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    Napoli, Conte “prega” per Neres: deve tornare al 4-3-3

    NAPOLI – Tutti agli ordini di Antonio Conte, o quasi. Il Napoli torna ad allenarsi oggi a Castelvolturno, dopo i due giorni di riposo post Venezia concessi dal tecnico salentino e senza 12 calciatori impegnati con le rispettive Nazionali: Meret, Di Lorenzo, Buongiorno, Politano, Raspadori (Italia), Anguissa (Camerun), McTominay, Gilmo LEGGI TUTTO

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    Napoli, Conte: “Lukaku bene, ma da lui mi aspetto di più. A Venezia una finale mondiale”

    15:30

    Napoli, i ‘lunch match’ sono un tabù: il dato

    Una statistica spaventa gli azzurri: la squadra di Conte ha perso quattro delle ultime sei gare disputate alle 12:30 in campionato (1V, 1N), incluse le due più recenti contro Atalanta e Como. Il Napoli non ha mai subito tre sconfitte di fila in questo orario in Serie A.

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    Napoli, sei clean sheet consecutivi al ‘Penzo’: Conte può sorridere

    Gli azzurri hanno mantenuto la porta inviolata in tutte le ultime sei sfide contro il Venezia in Serie A, vincendo tutte le quattro più recenti, solo contro Avellino (otto) e Mantova (sette) il Napoli ha una striscia aperta più lunga di clean sheet consecutivi nel torneo.

    15:10

    Spalletti, quanto Napoli in Nazionale: non accadeva dall’89!

    Cinque gli azzurri chiamati dal ct. In attacco torna Politano. Leggi tutto

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    Venezia-Napoli, i precedenti

    Grande equilibrio nelle sette sfide tra Venezia e Napoli in casa dei lagunari in Serie A: due vittorie per parte e tre pareggi, successo degli azzurri per 2-0 in quella più recente, giocata al ‘Penzo’ il 6 febbraio 2022.

    14:52

    Termina la conferenza stampa di Conte

    Si conclude l’incontro di Antonio Conte con i giornalisti alla vigilia di Venezia-Napoli, match valido per la 29esima giornata di Serie A.

    14:51

    Conte: “Alternative valide in panchina? Va dato merito ai calciatori”

    “Tante alternative valide in panchina per il rush finale? Fondamentale tenere vivo tutto il gruppo, sia per il numero della rosa che per le situazioni capitate era necessario ed effettivamente come capita in tutte le stagioni alcuni infortunati sono stati sostituiti in maniera adeguata e va dato merito ai calciatori che non hanno mai mollato e si sono statti trovare pronti. Io ho fatto il calciatore, so benissimo che quando non giochi tanto, sei costretto a guardare le partite e puoi mollare qualcosa a livello mentale o di autostima. Quindi plauso a loro, allo staff che ha lavorato nella giusta maniera, non è semplice allenare chi gioca meno e tenerli pronti ad entrare. Si sono fatti trovare pronti ed ora sono protagonisti, il calcio è questo, oggi è il momento tuo ma se non sei bravo c’è qualcun altro che sfrutta il momento e te lo prende”.

    14:50

    Conte: “Nell’ultimo terzo di campionato tutte le partite diventano più difficili. Sul terremoto…”

    “Quando arrivi nell’ultimo terzo di campionato tutte le partite diventano più difficili, si intravedono gli obiettivi, la pressione, lo stress è più alto, non cambia nulla giocare contro una squadra che punta a vincere con altre che devono salvarsi. Tutto dipende da noi, da come le affronteremo, quello che dico sempre e non mi stancherò mai di ripetere è che le partite si possono anche perdere ma gli altri devono dimostrare di essere stati più forti tatticamente e qualitativamente, ma non possiamo venire sconfitti sul desiderio e la voglia di vincere. Mai secondi a nessuno. Sul terremoto… ci sono queste scosse. Io non ne ho sentita neanche una ad essere onesto. Mi ha chiamato mia moglie, è successo di notte, ma speriamo siano sempre cose di assestamento perché ci sono sempre state”.

