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    Bidone alla Lazio, pirata a Maiorca: la rivincita di Muriqi a suon di gol

    Esploso in Turchia, il bomber era stato un fallimento a Roma. Alle Baleari si è ripreso e ora segna più di Immobiledal nostro corrispondente Filippo Maria Ricci6 febbraio
    – MADRID Sulla nostra sponda del Mediterraneo, un “pippero”. Alle Baleari, “el pirata”. La storia di scambi tra Liga e Serie A è piena di esempi di gente che ha fatto bene o benissimo da una parte e male o malissimo dall’altra. Possiamo citare Mendieta, De la Peña, Banega, Zaza, Cerci, Di Vaio, Farinos, ma anche Theo Hernandez, Luis Alberto o Kakà. E sono solo alcuni nomi. LEGGI TUTTO

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    Dall’Inter alla Lazio, tutte le crisi di Pioli

    A secco di vittorie per 8 gare con l’Inter nel 2019, i 4 gol presi nel derby romano e l’esonero a Parma. I momenti no in carriera del tecnico del Milan Fino a poche settimane fa si sarebbe pensato a uno scherzo, gli ultimi tempi dicono che la crisi del Diavolo è una realtà sempre più nera. Per Stefano Pioli, il momento no è arrivato anche al Milan, confermato da una frase che già prima del derby aveva racchiuso un po’ tutto: “Appena prendiamo uno schiaffo, non riusciamo a reagire”. Un film già visto in passato. LEGGI TUTTO

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    Buffon, la contestazione e il vero Parma da Cosenza al Genoa

    Quella vissuta dal Parma è stata senza dubbio una settimana vissuta sulle montagne russe. Dalla sconfitta di Cosenza fino alla vittoria contro il Genoa, nel mezzo la contestazione civile dei tifosi e la chiusura di un mercato che non ha soddisfatto gran parte dei supporters crociati. Spente le luci del Tardini ora la domanda che sorge spontanea è una soltanto: qual è il vero Parma? Difficile dare una risposta concreta, ma Buffon in conferenza ha analizzato ‘alzando la voce’ (metaforicamente si intende) la situazione rispondendo con autocritica e con carisma dando un segnale a tutto l’ambiente, tifosi compresi. Guarda la galleryParma, che colpo: battuto il Genoa di Gilardino!
    La settimana del Parma
    Dopo la vittoria contro il Perugia in tanti hanno pensato di poter trovare continuità e contro il Cosenza doveva essere la partita ideale sotto questo punto di vista. Ma la buccia di banana è sempre dietro l’angolo e in Serie B non si può mai dare nulla per scontato, non che il Parma lo abbia fatto, ma sicuramente è mancata quella parte nervosa nell’atteggiamento per conquistare una vittoria che sulla carta indicava i crociati super favoriti. Il gol di Florenzi dopo appena 4′ ha gelato le idee dei gialloblù, rimasti poi inermi senza riuscire a ribaltare l’esito di una partita indirizzata da un singolo episodio.
    Il triplice fischio ha poi aperto alla contestazione dei tifosi giunti fino al Marulla per sostenere la squadra. Il lungo colloquio e la richiesta dei supporters di tirare fuori gli attributi. Il tifo organizzato non ha mai fatto mancare il proprio sostegno nel corso della partita e anche dopo, nonostante la rabbia per il risultato, l’idea è sempre stata quella di contestare per sostenere e toccare le corde di un gruppo composto da giocatori di qualità ed esperienza. LEGGI TUTTO

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    Da Borini bomber ritrovato a Pirlo: i 10 italiani di Turchia

    È il vice capocannoniere della Super Lig (secondo solo a Valencia) e il leader dell’italianissimo Fatih Karagumruk (nono in classifica) guidato da Pirlo. Il 31enne Fabio Borini, ex di Milan e Verona, sta vivendo una seconda giovinezza in Turchia, dove è approdato a gennaio 2021. Esterno d’attacco, ha numeri da bomber, autore di 13 reti e 8 assist in questa prima parte di stagione. Tanto che nelle scorse settimane il Verona, alla ricerca di gol-salvezza, ha provato a riportarlo in Italia. LEGGI TUTTO

