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    Serie B, risultato di Modena-Cagliari: la clamorosa decisione del Giudice Sportivo

    La gara di Serie B tra Modena e Cagliari dell’ultimo turno di campionato, terminata 2-0, ha destato non poche polemiche. I sardi, subito dopo l’incontro, avevano pubblicato un tweet polemico per la conduzione della gara da parte dell’arbitro, con sottinteso riferimento all’espulsione di Rog. Adesso però, nel comunicato N.92, è arrivata una clamorosa decisione da parte del Giudice Sportivo che potrebbe dunque, almeno in teoria, mettere in discussione il risultato del campo. LEGGI TUTTO

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    Napoli al settimo cielo! Nessuno in Europa fa meglio: dentro una stagione storica

    Gli azzurri si presentano agli ottavi di Champions con l’Eintracht con cifre, nei cinque campionati top, incredibiliNessuno più si nasconde a Napoli. Questa squadra ha le carte in regola in Italia e in Europa per essere tra le migliori, per toccare quel cielo azzurro come le maglie indossate. E allora giù la maschera, a parte quella di Osimhen – icona di questa stagione favolosa – domenica scorsa, dopo la diciottesima vittoria in campionato, Luciano Spalletti ha detto: “Noi non lasciamo niente, anzi raddoppiamo ora che comincia la Champions”. LEGGI TUTTO

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    Gianni Morandi, non solo Sanremo: “Il mio amato calcio impari a rinnovarsi”

    A 78 anni conduce il Festival con Amadeus: “A Sanremo mi serve il massaggiatore. Nella prima serata avevo le gambe contratte. Qui e in campo vince il mix giovani-campioni” Dalla nostra inviata Elisabetta Esposito9 febbraio
    – Sanremo (Imperia)Gianni Morandi canta, corre, balla e arriva persino a spazzare ciò che resta delle rose dell’Ariston devastate da Blanco. Si prende in giro con un’energia esplosiva che fa invidia a chiunque. LEGGI TUTTO

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    Roma bunker e Dybala. Solo i soldi della Champions possono trattenere Mou

    La difesa è il punto di forza dei giallorossi, terzi in classifica. Il tecnico vuole investimenti per dire no alle tentazioni della Premier Nostalgia canaglia. L’ultima volta che Roma e Lazio si presero sottobraccio per entrare insieme al gran ballo della Champions League, era azzurro il cielo sopra Berlino e i campioni del Mondo avevano i tacchetti ben piantati in Serie A. LEGGI TUTTO

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    Bonfanti, gioiello Modena: l'Inter, Lukaku e il sogno Serie A

    Nicholas Bonfanti e la caratteristica importante di farsi trovare sempre pronto. E’ questa la sua dote principale, oltre a quella di avere il gol nel sangue, saper aspettare il momento e sfruttarlo che sia un tempo, due o 10′. Tesser ha sempre apprezzato le sue doti e anche nella cavalcata per la promozione il classe 2002 è stato spesso decisivo con le reti nel finale. Già i gol. Quelli che l’attaccante ex Inter continua a sfornare a prescindere dalla categoria. Sono sei in questa stagione di Serie B e spesso decisivi. Importanti sicuramente, come quello nel derby contro il Parma sempre con una particolarità, ovvero quella di essere sempre al posto giusto nel momento giusto. Un istinto naturale cresciuto tra un consiglio di Lukaku e l’altro ai tempi nerazzurri.  LEGGI TUTTO

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    Tre talenti trasformati: il filo che unisce Conte e Inzaghi

    Con il tecnico salentino hanno iniziato a prendersi l’Inter, poi si sono evoluti: sotto la gestione di Simone Bastoni, Barella e Lautaro hanno compiuto un altro step. Non solo in campoCome i nonni quando riprendono in mano orgogliosi e inteneriti le vecchie foto dei nipotini: “Come sei cambiato!”. Allo stesso modo il tifoso interista sta ammirando la crescita costante di tre creature che – per carattere, tecnica, potenziale, attaccamento, appeal internazionale – gli appartengono più di altre: Bastoni, Barella e Lautaro Martinez. L’album dei ricordi porta al primo anno di Conte, quando i tre hanno iniziato a prendersi l’Inter. Con Inzaghi sono sbocciati, sono nella fase 2.0 se non oltre. I giovanotti sono cresciuti e sono cambiati, sì. In meglio. LEGGI TUTTO

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    Ora tocca al Manchester City. Giustizia sportiva con gravi limiti e senza certezze

    Indizi e prove di colpevolezza derivano non dall’attività delle Procure sportive, ma dalle indagini della giustizia ordinaria o, addirittura, da inchieste giornalistiche: così vale tutto…Quindici anni fa, alla vigilia del cambio di proprietà, il Manchester City figurava al ventesimo posto nell’annuale classifica dei fatturati delle squadre europee, non vinceva un campionato da quarant’anni, una Coppa d’Inghilterra da 39 anni e una coppa europea da 38. LEGGI TUTTO