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    Diretta Monza-Atalanta ore 20.45: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    La partita con il Monza rappresenta una bella occasione: i biancorossi giocano un buon calcio e ti lasciano, allo stesso tempo, giocare. L’Atalanta già contro il Verona aveva fatto vedere cose molto buone e migliori rispetto a Cagliari ma, avanti di due reti, i bergamaschi si sono fatti raggiungere e hanno poi fallito a più riprese il gol della vittoria nel finale. Contro i brianzoli sarebbe molto importante tornare al successo anche in campionato, per mettere pressione alla Roma che lunedì gioca con il Bologna e giovedì 25 aprile terminerà la sfida interrotta a Udine.  
    Monza-Atalanta: quote e consigli sulle puntate
    Segui la diretta di Monza-Atalanta su Tuttosport.com
    Dove vedere Monza-Atalanta streaming e diretta tv
    Monza-Atalanta, gara valida per la 33ª giornata di campionato e in programma alle ore 20:45 allo U-Power Stadium di Monza sarà visibile in diretta in streaming su Dazn. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito
    Guarda Monza-Atalanta su DAZN. Attiva ora
    Le probabili formazioni di Monza-Atalanta
    MONZA (4-2-3-1): Di Gregorio; Birindelli, Izzo, Pablo Marì, A.Carboni; Bondo, Gagliardini; Colpani, Pessina, Zaerbin; Djuric. Allenatore: Palladino.A disposizione: Sorrentino, Gori, Donati, Caldirola, Pedro Pereira, D’Ambrosio, Kiryakopoulos, V.Carboni, Maldini, Vignato, Colombo. Indisponibili: Caprari, Machin, Bettella, Mota Carvalho, Ciurria. Squalificati: Gomez, Akpa Akpro. Diffidati: Gagliardini, Djuric.
    ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Toloi, Hien, Kolasinac; Holm, Ederson, Pasalic, Zappacosta; Miranchuk; De Ketelaere, Lookman. Allenatore: Gasperini.A disposizione: Musso, Rossi, Djimsiti, Bonfanti, Hateboer, Bakker, Ruggeri, Adopo, Koopmeiners, Scamacca,Touré. Indisponibili: Scalvini. Squalificati: nessuno. Diffidati: Gasperini, Lookman, Hateboer, Kolasinac, Koopmeiners.
    Arbitro: Giua (Olbia).Assistenti: Dei Giudici e Bercigli.IV uomo: Zufferli.Var: Mariani.Avar: Serra.
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    Atalanta-Liverpool diretta ore 21: dove vederla in tv, streaming e formazioni

    Atalanta-Liverpool, l’orario
    La sfida tra Atalanta e Liverpool si disputerà oggi, giovedì 18 aprile, alle ore 21, al Gewiss Stadium di Bergamo. 
    Dove vedere Atalanta-Liverpool in diretta tv
    La partita tra Atalanta e Liverpool sarà visibile in diretta su Dazn e sui canali Sky. Potrete seguire l’incontro anche con la diretta testuale sul Corriere dello Sport-Stadio. 
    Dove vedere Atalanta-Liverpool in streaming
    Oltre alla diretta tv, potrete seguire l’incontro Atalanta-Liverpool in streaming scaricando le app Dazn, Sky Go e Now sui vostri dispositivi mobili tv, tablet, smarpthone e pc.
    La probabile formazione di Gasperini
    ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri; Pasalic; Miranchuk, Scamacca. A disposizione: Carnesecchi, Rossi, Toloi, Holm, Bakker, Hateboer, Bonfanti, Koopmeiners, Adopo, Touré, Lookman, De Ketelaere.
    Indisponibili: Scalvini, Palomino (fuori lista). Squalificati: -. Diffidati: Holm, Hien, Djimsiti, Kolasinac, De Roon, Lookman. Allenatore: Gasperini.
    La probabile formazione di Klopp
    LIVERPOOL (4-3-3): Alisson, Alexander-Arnold, Konaté, Van Dijk, Robertson; Jones, MacAllister, Szoboszlai; Salah, Gakpo, Jota. A disposizione: Kelleher, Adrian, Gomez, Tsimikas, Quansah, Endo, Elliott, Gravenberch, Bajcetic, McConnell, Diaz, Nunez.
    Indisponibili: Bradely, Doak, Matip, Thiago. Squalificati: -. Diffidati: -. Allenatore: Klopp.
    Atalanta-Liverpool, la cronaca
    Tre gol ad Anfield, altri novanta minuti a Bergamo, il sogno qualificazione a portata di mano per l’Atalanta. Tutto in una notte. Grande attesa per il ritorno dei quarti di finale contro il Liverpool di Klopp. Non sarà una gara semplice, Gasperini in conferenza ha parlato di ripartire “come fosse 0-0” per blindare la preziosa vittoria all’andata. In campionato l’Atalanta è reduce dal pari interno contro il Verona, la rincorsa Champions è l’altro obiettivo stagionale, ma adesso concentrazione massima per l’Europa e per entrare nelle prime quattro della competizione. 
    La partita sarà visibile in diretta su Dazn LEGGI TUTTO

