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    “Osimhen devastante, fulmine Lookman. Coppia perfetta per la mia Nigeria”

    Il tecnico delle Supereagles oggi al Maradona per Napoli-Atalanta: “Erano forti, sono decollati grazie all’Italia”José Peseiro apre la finestra e vede Napoli. “Sono arrivato ieri. Oggi sarò allo stadio per la sfida con l’Atalanta”. İn prima fila per i suoi gioielli, Osimhen e Lookman: il primo ha segnato 19 gol, l’altro è già a 12 reti al primo anno in Italia. “Sono fortunato”. Peseiro allena la Nigeria da maggio 2022 dopo aver girato il mondo: Venezuela, Arabia Saudita, Grecia, Romania. Nel 2012 ha festeggiato lo sciagurato cucchiaio di Maicosuel davanti a Guidolin, con l’Udinese fuori dalla Champions e lui ai gironi con il Braga. Stasera si godrà il big match con attenzione. LEGGI TUTTO

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    La cena di Muriel, le corna di Sculli… le mille sfide fra Spalletti e Gasperini

    Quindici anni di confronti e di scintille fra i due allenatori che si ritrovano oggi ancora una volta avversari al MaradonaLa prima volta che Spalletti e Gasperini si sfidarono, in Italia si parlava di quel genio – un contestatore futurista si era dichiarato – che aveva colorato di rosso la Fontana di Trevi, la Ferrari vinceva con Kimi Raikkonen quello che è a tutt’oggi l’ultimo Mondiale di Formula 1 e tutti per strada fischiettavano la hit di Daniele Silvestri, “La paranza è una danza/Che si balla nella latitanza/con prudenza/Eleganza/E con un lento movimento de panza”, e via così, allegramente. Era un altro mondo, in effetti. LEGGI TUTTO

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    De Zerbi, la Roma si mette in fila. Se finisce il matrimonio con Mou…

    Il tecnico italiano incanta la Premier e punta all’Europa con il piccolo Brighton: stanno pensando a lui anche Tottenham e Chelsea, ma i giallorossi hanno da tempo un canale aperto con luiL’Inghilterra ha scoperto di recente il “De Zerbi-ball” e se n’è innamorata. Il tecnico italiano sta stupendo la Premier League con il suo Brighton. In questo momento, è la squadra che – dopo il sorprendente ed evolutissimo Arsenal di Arteta capolista – gioca il miglior calcio dell’isola. E non è spettacolo fine a se stesso: i Seagulls si stanno affacciando prepotentemente alla zona dell’Europa che conta, mai frequentata da un club che da quando è arrivato in Premier, stagione 2016-17, ha sempre vissuto nei bassifondi e al massimo è arrivato nono la stagione scorsa con Potter, sostituito da De Zerbi a settembre dopo il suo passaggio al Chelsea. LEGGI TUTTO

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    Milan, stadio a ostacoli: dossier La Maura tra vincoli, politica e burocrazia

    I rossoneri vogliono scegliere entro marzo. Un accordo di programma può essere la via, ma trovare un’intesa non sarà sempliceUna corsa a ostacoli che, al netto di colpi di scena, potrebbe aver bisogno di parecchio tempo per essere conclusa positivamente. L’idea del Milan di costruire il suo nuovo stadio a La Maura deve fare i conti con le divisioni politiche, il no del territorio (domenica 19 è prevista una manifestazione), un cambio di destinazione dell’area in oggetto e la creazione di un nuovo ente autonomo di diritto pubblico che gestirà il Parco Sud. LEGGI TUTTO

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    Cheddira vs Mulattieri: è Bari-Frosinone

