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    Allegri, idee chiare: “Il Milan deve arrivare almeno in Champions”. E sul corto muso…

    13:48

    Tare parla di mercato

    “Per quanto riguarda Jashari e il mercato non ritengo opportuno parlarne oggi, in questo momento. Lui vuole venire, noi speriamo arrivi, ma ora è sotto contratto con un altro club e dobbiamo rispettarlo. Abbiamo fatto un’offerta importante e spero si chiuda presto tutto”

    13:36

    “Le altre offerte? Per me quella importante era il Milan”

    “Per me le altre offerte non erano importanti come quella del Milan”

    13:33

    Allegri e l’analisi del campionato

    “Napoli è la favorita, l’Inter, la Juventus, l’Atalanta, la Roma e la Lazio: non sarà facile arrivare tra le prime quattro”

    13:30

    Allegri: “Aspetto Ibra, non l’ho visto ancora. Ma l’ho sentito”

    “Ibra? L’ho sentito, lo aspetto ma non ancora visto. Theo? Grandissimo giocatore, ha fatto una scelta diversa e gli auguro le migliori fortune. Non serve una rivoluzione, ma bisogna lavorare con ordine e responsabilità”

    13:27

    Il paragone con il passato

    “Quattro anni di Milan, 8 di Juve e 2 di Cagliari mi hanno insegnato tanto. Juve e Milan hanno ingigantito il bagaglio di esperienza, però non esiste mantenimento: bisogna migliorare. Quando non si migliora più si peggiora. Il campionato non mente”

    13:24

    Allegri e l’importanza della difesa

    “I campionati si vincono vincendo le partite dove si gioca male? Io non amo le statistiche, ma negli ultimi 15-16 campionato solo una volta (Sarri con 43 gol alla Juve) chi non ha avuto la miglior difesa non ha vinto il campionato. Se prendi 40 gol non puoi arrivare tra le prime 4”

    13:44

    Allegri: “Se vinci sei bravo, se perdi…”

    Allegri: “Conta il risultato: se vinci sei un bravo ragazzo, se perdi sei… Il calcio è arte, è vero che è un gioco di squadra ma bisogna giocare tecnicamente molto bene”

    13:23

    Allegri e il messaggio ai tifosi

    “Contento di aver pranzato con la società. I tifosi? Dobbiamo lavorare bene giorno dopo giorno, è l’unico modo per riconquistare il rispetto dei tifosi. Responsabilità, serietà e risultati, la cosa che conta di più nel calcio. Avremo bisogno di loro”

    13:20

    “Modric arriverà ad agosto”

    Allegri: “Abbiamo Loftus, Modric quando arriverà, Fofana, Ricci… a seconda dei giocatori vedremo come metterci in campo per farli rendere al meglio possibile”

    13:18

    Allegri conferma Maignan capitano

    Allegri non risponde sul modulo, sui capitani: “Sono contento che Maignan sia rimasto, è il capitano e uno dei migliori portieri d’Europa. Leao? Straordinario, farà una grande stagione, è nell’età della maturazione, ci ho parlato stamattina”

    13:16

    Allegri e la (non) risposta sul mercato

    “Il mercato? C’è il direttore Tare che monitora e condividiamo le opportunità in entrata e in uscita. Sono contento dei 25 giocatori che ho, il 17 agosto abbiamo la prima partita di coppa Italia che per noi è molto importante”: Allegri a precise domande sul mercato (Vlahovic, Theo) non risponde, si limita a dire che “Dusan è un ragazzo straordinario”

    13:14

    “In un’ora ho detto sì al Milan”

    “Sono molto affezionato al Milan, quando mi hanno chiamato Tare e Furlani li ho visti subito e in un’ora abbiamo deciso”

    13:13

    Allegri e la risposta sul corto muso

    “Non è questione di corto muso, dobbiamo riportare il Milan in Champions. Ci possiamo arrivare con il lavoro, migliorando tutti, in primis io. E su questo sono molto fiducioso”

    13:11

    Allegri: “Devo far rendere al meglio la rosa”

    “Lo Spezia ha giocato i playoff con un solo giocatore in più rispetto al gruppo che l’anno prima si era giocato i playout, quindi non so in assoluto cosa possa succedere dall’anno all’altro. Il Milan ha vinto un trofeo e fatto una finale, ha fatto delle ottime singole partite quindi il valore c’è. Sta a me farli rendere al meglio. Bisogna avere l’ambizione di ottenere il massimo senza accontentarsi. Dobbiamo giocare a una velocità di crociera, fare tot di punti con tanti gol fatti e pochi presi”