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    Atalanta, quelle lacrime di Percassi per la Dea di Anfield

    Post su Facebook, a firma Massimo Branda, pescato fra le centinaia in calce alla splendida, emozionante immagine di Antonio Percassi in lacrime, ad Anfield, davanti ai duemilacinquecento bergamaschi in delirio che acclamano l’Atalanta in delirio per avere appena battuto il Liverpool 3-0, consegnandosi alla storia del calcio internazionale.Titolo: “Se tu non hai mai visto un uomo piangere”. Svolgimento: “Ai temi della Benetton, mi capitò di dover negoziare, anche duramente, con Antonio Percassi, Genio del business che avevo conosciuto sulle figurine Panini. Beh, dopo quell’esperienza, mai avrei creduto che lui potesse un giorno piangere. E, invece, eccolo qui”.

    Lacrime di gioia

    Già. Ma come si fa a non piangere di gioia nella pazzesca notte di Liverpool se ti chiami Antonio Percassi e sei cresciuto con la maglia nerazzurra addosso da quando eri alto così? Debutti in prima squadra non ancora diciottenne, il tuo compagno di reparto e grande amico si chiama Gaetano Scirea, classe 1953 come te. Nell’Atalanta, giochi 110 partite in sette stagioni, ne diventi capitano prima che un brutto infortunio ti costringa al ritiro a 25 anni, per iniziare l’altra carriera che ti porta a diventare uno dei più affermati imprenditori italiani, a capo del Gruppo con il tuo nome (novemila dipendenti, quartier generale a Bergamo, strutture e uffici anche a Milano, Parigi, Londra, Berlino, Madrid, Lisbona, Sr. Moritz, Glattburg, Varsavia, Grand Canyon, New York, Shangai, Hong Kong, New Delhi, Istanbul e Dubai). Come si fa a non piangere di gioia ad Anfield, la sera dell’11 aprile 2024, quando ti chiami Antonio Percassi, diventi presidente dell’Atalanta una prima volta nel ’90, alla morte di Achille Bortolotti, un altro nome nella storia della Dea insieme con il figlio Cesare e lo ridiventi vent’anni dopo, raccogliendo il testimone da Alessandro Ruggeri, figlio di Ivan, anche lui nel pantheon atalantino.È il 4 giugno 2010, l’Atalanta è in Serie B, la prima cosa che fai è confermare Mino Favini, il miglior scopritore di talenti del calcio italiano; la seconda, è investire 800 mila euro per piantumare tutto il centro sportivo di Zingonia, primo intervento per trasformarlo nella struttura attuale di assoluto livello europeo. Non a caso si chiama Achille e Cesare Bortolotti e lì, oggi, si trova anche l’Accademia Mino Favini perché la memoria non è un optional. Nella storia dell’Atalanta tutto si tiene, nel nome dei padri e dei figli, di ieri e di oggi. Luca, 43 anni, il delfino della Dea, della quale da quattordici anni è l’amministratore delegato, scelto da Antonio, è uno dei più bravi dirigenti del calcio italiano: l’acquisto e la ristrutturazione dello stadio, operazione da cento milioni di euro; i botti di mercato sublimati (per ora) dall’operazione Hojlund, otto bilanci consecutivi in utile, la partnership con Stephen Pagliuca, presidente di Bain Capital, fondo americano che gestisce circa 190 miliardi di euro di capitali di investimento, comproprietario dei Boston Celtics, da 102 partite co-chairman dell’Atalanta, anche lui giovedì notte a Liverpool in preda a una piacevole euforia.