    14:49

    Conte: “Atalanta-Inter? Non ci lasceremo condizionare”

    “Partita scudetto di Bergamo? Noi dobbiamo pensare a noi stessi, quello che abbiamo costruito quest’anno l’abbiamo costruito guardando a noi stessi. Non dobbiamo farci condizionare da quello che succede, dobbiamo proseguire su questa strada”.

    14:48

    Conte: “Rumors sul mio ritorno alla Juve? Sono giochi mediatici”

    “Io non devo rispondere a nessuno, sono giochi mediatici, è arte in Italia. Qualsiasi mia risposta può creare qualcosa… sono giochi mediatici, ci stanno, e niente. Ne prendo atto”.

    14:46

    Conte: “Cinque giocatori del Napoli con l’Italia? Siamo orgogliosi e soddisfatti”

    “Cinque ‘napoletani’ in Nazionale: è in motivo d’orgoglio? Sicuramente, se possiamo dare una mano alla nazionale con i nostri calciatori è motivo d’orgoglio e soddisfazione. Diciamo che Meret, Di Lorenzo, Buongiorno e Raspadori erano stati già convocati, Politano è stato richiamato frutto del buon campionato che sta facendo anche se pure da lui mi aspetto qualcosa di più, lo sa benissimo”.

    14:43

    Conte: “Venezia-Napoli è la finale mondiale”

    “Mancano 10 partite e ci arriviamo con un bagaglio tattico ben assortito e conterà tutto. Io non guardo alle 10, ma alla prossima che deve essere la finale mondiale in assoluto, col Venezia dovremo dimostrare di essere più bravi di loro, più affamati e vogliosi di vincere di loro sapendo che loro vorranno rubarci l’idea. Ho studiato chi ha giocato lì, le difficoltà che hanno avuto Inter, Roma, Lazio che ha pareggiato. Non sarà una passeggiata di salute, mi aspetto una grande partita, serve una dimostrazione di maturità e dimostrare che siamo sul pezzo”.

    14:41

    Conte: “Nelle difficoltà abbiamo sempre trovato la soluzione”

    “Aver allenato questi ragazzi tutta la settimana, sicuramente ci ha aiutato tanto quest’anno altrimenti sarebbe stata dura sotto ogni punto di vista. Ci ha aiutato, anche nelle difficoltà che sono arrivate siamo stati bravi a trovare sempre una soluzione”.

    14:39

    Conte: “Mi aspetto di più da tutti, anche da Lukaku e Raspadori”

    “Romelu sta beneficiando della presenza, al suo fianco, di Giacomo? Sicuramente avere qualcuno al fianco può sgravarti dai compiti di prima punta, ma Romelu ha fatto due buone prove, come tutta la squadra, ma mi aspetto di più da parte sua, già dalla partita di domani. Deve confermare ciò che ha fatto nelle ultime due, ma provare a fare anche meglio, come tutti non solo lui”.

    14:37

    Conte: “Giornata decisiva per lo scudetto? Noi abbiamo il paraocchi…”

    “Giornata decisiva per lo scudetto? Vi ho abituato credo parlando sempre della gara imminente, parlando di noi stessi. Quello che abbiamo costruito l’abbiamo fatto guardando noi stessi, con i paraocchi, senza guardare intorno e facendoci condizionare e proseguiremo così”.

    14:35

    Conte: “Venezia insidioso? Sì, guardate cosa è successo in Inter-Monza…”

    “Quali insidie ci sono domani contro il Venezia? Tutte le partite nascondono sempre delle insidie, basta guardare anche Inter-Monza per capire. Non c’è niente di scontato, affrontiamo una squadra in salute, si giocherà le sue carte per salvarsi, dovremo fare una grande gara e me l’aspetto”.

    14:33

    Conte: “Contro il Venezia tornano Mazzocchi e Anguissa. Neres ok dopo la sosta”

    “Chi verrà convocato degli infortunati per la sfida del Penzo? Mazzocchi ed Anguissa sono convocati, Neres lo rivedremo dopo la sosta (contro il Milan, ndr)”.