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    Salernitana-Juventus: quota Over 1.5 maggiorata a 4.00. Tutti i bonus del match

    TURIN, ITALY – SEPTEMBER 11: Arkadiusz Milik of Juventus climbs above the Salernitana defence to head the ball home and give the side what would have been a 3-2 lead, had the effort not been subsequently disallowed by the referee Matteo Marcenaro following a consultation with the VAR in the Serie A match between Juventus and Salernitana at Allianz Stadium on September 11, 2022 in Turin, Italy. (Photo by Jonathan Moscrop/Getty Images) LEGGI TUTTO

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    Riecco l'Inter, così Inzaghi ha superato i blocchi mentali

    Difesa ritrovata, grandi partite nei big match, sette successi in 9 partite nel 2023: ecco come i nerazzurri sono tornati a essere la seconda forza del campionato Solidità. È questa la parola chiave dell’Inter in un inizio di 2023 nel quale si è presa la Supercoppa italiana, la qualificazione alla semifinale di Coppa Italia e il momentaneo secondo posto in campionato. D’accordo, il Napoli è irraggiungibile, a +13, e il sogno “seconda stella” è destinato a restare tale, ma è innegabile che, in questa seconda parte di stagione, la formazione di Inzaghi abbia finora avuto un rendimento importante. LEGGI TUTTO

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    Il Bari, l'Inter e l'amicizia con Lukaku: Esposito a San Siro per il derby

    Esposito è tornato in Italia dopo la parentesi belga con l’Anderlecht. L’attaccante, di proprietà dell’Inter, ha iniziato al meglio la sua nuova avventura con la maglia del Bari. Mignani l’ha messo subito titolare e lui ha risposto presente con il gol del momentaneo 0-2 da ex contro la Spal. Una rete importantissima, una gioia immensa trattenuta per rispetto dei suoi ex tifosi, squadra dove ha giocato anche suo fratello Salvatore fino a gennaio. Il legame quello con l’Italia pronto a tornare forte dopo gli esordi da predestinato con la maglia dell’Inter. Nerazzurri che è andato a seguire a San Siro in una partita importante come il derby contro il Milan. Da Bari a Milano per sostenere da fuori tanti suoi ex compagni tra cui quel Lukaku con cui ha stretto un’amicizia davvero profonda. Guarda la galleryBari, Esposito segna subito ma non esulta: gol dell’ex alla Spal
    L’esordio, il rigore e l’amicizia con Luakaku: Esposito primo sostenitore dell’Inter
    Oltre la distanza. 880 chilometri circa fatti di passione e amore verso i colori nerazzurri, quelli che l’hanno coccolato sin da piccolo e gli hanno permesso di arrivare nel calcio dei grandi. Nelle giovanili i suoi gol erano merce rara, una gioia per gli occhi e quelli attenti di Conte non hanno esitato nel fargli fare il grande salto. Gli allenamenti con la prima squadra e l’amicizia stretta subito con Lukaku. Un fratello maggiore per il classe 2002 pronto a difenderlo e elogiarlo pubblicamente nelle interviste. L’esordio per Esposito arriva in Europa, ma la prima vera gioia è contro il Genoa a San Siro.
    L’Inter domina i rossoblù va in vantaggio e poi nella ripresa arriva l’opportunità per aggiungere un’altra segnatura. Calcio di rigore per i nerazzurri. Lukaku, nonostante sia in corsa per la classifica marcatori, lascia il pallone al baby Esposito. “Lo calci tu”. Un respiro profondo, sguardo fisso verso la porta e il gol. Istantanee di un’emozione fortissima, la prima in Serie A e poi la corsa ad abbracciare Romelu. Un’amicizia portata avanti nel tempo nonostante le strade dei due si siano separate, ma a San Siro si è ricongiunta la coppia anche se soltanto fuori dal campo. La storia di Sebastiano mentre parla con Lukaku e il grande cuore per l’amico e ‘fratello’ maggiore.  LEGGI TUTTO