    L’età dell’oro

    Come si fa a non piangere di gioia, se ti chiami Antonio Percassi e nel 2016 porti Gasperini a Bergamo: lui perde quattro partite nella prime cinque, ma, alla vigilia della gara decisiva con il Napoli, vede il suo presidente piombare negli spogliatoi e arringare la squadra, avvertendola: “Comunque vada a finire, domani, sappiate che l’allenatore è e rimane Gian Piero Gasperini”. È in quel momento che inizia l’Età dell’Oro: tre terzi, un quarto, un quinto e un settimo e un ottavo posto in campionato e oggi un’altra rincorsa europea; tre campagne consecutive in Champions League, con la prima vittoria ad Anfield (2020) e una semifinale sfiorata; tre campagne in Europa League, una delle quali sino ai quarti; due finali e quattro semifinali di Coppa Italia, l’ultima tuttora in corso. Sul sito del Gruppo, si legge: “Il nostro successo è stato il frutto dell’osservazione della realtà, di uno sguardo attento, unito al desiderio e l’ambizione di fare qualcosa di nuovo e di migliore”. Firmato Antonio Percassi. È anche così che, in un’indimenticabile sera d’aprile, sbanchi Anfield e scoppi a piangere, perché l’emozione è così forte che non va più via. LEGGI TUTTO

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    Liverpool-Atalanta 0-3 diretta: Pasalic cala il tris, segui la partita di Europa League LIVE

    23:05
    Liverpool-Atalanta 0-3, il tabellino
    LIVERPOOL-ATALANTA 0-3
    LIVERPOOL (4-3-3): Kelleher; Gomez, Konaté, Van Dijk, Tsimikas (1′ st Robertson); Jones (1′ st Szoboszlai), Endo (31′ st Diogo Jota), MacAllister; Elliott (1′ st Salah), Nunez (15′ st Luis Diaz), Gakpo. A disp.: Adrian, Gravenberch, Clark, Bajcetic, Alexander-Arnold, Quansah, Bradley. All.. Klopp. 
    ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Djimsiti, Hien, De Roon; Zappacosta, Pasalic, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners; De Ketelaere (44′ st Miranchuk), Scamacca. A disp.: Carnesecchi, Rossi, Toloi, Holm, El Bilal, Lookman, Bakker, Adopo, Hateboer, Bonfanti. All.: Gasperini.
    ARBITRO: Meler (Turchia).
    MARCATORI: pt 38′ Scamacca (A); st 15′ st Scamacca (A), 38′ st Pasalic (A).
    AMMONITI: Hien (A), Ruggeri (A).
    NOTE: Calci d’angolo: 4-2 per il Liverpool. Recupero tempo: pt 1′, st 2′.

    23:00
    Liverpool-Atalanta 0-3, le statistiche
    Le stastistiche di Liverpool-Atalanta 0-3: intercetti appannaggio dei nerazurri così come i duelli aerei (Leggi le stastistiche).

    22:51
    90′ + 3′ – Fischio finale! Liverpool-Atalanta 0-3
    Fischio finale, impresa dell’Atalanta che ha vinto 3-0 ad Anfield contro il Liverpool: doppietta di Scamacca e gol di Pasalic. Semifinale ipotecata.

    22:48
    90′ – Tre minuti di recupero
    Sono tre i minuti di recupero, come i gol di vantaggio dell’Atalanta ad Anfield.

    22:45
    89′ – Cambio Atalanta, standing ovation per De Ketelaere
    Miranchuk per De Ketelaere, applauditissimo dai tifosi della Dee.

    22:42
    86′ – Gasperini non ha ancora cambiato nessuno
    L’Atalanta è fantastica. Gasperini non ha cambiato un solo giocatore al minuto di gioco numero 86.

    22:39
    83′ – Gol di Pasalic! Liverpool-Atalanta 0-3
    Gol dell’Atalanta! Scamacca finta il tiro e imbuca per Ederson. Kelleher para, ma Pasalic non perdona! L’Atalanta sogna a occhi aperti! Impazziti di gioia i tifosi della Dea.

    22:37
    81′ – Scamacca sfiora la tripletta!

    22:36
    80′ – Il VAR conferma: fuorigioco di Salah, gol non convalidato
    Il VAR conferma la posizione di fuorigioco di Salah.