    14:30

    Inizia la conferenza stampa di Conte

    L’allenatore del Napoli si presenta nella sala stampa del Training Center di Castel Volturno: inizia la conferenza.

    14:25

    Napoli, Neres non convocato: salta il Venezia

    Conte non chiama il brasiliano ancora acciaccato: sfrutterà la pausa per tornare al top, nel mirino c’è il Milan. Leggi i dettagli

    14:20

    Napoli, quando il leader si chiama Conte

    Il lavoro dell’allenatore non ha eguali e non è determinato solo dal suo carattere vincente, sta operando tra difficoltà sconosciute a Inter e Atalanta. Approfondisci

    14:15

    Meret: “Innamorato di Napoli e del Maradona. Conte? Di lui mi piace tutto”

    Il portiere azzurro si è raccontato ai canali ufficiali del club, parlando del suo rapporto con il tecnico e del forte legame con la città: cos’ha detto.

    14:10

    Serie A, la classifica

    Si infiamma la lotta scudetto: il Napoli di Conte, impegnato sul campo del Venezia, sogna il primato e il sorpasso sull’Inter, attesa dallo scontro diretto del ‘Gewiss Stadium’ contro l’Atalanta: consulta la classifica.

    14:00

    Venezia-Napoli, Conte in conferenza stampa

    Il tecnico degli azzurri presenta il match contro il Venezia, in conferenza stampa, a partire dalle 14:30 dal Training Center di Castel Volturno. 

    SSC Napoli Training Center, Castel Volturno LEGGI TUTTO

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    Napoli, quando il leader si chiama Conte

    Non è normale, non è per niente normale quello che sta facendo Conte a Napoli. Non è paragonabile a nessuno dei cinque campionati vinti con Juventus (tre), Chelsea e Inter. Forse solo la Juventus 2011-12, riesumata dal settimo posto in due annate precedenti, può in qualche modo ricordare l’impresa napoletana di questa stagione. Anche allora Conte scosse le macerie bianconere e lanciò la squadra verso lo scudetto con una campagna a LEGGI TUTTO

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    Conte dopo Napoli-Fiorentina: “Dobbiamo avere l’ambizione di pensare in grande. Lukaku? Sta crescendo”. Rivivi la diretta

    18:43

    Napoli, quando giocherà contro il Venezia

    Ora la testa del Napoli è subito alla prossima partita di campionato: nella 29esima giornata di Serie A, gli azzurri affronteranno il Venezia, nel pieno della lotta salvezza. Ecco quando giocheranno gli azzurri al Penzo.

    18:30

    Solo Lewandowski meglio di Lukaku

    Con il gol di oggi, Lukaku arriva alla doppia cifra in campionato: solo Robert Lewandowski (13) ha segnato 10 o più gol in più stagioni di Romelu Lukaku (12) dalla prima stagione in gol di quest’ultimo nei cinque principali campionati europei (2012/13).

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    Astori, l’emozionante omaggio al Maradona

    Il pre partita di Napoli-Fiorentina era stato caratterizzato dall’emozionante omaggio per Davide Astori, a pochi giorni dall’anniversario della sua scomparsa.

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    “Anema e core”: la splendida coreografia dei tifosi del Napoli

    Conte in conferenza ha parlato del grane sostegno dei tifosi mostrato oggi con una coreografia spettacolare: ecco le immagini.

    17:55

    “McTominay? Ecco perché l’ho sostituito”

    Conte conclude la conferenza parlando della sostituzione di McTominay all’86’: “Era stanco, nessun problema, non dovrebbe essere nulla di particolare”.