    13:08

    Allegri: “A marzo dobbiamo essere nelle condizioni per tornare almeno in Champions”

    “Bisogna iniziare con entusiamo, passione, lavoro e senso di reponsabilità. Il Milan, club di livello mondiale, deve tornare in Champions”

    13:06

    Il Milan punta a vincere lo scudetto? Allegri risponde

    “Il 5 è un numero fortunato, è nata mia figlia che mi ha regalato due nipotini. In questi 15 anni ho vinto più del Milan? Ho avuto quattro anni qui con Galliani e Berlusconi e siamo riusciti a vincere. Poi ringrazio la Juventus per gli 8 anni trascorsi lì dentro a partire dal presidente Andrea Agnelli e Jhon Elkann, io metterò i giocatori nelle condizioni di arrivare a risultati importanti. Ma, ripeto, la società deve essere di sostegno e deve essere un blocco unico. La rosa è ottima, a marzo vogliamo arrivare nelle migliori condizioni e poi si decide la stagione”

    13:04

    Allegri: “Al Milan tutte le componenti devono essere unite”

    “Quando ho iniziato a lavorare ho visto un club importante, dove tutte le componenti devono essere unite. Convidiamo quotidianamente le dinamiche, da stamattina abbiamo iniziato ad allenarci, inizia questa fantastica avventura. Con questo entusiasmo sono tornato di nuovo qui”

    13:02

    +++ Via alla conferenza di Allegri +++

    “Mi fa piacere essere qui, cercheremo di toglierci delle grandi soddisfazioni”, dice Allegri al debutto

    12:51

    Alle 13 via alla conferenza di Allegri, con lui ci sarà Tare

    Con Allegri in conferenza stampa a casa Milan ci sarà Tare

    12:39

    Allegri apre l’allenamento ai tifosi

    L’allenamento del pomeriggio, alle 18.30 a Milanello, per decisione di Allegri sarà visibile ai tifosi

    12:09

    Ecco lo staff di Allegri

    Tra volti nuovi e storiche presenze, ecco lo staff di Max Allegri al Milan

    Marco Landucci: vice AllenatoreSimone Folletti: Responsabile preparatori atleticiAldo Dolcetti: collaboratore tecnicoMaurizio Trombetta: collaboratore tecnicoFrancesco Magnanelli: collaboratore tecnicoBernardo Corradi: collaboratore tecnicoClaudio Filippi: responsabile preparatori portieriDaniele Borri: preparatore portieriRoberto Bosco: osservatoreEmilio Doveri: osservatore

    12:03

    Allegri, parte la rincorsa a Conte

    di Franco Ordine

    Rieccolo. Quindici anni dopo la prima fortunata esperienza, Max Allegri si rimette oggi in navigazione con il nuovo Milan, primo della compagnia di serie A, alla ricerca del Milan perduto. É rimasto a spasso per un anno dopo la turbolenta uscita dalla Juve di Giuntoli finita sugli scogli spigolosi di una crisi di fiducia irreversibile costata prima la panchina a Thiago Motta e poi la scrivania allo stesso ds plenipotenziario. È stata la prima rivincita indiretta guadagnata da Max che lasciò la real casa bianconera con la coppa Italia e con una sceneggiata mai vista e della quale si è pentito ripetutamente. Rieccolo allora il Conte… Max che oggi come allora si ritrova a duellare con il nuovo re di Napoli, con lo scudetto sul petto impegnato a smentire prossimamente la sua allergia denunciata alle sfide europee. Fuori dal giro Allegri ha vissuto comunque da protagonista su giornali, siti e talk show i mesi da disoccupato perché la sua candidatura-ombra è stata puntualmente rilanciata ai primi segnali inquietanti di scollamento del Milan di Fonseca, cooling break dell’Olimpico l’episodio chiave di una stagione fuori controllo. Lui, in apparenza distaccato e dedito agli affetti piu autentici, si è messo invece subito a studiare, a seguire ogni dettaglio pubblico e non, a prendere nota, partita dopo partita, di errori e sfondoni registrati a Milanello accumulando un vero e proprio dossier.  