    22:35
    79′ – Gol del Liverpool, si alza la bandierina e check del VAR
    Gol di di Salah, VAR in azione per una posizione di fuorigioco ravvisata ai danni dell’egiziano.

    22:33
    77′ – Ammonito Ruggeri
    Subito Diogo Jota, fallo di Ruggeri al limite dell’area di rigore: ammonito. Allontana l’Atalanta.

    22:32
    76′ – Ultimo cambio per il Liverpool
    Diogo Jota per Endo. Ultimo cambio per il Liverpool, che passa al 4-2-4.

    22:29
    73′ – Anfield, silezio surreale
    Silenzio surreale ad Anfield dove l’Atalanta è avanti di due gol.

    22:27
    71′ – Gomez si mette in proprio

    22:27
    71′ – Atalanta da applausi
    L’Atalanta sta facendo un figurone ad Anfield. Avanti di due gol continua a far girare palla con lucidità e pochi errori.

    22:22
    66′ – Atalanta vicina al 3-0!

    22:16
    60′ – Doppietta di Scamacca, Liverpool-Atalanta 0-2
    Ancora Scamacca! Raddoppia l’Atalanta! Cross dalla destra di De Keteleare, Scamacca perso dalla difesa dei Reds al volo col mancino non lascia scampo a Kehller.

    22:16
    60′ – Cambio Liverpool
    Fuori Nunez, dentro Luis Diaz: quarto cambio per il Liverpool.

    22:13
    57′ – Nunez calcia alto
    Robertson per Gakpo, che supera Hien in area tocca a rimorchio per Nunez: mancino alto.

    22:12
    56′ – Di nuovo Van Dijk, para Musso

    22:11
    55′ – Musso para su Salah
    Musso para su tiro di Salah. Hien rischia, Salah recupera palla: la sua prima conclusione viene murata, la seconda impegna Musso, che respinge in calcio d’angolo.

    22:10
    54′ – Koopmeiners pericoloso

    22:09
    53′ – Endo rischia il fallo di mano in area
    Brivido Liverpool. Endo tocca il pallone a pochi centimetri dall’area di rigore.

    22:08
    52′ – Van Dijk di testa: palla sul fondo
    Van Dijk di testa su invito di Robertson, palla sul fondo.

    22:06
    50′ – Il Liverpool spinge, Musso attento
    Liverpool in avanti, Musso è attento in presa alta e in uscita.

    22:02
    46′ – Si riparte
    Inizia il secondo tempo di Liverpool-Atalanta.

    22:01
    Tre cambi nel Liverpool
    Szoboszlai, Salah e Robertson per Jones, Elliott e Tsimikas. Il Liverpool con tre cambi.

    21:59
    Tutto pronto per l’inizio del secondo tempo
    Tutto pronto per l’inizio del secondo tempo di Liverpool-Atalanta. La Dea è in vantaggio di un gol, quello messo a segno da Scamacca al 38′.

    21:51
    Liverpool-Atalanta, statistiche live
    Le statistiche live di Liverpool-Atalanta aggiornate alla fine del primo tempo (Leggi tutto).

    21:47
    Fine primo tempo
    Atalanta al riposo in vantaggio ad Anfield: gol di Scamacca al 38′.

    21:46
    45′ + 1′ – Koopmeiners sciupa il raddoppio
    Koopmeiners a tu per tu con Kelleher sciupa portandosi la palla sul destro e dando il tempo al portiere di chiudergli lo specchio.

    21:44
    45′ – Un minuto di recupero
    Un minuto di recupero. Atalanta in vantaggio.

    21:44
    45′ – De Ketelaere prova l’assist col tacco

    Assist col tacco di De Ketelaere. Il Liverpool si salva con affanno. I Reds stanno soffrendo la pressione uomo su uono della Dea.

    21:37
    38′ – Scamacca! Liverpool-Atalanta 0-1
    Scamacca porta in vantaggio l’Atalanta. Passaggio filtrante di Koopmeiners, che premia l’inserimento senza palla di Zappacosta: immediato il cross basso per Scamacca, che colpisce di prima intenzione col destro. Kelleher è tutt’altro che irreprensibile: la palla gli passa fatalmente sotto le braccia. Dodicesimo gol stagionale e quarto in Europa League per il centravanti della Dea.

    21:35
    36′ – L’Atalanta tiene bene il campo
    Molto bene l’Atalanta, che tiene bene il campo e si difende con ordine senza disdegnare di provare a colpire in ripartenza.

