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    Juve, avanti tutta per Karsdorp. E per giugno c'è l'idea Vicario

    I bianconeri pensano alle fasce. Nel mirino anche Odriozola. A centrocampo l’esplosione di Miretti e Fagioli spinge verso l’addio di McKennieAl Mondiale ferma i campionati, ma non le trattative. Alla riapertura ufficiale del mercato (2 gennaio) manca un mese e mezzo, ma è già tempo di valutazioni, contatti, sondaggi e primi incontri. La Juventus, al netto dei rientri di lusso (Pogba e Chiesa su tutti) e di quello che potrà accadere in Qatar dove saranno protagonisti ben undici giocatori (Szczesny, Milik, Danilo, Bremer, Alex Sandro, Paredes, Di Maria, Vlahovic, Kostic, Rabiot e McKennie), ha in testa una priorità: rinforzare le fasce. LEGGI TUTTO

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    Visioni, scarpe e Jeppsòn: chi era Achille Lauro, il Comandante che sognò il Grande Napoli

    Quarant’anni fa moriva il presidente che costruì uno squadrone in grado di competere contro chi gli scudetti li vinceva. Armatore, sindaco, padre padrone e tifoso: ecco la sua storiaEbbe sogni extralarge, fu un visionario con gli occhiali fumé e la taglia del padre-padrone che misura il cortile con passo marziale. Quarant’anni fa – 15 novembre 1982 – se ne andava l’uomo che per primo ipotizzò di costruire un grande Napoli, trasformando un club di fascia media in uno squadrone in grado di competere contro chi gli scudetti li vinceva in catena di montaggio, lungo l’asse nordista Milano-Torino. Spoiler: non ci riuscì. Ma Achille Lauro detto il “Comandante” coltivò a lungo la sua illusione e anzi riuscì a condividerla con un’intera città, quella stessa Napoli che per un certo periodo governò nel triplice ruolo di presidente, sindaco e uomo più ricco della città (era un armatore che fondò la più grande flotta italiana). LEGGI TUTTO

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    Dal Napoli alla Juve, ecco nomi e strategie delle big per il mercato di gennaio

    Durante la sosta per il Mondiale i club lavoreranno in vista della campagna invernale: vediamo quali sono i piani delle squadre d’alta classifica della Serie AOltre il Mondiale, con la testa già alla ripartenza della Serie A. Le grandi non perdono tempo e nei prossimi 47 giorni si muoveranno per ritoccare le proprie rose: a caccia dei puntelli necessari e di vie d’uscita utili per chi trova meno spazi. Soprattutto chi insegue ha bisogno di scrollarsi di dosso le noie tecniche di quest’avvio di stagione. Addentriamoci, allora, in questa realtà in continua evoluzione. Partiamo da chi ha meno da fare: il Napoli dei record. LEGGI TUTTO

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    Inter, aumenta la concorrenza per Diakhaby del Valencia

    Le prestazioni di Mouctar Diakhaby, 25enne difensore del Valencia, non sono passate inosservate. Sul calciatore guineano, come riporta Mundo Deportivo, si starebbe muovendo l’Inter, che vuole anticipare la concorrenza di numerosi club di Serie A. Il Valencia, dal canto suo, non ascolterà offerte al di sotto dei 15 milioni. LEGGI TUTTO

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    Provaci ancora Max: da Pogba a Chiesa, le armi Juve per la rimonta

    La scalata di Allegri: Inter, Lazio, Atalanta e Roma dietro, Milan a un tiro di schioppo. Resiste solo il Napoli, ma alla ripresa il tecnico toscano avrà difesa e campioni in piùAlla fine della partita contro la Lazio, ha dovuto ammetterlo pure lui. “Sei giornate fa nessuno credeva potessimo essere terzi alla sosta”. Forse nemmeno Massimiliano Allegri. L’ha confessato in prima persona, il tecnico della Juventus: a un certo punto, sarebbe stato soddisfatto di arrivare alla pausa Mondiale con 4-5 punti di distacco dalla zona Champions. Già, perché basta riavvolgere il nastro e tornare alla sera di sabato 8 ottobre. La Juve ha appena perso 2-0 a San Siro contro il Milan e guarda i rossoneri da 7 punti più in basso. LEGGI TUTTO

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    Il Marocco e la pazza idea Brahim Diaz per sostituire Harit

    Il fantasista del Milan Brahim Diaz ai Mondiali? No, niente Spagna di Luis Enrique bensì il Marocco di Regragui, che sta pensando proprio al numero 10 rossonero, il quale possiede grazie alle origini del padre anche il passaporto marocchino.AL POSTO DI HARIT – Diaz conta solo una presenza con le Furie Rosse, in amichevole con la Lituania, ed è quindi convocabile dalla nazionale nordafricana. Nella giornata di ieri infatti Amine Harit del Marsiglia ha subito un grave infortunio, che lo terrà quindi fuori dalla rassegna iridata, e il Marocco cerca un sostituto. Già in passato c’era stato un avvicinamento che però non portò a nulla.IL COMUNICATO SU HARIT – “Amine Harit, infortunatosi durante la partita di domenica contro l’AS Monaco, ha riportato una distorsione al legamento crociato del ginocchio sinistro.  Sono in corso le visite mediche per offrirgli le cure più adeguate al suo infortunio. Il giocatore seguirà un protocollo di cura appropriato. L’Olympique Marsiglia augura ad Amine una pronta guarigione e spera di vederlo in campo il prima possibile”. LEGGI TUTTO