FINALE Napoli-Spezia 1-0: decide il gol di Raspadori all’89’
Napoli – Spezia: diretta live Serie A Calcio 10/09/2022 | La Gazzetta dello Sport LEGGI TUTTO
Napoli – Spezia: diretta live Serie A Calcio 10/09/2022 | La Gazzetta dello Sport LEGGI TUTTO
Il centrocampista sardo chiamato a tornare sui suoi standard abituali dopo un avvio di stagione altalenante. Contro il Torino l’occasione per riprendersi il posto anche in Champions Obiettivo in casa nerazzurra: riaccendere il motore e ripartire di slancio. Quel motore, nella macchina forgiata da Conte e successivamente ritoccata da Inzaghi, risponde al nome di Nicolò Barella, cuore pulsante di quel centrocampo che in questo avvio di stagione non sta girando come dovrebbe (e potrebbe). Per lasciarsi alle spalle la zavorra dei due k.o. rimediati nelle ultime tre giornate, la fuoriserie nerazzurra non può fare a meno del “vecchio” Bare, quello divenuto un punto fermo negli ultimi due anni. LEGGI TUTTO
Romeno nato a Milano, centrale ma anche terzino, Andrei è il capitano della Primavera. Ha segnato su rigore in Youth League e ha margini di miglioramento Coincidenze. A volte aiutano. Andrei Coubis, centrale di un metro e 90 che ha segnato in Youth League al Salisburgo, arriva dallo stesso club in cui è cresciuto Sandro Tonali, il Lombardia Uno. Una squadra milanese che sforna baby talenti niente male. LEGGI TUTTO
Alcuni club alle prese con lunghi stop nella stagione della sosta-Mondiale. Juventus e Roma sono le più colpite Victor Osimhen – lesione di secondo grado al bicipite femorale, torna a metà ottobre se va bene – ha ristabilito la par condicio nella corsa scudetto. Ora tutte le big hanno in infermeria almeno un top player. In questa classifica ben poco confortante, Juve e Roma staccano di poco la concorrenza, ma il comune denominatore rimangono i tanti (troppi) infortuni che stanno caratterizzando questo avvio di una stagione irripetibile. Dopo la compressione dei calendari causa pandemia infatti stavolta ci si mette il Mondiale invernale che costringe tutti – anche chi come noi in Qatar non andrà – a stravolgere programmi e preparazioni. Una sosta di 50 giorni – dal 13 novembre agli inizi di gennaio – nel pieno dei giochi non si era mai vista e, si spera, mai si rivedrà. LEGGI TUTTO
A quindici mesi dal suo insediamento ufficiale, il nuovo management bianconero ha definito il modello di club che può avere futuro sulla base delle indicazioni della proprietà: niente spese folli ma investimenti mirati, tagli notevoli dove possibile e valorizzazione del prodotto fatto in casaParola d’ordine: sostenibilità. Ma senza perder di vista i risultati o dover accantonare l’ambizione, perché – nella Juve – vincere è l’unica cosa che conta. È il filo conduttore del pensiero di John Elkann, numero uno di Exor, proprietaria della Juventus, nell’intervista rilasciata alla Gazzetta, che si riflette nella gestione del mercato. Dopo quindici mesi dal suo insediamento ufficiale, il nuovo management bianconero ha già allineato i conti alle logiche diverse dal recente passato e definito un nuovo modello di club che può avere futuro. LEGGI TUTTO
TORINO – La 5ª giornata di B, dopo l’anticipo di ieri dove il Genoa ha perso 1-0 a Palermo, propone 7 gare alle 14, chiude alle 16.15 Perugia-Ascoli (tutte le sfide su Sky, Dazn ed Helbiz Live). In testa Reggina, Frosinone e Brescia ma il match clou è Benevento–Cagliari. Nei campani, benedetta fu la sconfitta interna all’esordio col Cosenza. Da allora il tecnico Caserta (che stava per essere avvicendato da De Rossi) ha trovato la quadratura del cerchio passando al 3-5-2 che ha portato i 7 punti attuali. Il Cagliari è in crescita: dopo il ko in casa Spal alla 3ª giornata, è arrivata la convincente vittoria sul Modena, più di quanto dica l’1-0 finale. Liverani è soddisfatto degli ultimi arrivati (Falco e Capradossi) e ora dispone di una rosa completa, degna di una squadra che punta alla A, sulla carta seconda solo al Genoa. Interessante Cittadella–Frosinone: i veneti sono come al solito competitivi e snobbati in sede di pronostico ma anche quest’anno lotteranno per i playoff, fra i convocati c’è pure Embalo, finora out per infortunio ma manca Asencio, squalificato. I ciociari di Grosso sono la rivelazione più bella di questo inizio di stagione, stanno mostrando i giovani più interessanti ma oggi saranno privi degli infortunati Oyono e Kone. Pronti gli ultimi acquisti giunti dal Monza: Sampirisi giocherà dall’inizio, Mazzitelli può subentrare. Como–Sudtirol è una partita delicata. Nei lariani tiene banco il rebus panchina: l’allenatore Jack Gattuso è assente dalla prima giornata per un problema di salute. Girano i nomi di D’Angelo e Aglietti