    21:28
    29′ – Ci prova Jones

    21:25
    26′ – Traversa e èalo del Liverpool 
    Punizione del Liverpool, la palla arriva sui piedi di Elliott: sinistro splendido a rientrare, la palla colpisce la parte interna della traversa, poi il palo, allontanandosi dalla porta. Si salva l’Atalanta.

    21:24
    25′ – Ammonito Hein
    Ammonito Hein. Sgambetto ai danni di Nunez.

    21:16
    17′ – Ritmi vertiginosi
    Ritmi vertiginosi, gioco gradevolissimo. Liverpool-Atalanta a velocità supersonica.

    21:14
    15′ – Nunez sciupa
    Verticalizzazione di Jones, Nunez davanti a Musso, prova a superarlo con uno scavetto ma trova solo i tabelloni pubblicitari.

    21:10
    11′ – Koopmeiners al tiro
    Cross basso dalla destra di Zappacosta, tacco  di De Keteleare che innesca a rimorchio Koopmeiners: il centrocampista olandese calcia col mancino, ma centra Scamacca.

    21:08
    9′ – Musso sicuro
    Cross di Mac Allister, Musso esce con sicurezza in presa alta al centro dell’area di rigore.

    21:05
    6′ – Mac Allister, tiro alto

    21:04
    5′ – Nunez pericoloso
    Contropiede del Liverpool. Nunez si presenta all’interno dell’area dell’Artalanta e con il mancino conclude forte ma centrale: blocca Musso.

    21:02
    3′ – Pasalic! Che occasione per l’Atalanta
    Occasionissima per Pasalic! De Roon va in pressing su Elliott, l’arbitro lascia correre, De Keteleare tiene il pallone in campo, vince un rimpallo e serve Pasalic all’interno dell’area piccola: tiro a botta sicura, Kehller respinge col volto.

    21:01
    2′ – Ruggeri chiude su Nunez
    Tempestiva chiusura di Ruggeri su Nunez. L’Atalanta si difende col coltello tra i denti.

    21:00
    1′ – Musso si rifugia in fallo laterale
    Retropassaggio di Hien per Musso, il portiere argentino si rifugia in fallo laterale.

    21:00
    1′ – Partiti, è iniziata Liverpool-Atalanta
    Partiti. Calcio d’inizio, è iniziata Liverpool-Atalanta.

    20:57
    L’inno dell’Europa League
    Suona l’inno dell’Europa League. Sta per iniziare Liverpool-Atalanta.

    20:55
    Il momento di You’ll Never Walk Alone
    Anfield Road è nel pieno del suo rituale pre-partita: You’ll Never Walk Alone. Tutto lo stadio canta l’inno dei Reds. Sta per iniziare Liverpool-Atalanta.

    20:50
    Scamacca a due gol da Ilicic
    Gianluca Scamacca – tre reti in questa Europa League (tutte vs Sporting) – è a soli due gol di distanza da raggiungere Josip Ilicic come miglior marcatore dell’Atalanta in una singola stagione nelle principali competizioni europee (cinque – in Champions League nel 2019/20, mentre a quota quattro ci sono Malinovskyi nel 2021/22, lo stesso Ilicic nel 2017/18 e Muriel nel 2021/22 e nel 2023/24) (Leggi tutte le curiosità statistiche).

    20:48
    Miranchuk, l’uomo degli assist in Europa League
    Aleksey Miranchuk ha fornito un assist in ognuna delle ultime tre presenze con l’Atalanta in Europa League (quattro complessivi) eguagliando così il proprio record di passaggi vincenti in una singola stagione nella competizione (quattro anche con la Lokomotiv Mosca nel 2017/18). Il russo è uno dei quattro giocatori a servire almeno quattro assist stagionali con due squadre differenti nel torneo insieme a Juan Mata (Chelsea e Man United), Lior Refaelov (Anversa e Club Brugge) e Mesut Özil (Werder Brema e Arsenal) (Leggi tutte le curiosità statistiche).

    20:45
    Atmosfera da brividi ad Anfield, conto alla rovescia per Liverpool-Atalanta
    Un quarto d’ora al fischio d’inizio di Atalanta-Liverpool e Anfield garantirà la solita, spettacolare, cornice di pubblico.