    Per molte settimane, tra aprile e maggio, è diventato una sorta di “sora Camilla” delle panchine di serie A. Lo hanno dichiarato “prenotato” da Adl per il Napoli nell’eventualità di una partenza improvvisa e polemica di Antonio Conte, c’è chi lo ha addirittura messo in contatto con l’Inter di Marotta e Ausilio i cui rapporti personali sono naufragati in occasione di una sfida di coppa Italia finita a male parole dentro le viscere dello stadio torinese. Alla fine é tornato sul luogo del primo scudetto vinto in carriera, erano i tempi belli di Silvio Berlusconi e Adriano Galliani, scanditi dal ricco mercato estivo con Ibrahimovic e Robinho e più tardi (al mercato di gennaio) con Cassano e Van Bommel per completare il team che veleggiò verso il tricolore conquistato a Roma. Anche allora, analogia parziale, la rinascita rossonera giunse dopo il magico triplete dell’Inter di Mourinho uscito di scena nella notte di Madrid. Questa volta l’Inter ha soltanto sfiorato il triplete, Simone Inzaghi è partito per l’Arabia ma il rivale numero uno di Allegri ritorna a essere la sagoma grifagna di Antonio Conte. Proprio come 14 anni fa quando la sfida tra i due passó alla storia per il famoso gol di Muntari e più precisamente per l’accidente muscolare toccato a Thiago Silva che indebolì la difesa rossonera nello snodo decisivo del torneo.  

    Allegri inaugura oggi, con la presentazione ufficiale del suo secondo ciclo in rossonero, la nuova avventura: non ha a disposizione nè Ibra e nemmeno Robinho, ha scelto di puntare sul rilancio di Maignan e Leao, deve ancora completare l’assetto del centrocampo e della difesa, viaggia in perfetta sintonia con Tare e non può certo promettere chissà quali clamorosi successi. Ha di sicuro una voglia matta di dimostrare alla Juve che non c’è più e a chi gli rimprovera un calcio scheletrico che non esiste una sola via allo scudetto. Lui, proprio come Conte, e ancora prima di loro Sacchi e Capello, hanno sperimentato che le strade che portano al trionfo possono essere molto diverse. E che magari giocando solo per il campionato si può accedere a una scorciatoia. 

     

    11:57

    Allegri, come può giocare il suo Milan

    C’è curiosità per capire se Allegri svelerà in conferenza anche qualcosa in più sul modulo o su come vorrà far giocare la sua squadra, considerando pure che il Milan non avrà le coppe europee

    11:54

    Allegri, alle 13 la conferenza di presentazione

    Alle 13 è in programma la conferenza di presentazione di Max Allegri. Stamattina c’è stato il primo allenamento diretto dal tecnico rossonero

    Milano LEGGI TUTTO

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    Roma, tre milioni di multa dalla Uefa per il fair play finanziario

    Il comunicato della Uefa sui club sottoposti a monitoraggio nella stagione 2024/25

    Il comunicato della Uefa: “1. Regola dei guadagni del calcio. La Prima Sezione del CFCB ha rilevato che HNK Hajduk Split (CRO), Aston Villa FC (ENG), Chelsea FC (ENG), FC Barcelona (ESP), Olympique Lyonnais (FRA) e FC Porto (POR) non hanno rispettato la norma sui guadagni del calcio, valutata per la prima volta nella stagione 2024/25. L’analisi ha riguardato gli esercizi finanziari conclusi nel 2023 e nel 2024.

    Nel valutare la conformità dei club alla normativa sugli utili calcistici, il CFCB ha prestato particolare attenzione alle transazioni che comportano la vendita di beni materiali o immateriali, lo scambio di giocatori (i cosiddetti “swap”) e i trasferimenti di giocatori tra parti correlate. I club sono stati tenuti ad apportare rettifiche, in quanto gli utili derivanti da tali transazioni non possono essere riconosciuti come reddito rilevante ai sensi del Regolamento UEFA sulle Licenze per Club e sulla Sostenibilità Finanziaria – Edizione 2024 (“Regolamento”).

    HNK Hajduk Split, Aston Villa FC, Chelsea FC, FC Barcelona e Olympique Lyonnais hanno concordato accordi transattivi con la CFCB per un periodo di 2, 3 o 4 anni. La durata di ciascun accordo transattivo dipende dalla capacità dei club di conformarsi al Regolamento entro una tempistica specifica. L’obiettivo finale dei club è di essere pienamente conformi alla normativa sugli utili calcistici entro la fine del periodo di regolamento (ovvero, nella stagione 2026/27 per un periodo di 2 anni, nella stagione 2027/28 per un periodo di 3 anni, nella stagione 2028/29 per un periodo di 4 anni).