per la sostituzione ma di fatto il Como non ha ancora deciso, Gattuso resta in carica e anche oggi sarà sostituito dal vice Guidetti. Fabregas, assente per un affaticamento muscolare nell’ultima uscita, partirà dalla panchina. Il Sudtirol invece, arriva carico per la prima vittoria in Serie B della sua storia, maturata domenica scorsa, in rimonta sul Pisa, con cui Bisoli ha bagnato al meglio l’esordio sulla panchina degli altoatesini. Occhio a Cosenza–Bari, reduci entrambe da un pari (i calabresi a Terni, i pugliesi in casa con la Spal). I padroni di casa stupiscono per i loro 7punti in classifica ma Dionigi sta facendo un gran lavoro, conquistando tutti dopo lo scetticismo iniziale grazie a un calcio scorbutico, difficile da affrontare. I pugliesi sono ancora imbattuti ma con una vittoria e tre pari hanno raccolto molto meno di quanto finora prodotto. Modena–Brescia dirà se i lombardi possono ambire a un campionato d’altaquota, nonostante le vicissitudini economiche di Cellino. Per ora sono in vetta, ma Modena sarà un esame probante, gli emiliani hanno perso 3 partite su 4 ma senza mai giocare brutte gare e largheggiando nell’unico successo (4-1 alla Ternana), ora servirebbe più concretezza per non rischiare di restare invischiati nei bassifondi della classifica. Modena che, sfumata la cessione in A, ripropone il fondamentale Azzi titolare. In Parma–Ternana gli emiliani, reduci dal 3-3 in casa Genoa, devono dimostrare di essere veramente da primi posti. Pecchia sta dando un’identità alla squadra e sembra aver spalato le macerie della scorsa fallimentare stagione ma manca ancora la definitiva svolta, tant’è che la squadra ha lo stesso ruolino del Bari, 3 vittorie e un pari. Chissà che Buffon, all’esordio stagionale, possa dare la carica giusta, anche se Pecchia resta vago sul suo utilizzo, non è esclusa la conferma di Chichizola. Di fronte, la Ternana di Lucarelli, molto altalenante, come nella passata stagione dà l’impressione di poter vincere e perdere con chiunque. In Pisa–Reggina il tecnico dei toscani Rolando Maran si gioca la panchina. I nerazzurri, ultimi a un punto, sono finora la più grossa delusione, considerato che un anno fa erano in testa e a maggio sfioravano la A perdendo la finale playoff dal Monza. La piazza invoca il ritorno di D’Angelo, gira anche il nome di Oddo. Per la lanciatissima Reggina, è un esame verità: Inzaghi può veramente puntare ai quartieri alti? Per quel che s’è visto finora e soprattutto dopo il 3-0 rifilato al Palermo una settimana fa, probabilmente sì, ma servono conferme. Anche in Perugia-Ascoli, c’è una panchina che traballa, quella di Castori negli umbri, ultimi assieme al Pisa. Il tecnico dispone di una rosa forse inferiore a quella che nella passata stagione a sorpresa chiuse ai playoff, però serve con urgenza il cambio di passo, contro un Ascoli partito molto bene che sarà privo dell’allenatore Bucchi, squalificato dopo le scintille di sabato scorso col ds del Cittadella, Marchetti. I marchigiani, a 8 punti, sono ancora imbattuti e sembrano poter replicare l’ultimo lusinghiero campionato, chiuso ai playoff. Nell’Ascoli in porta debutta lo svizzero Baumann, pescato fra gli svincolati dopo l’infortunio di Leali. LEGGI TUTTO
Atalanta prima grazie ai rinforzi. Il nuovo Napoli di Spalletti lanciato da Kvaratskhelia. Roma nuova con poco più di 8 milioni A inizio di ogni sessione del calciomercato, quasi come per tacito accordo tra loro, dirigenti di club e agenti diffondono una sorta di avviso ai naviganti: “È un mercato difficile, non circola denaro, sarà dura, prime le cessioni e poi gli acquisti”. E a seguire: “Il Covid ha cambiato il mercato, c’è troppa disparità di risorse con le altre leghe europee per gli introiti da diritti tv”. LEGGI TUTTO
Dopo l’infortunio del 22 agosto, Nicolò pare pronto per la panchina in Europa League contro l’Helsinki. E Mou spinge per averlo già a Empoli. Rinnovo in arrivo?Il calcio, in fondo, è anche storia di nostalgie, soprattutto quando sono gli infortuni che privano un tecnico di un giocatore su cui si vorrebbe puntare. Non a caso lo scrittore Gabriel Garcia Marquez sapeva modulare tutto il concetto in una frase: “Il peggior modo di sentire la mancanza di qualcuno è esserci seduto accanto e sapere che non lo puoi avere”. LEGGI TUTTO
Questo portale non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L’autore del portale non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, nè del contenuto dei siti linkati. Alcuni testi o immagini inseriti in questo portale sono tratti da internet e, pertanto, considerati di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo tempestivamente via email. Saranno immediatamente rimossi.