    17:50

    Conte: “I tifosi mi hanno emozionato. Devono essere orgogliosi di questa squadra”

    Conte sulla grande spinta dei tifosi del Napoli: “Sinceramente l’atmosfera di oggi mi ha emozionato, non era mai successo. Oggi è stato un impatto davvero forte, curve e distinti, questo ci riempie di felicità. La gente di Napoli chiede tanto ma al tempo stesso dà e ci sta dando tanto. Noi vogliano continuare a regalare emozioni al di là dei risultati, il tifoso deve essere orgoglioso della propria squadra. Questa per me sarebbe la più bella vittoria, anche per i ragazzi. Grazie da parte mia e dai ragazzi all’ambiente, oggi come sempre ci hanno spinto in una maniera straordinaria. Il tifoso ci ha sempre creduto e deve continuarci a crederci”.

    17:45

    “Abbiamo dominato per lunghi tratti, come con l’Inter”

    “Devo ricevere risposte dalla squadra e non dai singoli. La squadra come con l’Inter ha giocato una grande partita e ha dominato per lunghi tratti. Questa è la dimostrazione della bontà di quello che stiamo facendo nonostante le difficoltà enormi, anche se tutto sta passando in secondo piano. Questa squadra sta facendo passare per normale quello che normale non è. Grande merito a questi ragazzi. nella difficoltà stiamo trovando sempre soluzioni alternative. Ora dobbiamo giocare con i due attaccanti, abbiate fiducia, lasciatemi fare. Questo gruppo ha superato grandissime difficoltà e le sta continuando a superarle”.

    17:40

    “Dobbiamo essere bravi a gestire l’ansia”

    Inizia la conferenza stampa post partita di Antonio Conte: “Sono molto contento, per 60-65 minuti abbiamo creato e siamo andati sul 2-0. Poi abbiamo concesso un gol ed è subentrata un’ansia assurda. Dobbiamo essere bravi a gestirla, dobbiamo raffreddare il momento e tenere più il pallone, sapere di dover fare ancora di più le cose nella maniera giusta, senza lasciare situazioni che possano creare difficoltà”.

    17:30

    A breve la conferenza stampa di Conte

    Dopo l’intervista ai microfoni di Dazn, l’allenatore del Napoli Antonio Conte risponderà anche alle domande dei giornalisti in sala stampa: a breve la conferenza.

    17:20

    “Questa gente merita di lottare per lo scudetto”

    Conte conclude: “Paragoni con la prima stagione alla Juve? Vedevo dei cedimenti nel Milan nonostante grandi campioni. Oggi davanti abbiamo una squadra che ha tutto, ma noi non dobbiamo guardare gli altri. In dieci partite c’è un campionato da giocare, noi già che ci siamo è tutto di guadagnato. Dobbiamo avere l’ambizione di pensare in grande sapendo che sarà difficile. Questa gente lo merita, una passione che ho sentito fin da prima di fare la squadra. Ci hanno sempre creduto nello scudetto e noi stiamo ripagando quella fiducia dando giornate come oggi dove si festeggia tutti insieme”.

    17:18

    “Lukaku? Sta crescendo, gli diamo fiducia. Vogliamo continuare a dare fastidio”

    Conte su Lukaku: “Le sue prestazioni stanno crescendo, quella contro l’Inter e quella di oggi sono le sue migliori. Gli diamo tanta fiducia, se è dominante lui noi abbiamo più probabilità di vittoria. Mancano le ultime dieci partite ed è in un ottimo stato di forma. Abbiamo bisogno di lui come degli altri per le ultime dieci finali. Dev fare delle scelte senza guardare in faccia nessuno. A questo punto della stagione nessuno può pensare che per diritti precedenti abbia il posto. Ora è un campionato a parte. Noi cercheremo di fare le cose nel migliore dei modi. Nella grande emergenza siamo ancora lì. Vogliamo continuare a dare fastidio fino all’ultimo”.

    17:15

    “Attaccanti? Ognno ha la propria storia”

    “Non gli ho detto niente in particolare. Ognuno ha la propria storia e il proprio curriculum. Per quello che abbiamo creato dovevamo fare molti più gol. Le squadre che vogliono vincere si costriusciono secondo determinati principi e non si deve tralasciare niente. Siccome ritengo di saperne qualcosa dico qualcosa sull’argomento”.