    Tutti i club hanno accettato di pagare una multa (condizionata e incondizionata), il cui importo è calcolato in base all’entità della violazione accertata. Gli accordi transattivi, che coprono un periodo di quattro anni, tengono inoltre conto del risultato finanziario previsto per l’esercizio finanziario che si concluderà nel 2025.

    Di seguito i dettagli riassunti:

    Club / Durata / Multa totale / Di cui incondizionata

    Chelsea FC (ENG) / 4 anni / 80 milioni di euro / 20 milioni di euro
    FC Barcellona (ESP) / 2 anni / 60 milioni di euro / 15 milioni di euro
    Olympique Lyonnais (FRA) / 4 anni / 50 milioni di euro / 12,5 milioni di euro
    Aston Villa FC (ENG) / 3 anni / €20 milioni / €5 milioni
    HNK Hajduk Spalato (CRO) / 3 anni / 1,2 milioni € / 0,3 milioni €

    Tutti i club hanno inoltre concordato di essere soggetti a una restrizione sulla registrazione di nuovi giocatori nella propria Lista A per le competizioni UEFA per club. Tale misura potrebbe essere condizionata, incondizionata o entrambe e riguardare una o più stagioni a seconda della durata dell’accordo.

    Inoltre, tutti i club hanno accettato di raggiungere obiettivi annuali intermedi e di applicare misure finanziarie e sportive condizionate qualora tali obiettivi non venissero raggiunti (ad esempio, restrizioni più severe alla registrazione di nuovi giocatori nella lista A ed esclusione dalle prossime competizioni UEFA per club a cui si qualificheranno).

    Inoltre, l’Olympique Lyonnais ha accettato l’esclusione dalle competizioni UEFA per club 2025/26 qualora l’autorità francese (DNCG) confermasse la retrocessione del club in Ligue 2.

    Infine, all’FC Porto è stata inflitta una multa di 5 milioni di euro, di cui 0,75 milioni incondizionati e 4,25 milioni da pagare solo se il club non rispetta la norma sugli utili del calcio nella stagione 2025/26.

    2. Regola del costo della squadra. La Prima Camera del CFCB ha rilevato che l’Aston Villa FC (ENG), il Chelsea FC (ENG), il Panathinaikos FC (GRE) e il Beşiktaş JK (TUR) hanno violato la regola sui costi della squadra, avendo segnalato un rapporto tra costi della squadra e costi della squadra superiore all’80% per il 2024 (soglia transitoria fissata per il 2024).

    Tutti i club sopra menzionati hanno segnalato un rapporto tra costo della squadra e costo del personale compreso tra l’80% e il 90% e sono stati sanzionati con una sanzione incondizionata (come previsto dal Regolamento), il cui importo è proporzionale all’entità dell’eccedenza del costo della squadra del club.

    I dettagli sono i seguenti:

    Chelsea FC (ENG) / 11 milioni di euro
    Aston Villa FC (ENG) / 6 milioni di euro
    Besiktas JK (TUR)* / €0,9 milioni
    Panathinaikos FC (GRE) / 0,4 milioni di euro

    * Decisione attualmente all’esame della Camera di appello della CFCB

    Il CFCB ricorda a tutti i club che dal 2025 il rapporto costo squadra sarà del 70%.

    3. Presentazione incompleta o tardiva delle informazioni finanziarie. La Prima Sezione del CFCB ha rilevato che FK Bodø/Glimt (NOR) e FK Sarajevo (BIH) hanno dichiarato un perimetro di rendicontazione incompleto nell’esercizio finanziario conclusosi nel 2023, con conseguente presentazione di informazioni finanziarie incomplete. Tale situazione è stata prontamente corretta nell’esercizio finanziario conclusosi nel 2024.

    Entrambi i club hanno accettato il pagamento di una multa incondizionata, rispettivamente di 0,5 milioni di euro e 0,25 milioni di euro. Qualora tale infrazione dovesse ripetersi entro i successivi 3 anni, entrambi i club hanno concordato l’esclusione dalla successiva competizione UEFA per club a cui si sarebbero altrimenti qualificati.