    20:38
    Liverpool, un solo ko nelle ultime 25 partite casalinghe in Europa League
    Il Liverpool ha perso solo una delle 25 gare casalinghe in Europa League (19V, 5N, 1P). Nella sconfitta per 3-2 contro l’Udinese nell’ottobre 2012. In aggiunta, i Reds hanno vinto gli ultimi nove match di fila ad Anfield: l’ultima formazione capace di ottenere più successi consecutivi tra le mura amiche nella competizione è stata l’Ajax (10 – tra il 2016 e 2021) (Leggi tutte le curiosità statistiche).

    20:37
    Liverpool e Benfica: la statistica
    Il Liverpool ha vinto quattro match con almeno quattro gol di scarto in questa edizione di Europa League (5-1 vs Tolosa, 4-0 vs LASK, 5-1 e 6-1 vs Sparta Praga). Nella storia del grande calcio europeo, l’unica formazione capace di ottenere più successi in tal senso era stato il Benfica nel 1964/65 (cinque) (Leggi tutte le curiosità statistiche).

    20:31
    Liverpool e Atalanta, quanti gol in trasferta!
    Liverpool e Atalanta sono due delle tre formazioni ad avere realizzato il maggior numero di reti in trasferta in questa Europa League (11 i Reds e nove la Dea) – tra loro il Qarabag (10); in aggiunta, tra le squadre che non hanno ancora perso fuori casa, l’Atalanta è una delle due ad averne disputate di più nella competizione (quattro, come il Bayer Leverkusen) (Leggi tutte le curiosità statistiche).

    20:21
    Atalanta, quinta volta ai quarti di finale in Europa
    L’Atalanta ha raggiunto per la quinta volta i quarti di finale di una grande competizione europea (la terza nelle ultime cinque stagioni) venendo però eliminata in entrambi gli ultimi due (nel 2019/20 vs PSG in Champions League e nel 2021/22 vs Lipsia in Europa League) (Leggi tutte le curiosità statistiche).

    20:19
    Liverpool macchina da gol
    Il Liverpool ha segnato 28 reti in otto gare in questa edizione di Europa League: in sole due precedenti occasioni ne avevano realizzate almeno 30 nelle principali competizioni europee. Entrambe in Champions League sia nel 2017/18 (41) sia nel 2021/22 (30). In aggiunta, i Reds sono anche la formazione con il maggior numero di conclusioni nello specchio nel torneo in corso (63) (Leggi tutte le curiosità statistiche).

    20:17
    Atalanta, l’ultimo precedente contro un’inglese
    L’ultima gara dell’Atalanta contro una formazione inglese in Europa League è stata nel roboante 5-1 inflitto all’Everton a Goodison Park nel novembre 2017. Avendo già sconfitto il Liverpool ad Anfield in Champions League nel 2020, la Dea è una delle tre squadre capaci di vincere in trasferta contro entrambi i club del Merseyside nelle principali competizioni europee insieme a Benfica e Lione (Leggi tutte le curiosità statistiche).

    20:15
    Liverpool-Atalanta, i precedenti
    I due precedenti incontri europei tra Liverpool e Atalanta risalgono alla fase a gironi della Champions League 2020/21 (con vittoria in trasferta in entrambi i casi): 5-0 per i Reds a Bergamo e 2-0 per la Dea ad Anfield (Leggi tutte le curiosità statistiche).

    20:07
    Atalanta, l’arrivo negli spogliatoi di Anfield
    Attraverso il suo profilo X, l’Atalanta ha documentato l’ingresso negli spogliatoi dei calciatori della Dea: grande concentrazione impressa sul volto dei giocatori nerazzurri. LEGGI TUTTO

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    Liverpool-Atalanta ore 21: dove vederla in tv, streaming e formazioni