    17:14

    Le parole di Conte

    Conte ai microfoni di Dazn: “Abbiamo meritato la vittoria. Potevamo ottimizzare di più tutto quello che è stato creato per gestire con meno ansia il finale. Nelle ultime partite abbiamo lasciato tanti punti nei minuti finalie  oggi tenerla in bilico porta ansia. Ma i ragazzi sono stati bravi a interpretare la partita creando tanto. Sotto porta dobbiamo essere più cattivi”.

    17:10

    Lukaku, torna a segnare: i nuovi record

    Lukaku è tornato a segnare e ha centrato la doppia cifra in Serie A: non trovava il gol dallo scorso 25 gennaio contro la Juve. Nelle sue cinque stagioni in Serie A non è mai andato sotto i 10 gol in campionato.

    17:00

    Serie A, la classifica dopo la partita del Maradona

    Il Napoli risponde all’Inter e rimane a contatto con la squadra di Inzaghi. Dopo la vittoria in rimonta contro il Monza dei nerazzurri, Di Lorenzo e compagni vincono la sfida e tornano a -1 dalla capolista. Il big match di stasera tra Juve e Atalanta sarà importante per capire chi sarà la prima inseguitrice delle prime due. 

    16:54

    Conte, tutte le dichiarazioni dopo Napoli-Fiorentina

    Al Maradona si è da poco conclusa Napoli-Fiorentina: risultato finale di 2-1 (Lukaku al 26′, Raspadori al 60′ e Gudmundsson al 66′). Antonio Conte è pronto a presentarsi in diretta tv e in conferenza stampa per la disamina postgara del match valido per la ventottesima giornata di Serie A.

    Stadio Maradona – Napoli LEGGI TUTTO

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    Napoli scudettato? Se Conte imita Sarri… 

    Ma perché il Napoli potrebbe vincere lo scudetto? I numeri dicono che no, non è possibile, perchè quella di Conte è una squadra che nelle ultime 5 giornate – e quando ormai il campionato ha imboccato il rettilineo finale – occupa il 15° posto nella speciale graduatoria, senza trascurare il particolare che ha il quinto attacco della serie A (43 gol), in ritardo rispetto all’Inter (60), l’Abbonati per continuare a leggere LEGGI TUTTO

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    Date e orari Juve contro Verona, Atalanta e Fiorentina: quando si gioca lunedì

    01/03/2025Atalanta-Venezia (ore 15:00, DAZN)Napoli-Inter (ore 18:00, DAZN)Udinese-Parma (ore 20:45, DAZN e Sky Sport)

    02/03/2025Monza-Torino (ore 12:30, DAZN)Bologna-Cagliari (ore 15:00, DAZN)Genoa-Empoli (ore 15:00, DAZN)Roma-Como (ore 18:00, DAZN e Sky Sport)Milan-Lazio (ore 20:45, DAZN)

    03/03/2025Juventus-Verona (20:45, DAZN e Sky Sport)

    28ª giornata

    07/03/2025Cagliari-Genoa (ore 20:45, DAZN)

    08/03/2025Como-Venezia (ore 15:00, DAZN)Parma-Torino (ore 15:00, DAZN)Lecce-Milan (ore 18:00, DAZN)Inter-Monza (ore 20:45, DAZN e Sky Sport)

    09/03/2025Verona-Bologna (ore 12:30, DAZN)Napoli-Fiorentina (ore 15:00, DAZN)Empoli-Roma (ore 18:00, DAZN e Sky Sport)Juventus-Atalanta (ore 20:45, DAZN)

    10/03/2025Lazio-Udinese (ore 20:45, DAZN e Sky Sport)

    29ª giornata

    14/03/2025Genoa-Lecce (ore 20:45, DAZN e Sky Sport)

    15/03/2025Monza-Parma (ore 15:00, DAZN)Udinese-Verona (ore 15:00, DAZN)Milan-Como (ore 18:00, DAZN)Torino-Empoli (ore 20:45, DAZN e Sky Sport)