    Infine, al Wisła Kraków (POL) è stata inflitta una multa di 20.000 euro per aver presentato informazioni finanziarie in ritardo durante la stagione 2024/25.

    Roma, solo una multa dalla Uefa. Semaforo verde per Milan e Inter: raggiunti gli obiettivi intermedi

    Come anticipato, dunque, solo una multa per la Roma: “4. Club con precedente accordo. La Prima Camera del CFCB ha continuato a monitorare i dieci club che erano soggetti a un regime di conciliazione durante la stagione 2024/25.

    L’AC Milan (ITA), l’FC Internazionale Milano (ITA), l’AS Monaco FC (FRA), l’Olympique de Marseille (FRA), il Paris Saint-Germain (FRA), il Beşiktaş JK (TUR), il Trabzonspor A.Ş. (TUR) e il Royal Antwerp FC (BEL) hanno tutti raggiunto gli obiettivi finanziari intermedi stabiliti per l’esercizio finanziario che si concluderà nel 2024.

    L’AS Roma (ITA) ha leggermente superato l’obiettivo intermedio fissato per l’esercizio finanziario che si concluderà nel 2024 ed è stata multata di 3 milioni di euro.

    L’İstanbul Başakşehir FK (TUR) aveva precedentemente ricevuto un’esclusione condizionale dalla CFCB. La Prima Camera della CFCB ha stabilito che il club era in regola con la normativa sui guadagni del calcio per la stagione 2024/25. Di conseguenza, il club non sarà escluso dalle competizioni UEFA per club 2025/26 e non uscirà dal regime di liquidazione”. LEGGI TUTTO

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    Il Milan e l’Allegri II: è tutta un’altra storia

    L’obiezione è sulla bocca dei “noMax” e ricalca un antico luogo comune: il ritorno di Allegri al Milan? Ha il sapore della minestra riscaldata ripetono in coro. A parte il fatto che, specie nella cucina delle nostre nonne, il piatto di pasta riscaldato offriva un gusto irraggiungibile, nel caso di specie si commette un errore. Perché la storia del primo Allegri milanista è clamorosamente diversa dalla cronaca del secondo Allegri rossonero cheAbbonati per continuare a leggere- oppure -sottoscrivi l’abbonamento pagando con GoogleABBONATI CON LEGGI TUTTO

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    L’agente di Camarda a casa Milan: avrà bisogno di più spazio

    MILANO – Dopo un anno di Serie A afferrato e già scivolato via, resta in mano poco più che una manciata di Francesco Camarda. Troppo poco per poter considerare un successo la prima esperienza nel calcio dei big del giovane talento. L’attaccante arrivava da un’estate in cui tutti i riflettori erano puntati su di lui. Doveva essere (etichette che gli abbiamo messo addosso anche noi) il perno di Milan Futuro, il ta LEGGI TUTTO

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    Milan, ora l’obiettivo è la Conference League

    Due vittorie e matematica qualificazione alla Conference League con 66 punti. Poi, se Juventus, Lazio e Bologna dovessero tutte e tre clamorosamente frenare di colpo non riuscendo a raggiungere quota 66 (bianconeri e biancocelesti sono a 64, i rossoblù a 62), ecco che per il Milan si aprirebbero addirittura le porte della Champions. Oppure dell’Europa League se i rossoneri dovessero arrivare quinti (in caso di arrivo a pari merito con la Roma, il Abbonati per continuare a leggere LEGGI TUTTO

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    Diretta Genoa-Milan ore 20.45: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    GENOVA – Stasera a Marassi contro un Genoa salvo e senza particolari obiettivi ci sarà una sorta di prova generale in vista della finale di Coppa Italia in programma mercoledì 14 maggio a Roma, l’unica gara che ormai interessa al Milan in questo amaro finale di stagione. In campo scenderà quindi la formazione migliore, quella che potrebbe essere scelta anche fra nove giorni. Venerdì, invece, la probabile partita a “nascondino” a San Siro contro quel Bologna che contenderà il trofeo in quel dell’Olimpico proprio ai rossoneri. Sergio Conceiçao non dovrebbe sorprendere. Da qualche settimana ha puntato con decisione sul 3-4-3 (o 3-4-2-1 a seconda di come si posizionano Pulisic e Leao, atteso con nuovo look senza treccine) e sta insistendo su modulo e stessi giocatori per trovare le giuste distanze fra i reparti e quell’equilibrio che da quasi due stagioni manca alla squadra rossonera (e nelle quattro gare in cui il Diavolo ha giocato con la difesa a tre, ha in effetti subito solo un gol con l’Atalanta).