    Liverpool-Atalanta, l’orario
    La sfida Liverpool-Atalanta si giocherà ad Anfield con calcio d’inizio alle ore 21 e sarà valida come andata dei quarti di finale di Europa League.
    Dove vedere Liverpool-Atalanta in diretta tv
    La partita tra Liverpool e Atalanta sarà trasmessa in diretta su Sky e Dazn. Potrete seguire l’incontro anche con la diretta testuale sul sito del Corriere dello Sport-Stadio.
    Dove vedere Liverpool-Atalanta in streaming
    La sfida Liverpool-Atalanta potrete seguirla non solo in diretta tv ma anche in streaming scaricando le applicazioni di Dazn, Sky e Now sui vostri dispositivi mobili smartphone, pc e tablet.
    La probabile formazione di Klopp
    LIVERPOOL (4-3-3): Kelleher; Bradley, Konate, Van Dijk, Robertson; Szoboszlai, Endo, Mac Allister; Salah, Nunez, Diaz. A disposizione: Adrian, Gomez, Tsimikas, Quansah, Jones, Elliott, Gravenberch, Gakpo.
    Indisponibili: Alexander-Arnold, Jota, Bajcetic, Matip, Thiago Alcantara, Doak. Squalificati: -. Diffidati: -. Allenatore: Klopp.
    La probabile formazione di Gasperini
    ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners; De Ketelaere, Scamacca. A disposizione: Carnesecchi, Rossi, Toloi, Adopo, Bonfanti, Holm, Bakker, Hateboer, Pasalic, Touré, Miranchuk, Lookman.
    Indisponibili: Scalvini, Palomino. Squalificati: -. Diffidati: Kolasinac, De Roon, Lookman, Scalvini, Dijmsiti, Holm. Allenatore: Gasperini.
    Liverpool-Atalanta, la cronaca
    Quattro anni dopo, dalla Champions all’Europa League, è ancora una volta Klopp contro Gasperini, Liverpool contro Atalanta. Le due squadre si sfidano ad Anfield per l’andata dei quarti di finale di Europa League. Si fa sul serio per la strada verso la finale con tre italiane nella competizione. Oltre all’Atalanta, anche Milan e Roma, rivali per i quarti.
    Non è un buon momento per l’Atalanta che dopo la vittoria di Napoli ha perso contro Fiorentina in Coppa Italia e Cagliari in campionato. Il Liverpool, a pari punti con l’Arsenal primo, ha pareggiato nell’ultimo turno contro il Manchester United. LEGGI TUTTO

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    Diallo, chi è l’italiano che fa impazzire il Manchester United

    LONDRA – E così, proprio quando il trucco sembrava essere fallito, il mago, fra lo stupore dei presenti, tira fuori dal cilindro quel coniglio che ormai nessuno più si aspettava di vedere, mandando in delirio il pubblico che assiste. Il mago in questione si chiama Erik ten Hag, mentre il coniglio – che in realtà somiglia molto più a una lepre, vista la velocità con cui si è avventato verso la porta del Liverpool al minuto numero 121 della gara che ha regalato allo United la semifinale di FA Cup – è la vecchia conoscenza del calcio italiano, Amad Diallo (che era Traoré…).
    Il passaggio allo United e l’infortunio
    Sì, proprio lui, il talento precocissimo arrivato in Italia dalla Costa D’Avorio quando era ancora un bambino, cresciuto calcisticamente nel Bel Paese, tanto da diventarne anche cittadino, e su cui lo United si era velocemente avventato già nel 2020, strappandolo ai bergamaschi per una cifra che a quei tempi aveva fatto clamore: 25 milioni più 15 di bonus per un calciatore dal sicuro talento, ma con solo una manciata di presenze in prima squadra.
    A quei tempi, il direttore sportivo del club di Manchester, John Murtough, era rimasto folgorato dal talento precoce di Diallo, tanto da voler affrettare l’accordo, impaurito dalla possibilità che sul calciatore si fiondassero altri grandi club. Un’esperienza, quella coi Red Devils, che però non è mai veramente decollata: tanta gavetta, un paio di prestiti – in Scozia ai Rangers e poi al Sunderland – e un grave infortunio subito questa estate e che lo ha tenuto fuori fino a dicembre.
    Inutile nasconderlo, fra i tanti protagonisti della gara giocata domenica pomeriggio, lui di certo non era il più atteso. Con soli 63 minuti in stagione, negli scorsi giorni aveva fatto parlare di sé più per questioni legate ai social che per le prestazioni in campo.
    La fiducia di Ten Hag
    Nonostante tutto, però, Ten Hag gli aveva assicurato che se si fosse impegnato durante gli allenamenti, da qui a fine stagione avrebbe avuto le sue chance. “Mi alleno duramente ogni giorno e ho aspettato la mia occasione – ha detto fra gli abbracci dei compagni dopo la gara – . L’allenatore crede in me, e anche se parto dalla panchina ogni volta sono pronto a entrare e lottare per la squadra. Se segno per la squadra, allora sono molto felice”.
    E forse – ma questo lo vedremo solo fra qualche mese – la promessa mantenuta da Ten Hag potrebbe addirittura rivelarsi il gesto che gli salverà la panchina. Questo perché la rete realizzata da Diallo, oltre a regalare ai Red Devils una vittoria storica e dall’altissimo tasso di goduria, gli ha consegnato la possibilità di andarsi a giocare la semifinale di FA Cup contro la sorpresa Coventry City, con ottime chance, dunque, di raggiungere la finale contro la vincente della sfida fra Man City e Chelsea.
    Il futuro del tecnico
    Scenari inaspettati e che, in caso di vittoria finale, potrebbero addirittura rimettere in discussione un addio che prima di ieri sembrava praticamente scontato. Al momento chi dovrà decidere sul tecnico, e cioè l’uomo nuovo al comando del club, Sir Jim Ratcliffe, non si è pronunciato.
    Ovvio, però, che al miliardario britannico non sarà sfuggito un particolare molto importante: a differenza di quanto raccontato in questi mesi da una parte della stampa inglese – che ha descritto uno spogliatoio frustrato e poco convinto dei suoi metodi – contro il Liverpool la squadra ha risposto alle difficoltà con grande determinazione e spirito, soprattutto dopo aver subito nei supplementari quella rete del 3-2 che avrebbe steso psicologicamente anche squadre molto più esperte. Merito di Diallo e di qual diagonale preciso che ha fatto impazzire di gioia Old Trafford. Merito, però, anche di Ten Hag e della sua promessa mantenuta. LEGGI TUTTO