    16/03/2025Venezia-Napoli (ore 12:30, DAZN)Bologna-Lazio (ore 15:00, DAZN)Roma-Cagliari (ore 15:00, DAZN)Fiorentina-Juventus (ore 20:45, DAZN e Sky Sport)Atalanta-Inter (ore 20:45, DAZN) LEGGI TUTTO

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    Conte: “Mercato? Le cose si fanno come Dio comanda. Solo una cosa è oggettiva”

    BERGAMO – Grande vittoria esterna per il Napoli capolista che sbanca Bergamo battendo l’Atalanta 3-2 e rafforzando il suo primato (50 punti). Le parole di Antonio Conte ai microfoni di Sky Sport nel post-partita: “L’avevo detto anche in conferenza, questa è una squadra che è cresciuta, è cresciuta tanto. Non dimentichiamo che due mesi e mezzo fa l’Atalanta è venuta in casa nostra a darci tre gol. Oggi penso che sia stata una partita diversa sotto tutti i punti di vista. L’avevo detto anche in conferenza post partita, ho detto vedremo poi al ritorno, anche se non mi aspettavo di giocare così presto contro l’Atalanta dopo solo due mesi e mezzo.

    Questa è una squadra che è cresciuta tanto e soprattutto mi piace sottolineare anche nelle difficoltà. Perché comunque stiamo andando avanti avendo delle situazioni in cui le stiamo affrontando sia a livello di infortuni, sia poi l’ultima situazione a livello di mercato, che sicuramente non sono situazioni che potrebbero ammazzare un toro – aggiunge – Invece noi stiamo lì in piedi, non ci lamentiamo, i ragazzi lo sanno, testa bassa è pedalare, bisogna lavorare. Tutto questo è frutto di grande lavoro, io l’ho sempre detto, ringrazio questi ragazzi perché quando io arrivo a casa loro sono felice, sono contento perché so di trovare un gruppo di ragazzi disposti a lavorare tanto e a migliorarsi. Le nostre fortune passano dal miglioramento di un singolo calciatore e poi diventa un miglioramento di collettivo”.

    Conte sul mercato del Napoli

    “Lascio al club la decisione, nel mercato non entro in merito, è inevitabile che dovessero chiedermi qualcosa, però dirò il mio pensiero quando si tratta di giovani di prospettiva, prospettiva per fare cosa. Non ho capito che prendiamo un giocatore della primavera per… dico se si deve fare qualcosa si deve fare nella maniera giusta, altrimenti non facciamo ridere le persone. Vedo che ogni cosa che viene fatta viene data un’enfasi, che arrivano i giocatori scudetto per me, quindi se le cose devono essere fatte devono essere fatte come Dio comanda, altrimenti rimaniamo con questi ragazzi, l’ho detto già prima, e andiamo avanti. Anche perché è andato via un grande giocatore, non è andato via uno di retroguardia. Ma io l’ho detto anche ieri, perché poi alla fine ci sono le cose soggettive, le cose soggettive è che ognuno può esprimere un parere, se ci siamo rinforzati, se non ci siamo rinforzati, se siamo migliori, se siamo peggiori, è andato via questo, è andato quest’altro – aggiunge – L’oggettività sta di fatto che due anni fa, e a rispetto allo scudetto di due anni fa, sono andati via i giocatori che tutti quanti voi definivate i giocatori migliori che avevano contribuito a vincere lo scudetto, quindi Osimhen, Kim, Kvara e Zeliski, senza contare anche Mario Rui, perché Mario Rui era il titolare, o giocatori come Elmas che entravano e spesso giocavano. L’anno scorso, a rispetto all’anno scorso, sono andati via tre giocatori sempre importanti, Osimhen, Zeliski e Kvara. Adesso quello che dobbiamo fare, ripeto, è testa bassa e lavorare, non ci dobbiamo lamentare di niente, se il club ha piacere di fare qualcosa, ben contento, altrimenti, li ho detto sempre, io vado in guerra con questi uomini perché so che comunque non mi tradiranno mai, non mi gireranno mai le spalle”. LEGGI TUTTO