    Genoa-Milan: quote e consigli sulle puntate

    Segui la diretta di Genoa-Milan su Tuttosport.com

    Dove vedere Genoa-Milan streaming e diretta tv

    Genoa-Milan, gara valida per la 35ª giornata di campionato e in programma alle 20:45 allo stadio Ferraris di Genova e sarà visibile in diretta su Dazn. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito.

    Le probabili formazioni di Genoa-Milan

    GENOA (4-2-3-1): Leali; Sabelli, De Winter, Vasquez, Martin; Frendrup, Masini; Venturino, Thorsby; Ahanor; Pinamonti. Allenatore: Vieira.

    A disposizione: Sommariva, Siegrest, Otoa, Bani, Norton-Cuffy, Badelj, Ekhator, Zanoli, Kassa, Vitinha, Messias, Barbini, Nuredini. Indisponibili: Balotelli, Cuenca, Malinovskyi, Miretti, Ekuban, Matturro, Onana, Cornet. Squalificati: nessuno. Diffidati: Thorsby.

    MILAN (3-4-3): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Jimenez, Fofana, Reijnders, Theo Hernandez; Pulisic, Jovic, Leao. Allenatore: Conceicao.

    A disposizione: Sportiello, Torriani, Thiaw, Walker, Florenzi, Bartesaghi, Terracciano, Musah, Loftus-Cheek, Joao Felix, Chukwueze, Gimenez, Camarda. Indisponibili: Bondo, Abraham, Sottil. Squalificati: nessuno. Diffidati: Bondo, Leao, Theo Hernandez

    Arbitro: Collu (Cagliari). Assistenti: Costanzo e Passeri. IV uomo: Santoro. Var: Gariglio. Avar: Mazzoleni. LEGGI TUTTO

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    Diretta Venezia-Milan ore 12.30 dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Venezia e Milan si affrontano al Penzo nell’incontro valido per la 34ª giornata di campionato. Una sfida che per i Lagunari di Di Francesco mette in palio punti chiave nella corsa alla salvezza, con il Lecce distante una sola lunghezza e impegnato lo stesso giorno sul campo dell’Atalanta. Sull’altro fronte invece, i rossoneri sono chiamati a fare punteggio pieno per non mancare uno degli ultimi treni disponibili per l’Europa. Gli uomini di Conceicao si presentano infatti all’appuntamento con un ritardo di 8 punti dal 6º posto. Leao e compagni sono inoltre reduci dal successo per 3-0 sull’Inter che è valsa la qualificazione in finale di Coppa Italia in programma il 14 maggio. All’andata a San Siro finì 4-0 per i padroni di casa. La prossima giornata, il Venezia scenderà sul campo del Torino, mentre il Milan sarà ospite del Genoa. 

    Diretta Venezia-Milan: streaming e diretta tv

    L’incontro tra le formazioni di Di Francesco e Conceicao è in programma domenica 27 aprile alle ore 12.30 presso lo stadio Penzo di Venezia. Sarà possibile assistere all’evento in diretta streaming sulla piattaforma Dazn e in tv sul canale Sky Zona Dazn (214). 

    Segui la diretta di Venezia-Milan su Tuttosport.com

    Venezia-Milan: le probabili formazioni

    VENEZIA (3-5-2): Radu; Schingtienne, Idzes, Candé; Zerbin, Busio, Nicolussi Caviglia, Perez, Haps; Yeboah, Fila. Allenatore: Di Francesco.

    A disposizione: Joronen, Grandi, Carboni, Marcandalli, Zampano, Sverko, Condé, Bjarkason, Duncan, Doumbia, El Haddad, Oristanio, Maric, Gytkjaer.

    MILAN (3-4-3): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Jimenez, Fofana, Reijnders, Theo Hernandez; Pulisic, Jovic, Leao. Allenatore: Conceicao.

    A disposizione: Sportiello, Torriani, Florenzi, Walker, Thiaw, Terraccano, Bondo, Musah, Loftus-Cheek, Chukwueze, Joao Feliix, Sottil, Gimenez, Abraham.

    Arbitro: Manganiello (Pinerolo). Assistenti: Berti-Bahri. IV Uomo: Galipò. Var: Paterna. Avar: Sozza. LEGGI TUTTO