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    Llorente, faccia d’angelo ma mano pesante al sorteggio: Italia, non volevo

    Fernando Llorente, faccia d’angelo e mano pesante. In quattro mosse ha accoppiato nei quarti di finale di Europa League il Milan alla Roma e il Liverpool all’Atalanta. Intervistato da Sky dopo il sorteggio a Nyon l’ex attaccante della Juve ha provato a sdrammatizzare: “Buongiorno e scusatemi! Mi dispiace che sia stata la mia mano a causare gli abbinamenti, so che tanti italiani non volevano beccarsi nei quarti di finale. Il sorteggio così: Milan e Roma devono affrontarsi e vedranno cosa fare”.
    Llorente sugli attaccanti moderni
    Poi una digressione sulle punte moderne: “L’attaccante è il ruolo più difficile nel calcio, ha la pressione di dover fare gol. Sono più rari i bomber rispetto al passato, ora ci sono centravanti che hanno tanta mobilità e meno fisico, come era prima. Diciamo che è sempre meno frequente trovarne così”.
    Llorente e il futuro
    Sul futuro: “Cosa farò da grande? Non lo so. Mi piacerebbe essere legato al calcio in qualche modo. Ora faccio l’opinionista in qualche trasmissione tv, partecipo a qualche evento con Uefa e Fifa e non mi dispiace stare in questo ambiente perché mi permette continuare a viaggiare con meno stress rispetto a quando facevo il calciatore. Adesso posso visitare le città. Il mio tempo è anche per la mia famiglia, ho quattro figli e mi piace vederli crescere. La famiglia è importante”.  LEGGI TUTTO

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    Percassi: “Liverpool-Atalanta? In Champions ad Anfield ci abbiamo vinto”

    Liverpool-Atalanta, Percassi: “Abbiamo sempre sognato notti così”
    A Sky Sport Percassi ha dichiarato: “Non è stato un sorteggio fortunato, al tempo stesso abbiamo il piacere di giocare contro i più forti. Per Bergamo sarà qualcosa di straordinario ospitare il Liverpool che rappresenta uno dei più grandi club al mondo. La cornice dei tifosi sarà sicuramente spettacolare. Il Covid ci impedì di poter far ammirare ai nostri tifosi tanti campioni in occasione della sfida di Champions, adesso potranno farlo e ad Anfield ci abbiamo già vinto. Bergamo è una città famosa per la capacità di costruire, dietro il progetto Atalanta c’è tanto lavoro dentro e fuori dal campo, per noi giocare con il Liverpool è straordinario, è qualcosa che abbiamo sempre sognato. Speriamo di poter vivere queste notti per tanti anni”. LEGGI TUTTO