    TORINO – Dopo l’anticipo di ieri (Cagliari-Ascoli 4-1), la 29ª giornata di Serie B prosegue oggi con 6 gare, rinviata a data da destinarsi Perugia-Reggina per lo sciame sismico che sta colpendo l’Umbria, troppo rischioso giocare nel fatiscente Curi in caso di scossa. Il clou alle 16.15, quando al San Nicola si gioca Bari-Frosinone. I ciociari di Grosso sono quasi il Napoli della B. Hanno da almeno un mese la promozione in tasca, altre tre vittorie e potranno festeggiare il ritorno in A. Scendono insomma in campo al San Nicola per chiudere i conti, in casa di un Bari, a -12 dal Frosinone, in lotta con Genoa (avanti di un punto) e Sudtirol (dietro di due) per la conquista del 2° posto, l’ultimo buono per la promozione diretta. I pugliesi di Mignani vengono da tre vittorie di fila, con un successo scavalcano temporaneamente il Genoa che scenderà in campo solo domani (in casa con la Ternana). Si sfidano anche due dei principali bomber della B: nei pugliesi, il capo cannoniere della B Walid Cheddira, italo-marocchino 25enne, a quota 15 reti in campionato; nei ciociari, Samuele Mulattieri, 23 anni, scuola Inter, salito a quota 10 con la doppietta di domenica scorsa al Venezia. Coi problemi offensivi che abbiamo in azzurro, potrebbero far comodo entrambi a Mancini: solo che Cheddira, pur nato nelle Marche, dopo aver giocato il Mondiale per il Marocco, non può più cambiare Nazionale (fece l’esordio quando Mancini faceva giocare in azzurro Gabbiadini….). Mulattieri invece, è in grande crescita, seguito da club di A, sembrerebbe pronto per l’Italia. San Nicola gremitissimo, si supereranno le 40mila presenze ma non si dovrebbe raggiungere il record stagionale stabilito a Santo Stefano contro il Genoa, quando si contarono 48387 spettatori. Le altre cinque gare alle 14. La rivelazione Sudtirol è di scena a Parma, l’altro scontro d’alta quota coi padroni di casa, settimi in classifica e a -7 dagli altoatesini, chiamati a non fallire per l’ennesima volta il risultato dopo una prestazione convincente (hanno appena battuto la Reggina al Granillo), nonostante la pesante assenza del Mudo Vazquez per squalifica. Sudtirol che invece ha gettato la maschera, la favola di questo campionato va vissuta fino all’ultimo, il sogno A ora è apertamente coltivato. Il Pisa, quinto in classifica, ha una trasferta non agevole a Modena, gli emiliani vengono da tre ko di fila e in caso di ulteriore caduta rischiano di essere risucchiati nella zona calda della classifica. Il Palermo di Corini gioca a Cittadella, gara chiave per capire se i siciliani hanno i mezzi per inserirsi in zona playoff e per sapere se i veneti possono salvarsi in anticipo. Completano la giornata due sfide salvezza. Il Benevento, da 5 turni a guida Stellone con 5 punti conquistati, riceve il Como che dopo il successo sul Modena è più vicino alla zona playoff che a quella playout. Da brividi Venezia-Brescia: i lagunari oggi disputerebbero i playout, non vincono da 4 giornate e hanno perso le ultime due gare; i lombardi, che oggi sarebbero retrocessi, con Gastaldello in panchina vengono da due pari di fila che hanno frenato la caduta libera degli ultimi mesi, oggi saranno seguiti al Penzo da duemila tifosi. Domani, oltre a Genoa-Ternana, alle 16.15 è in programma anche Cosenza-Spal, le due gare che chiuderanno il turno, in attesa che si formalizzi la data del recupero Perugia-Reggina. LEGGI TUTTO

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    Squadra fragile, Inzaghi non dà la svolta: Inter, non puoi dipendere solo dai singoli

    La prestazione contro lo Spezia è la fotografia di una stagione inaccettabile: una grande squadra come sono i nerazzurri non può trovarsi in queste condizioniCi sono partite che segnano la storia di una squadra e a volte di un allenatore. Una di queste partite è andata in scena ieri sera, con l’Inter battuta dallo Spezia, con una prestazione che solo apparentemente può concedere alibi. Sì, perché in questi casi – e già ce lo immaginiamo – si invocano sfortuna, possesso palla e occasioni sbagliate. Discorsi per statistici, che analizzano il calcio freddamente, come fosse una semplice equazione matematica, in cui se il risultato non è pari alla produzione vuol dire che qualcosa è andato banalmente o semplicemente storto. Ma così non è. LEGGI TUTTO