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    Gioia Genoa e Parma. De Rossi pari, Cannavaro choc!

    Cambiano le gerarchie in Serie B dopo la 9ª giornata con la Reggina che cade per 2-0 a Parma e si fa agganciare a quota 18 punti dal Genoa che pur giocando 65′ in dieci uomini passa per 2-1 sul campo del Cosenza. In vetta, in attesa del Bari, sale la Ternana capace di ribaltare dal 2-0 al 3-1 il Benevento di Cannavaro. Esordio con pareggio senza reti, nonostante la superiorità numerica, per Daniele De Rossi sulla panchina della Spal: è 0-0 a Cittadella. Pareggio invece più scoppiettante a Palermo, 3-3 contro il Pisa. Fa festa Liverani con il Cagliari dopo il 2-1 sul Brescia, straripante il Modena che rifila la manita al Como: termina 5-1. LEGGI TUTTO

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    De Siervo: “La politica odiava il calcio. Ora al Governo chiediamo nuovi stadi per Euro 2032”

    L’a.d. della Lega: “La Serie A è il bomber del sistema Paese, in passato il pallone era visto come un simbolo da abbattere. Invece siamo una risorsa. Combattere la pirateria deve essere una priorità” Basta odiare il calcio: al nuovo governo, la Serie A chiede stadi nuovi per ottenere l’organizzazione degli Europei del 2032. La richiesta arriva da Luigi de Siervo, a.d. della Lega Calcio dal Salone Internazionale dell’Alimentazione di Parigi, affiancando l’Agenzia Ice per il Commercio estero e oltre 700 imprese dell’agroalimentare. LEGGI TUTTO

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    Il senatore Lotito e i conti da gestire: per la Lazio un rosso da 17 milioni

    Il patron biancoceleste si divide tra il debutto a Palazzo Madama e il bilancio 2021-22: 6 milioni versati dall’azionista che non era mai dovuto intervenire per supportare il clubClaudio Lotito finalmente ce l’ha fatta: è diventato senatore della Repubblica e l’altro ieri ha fatto il suo debutto a Palazzo Madama. Una prima seduta turbolenta, con la maggioranza litigiosa e il suo partito, Forza Italia, che si è sfilato dalla votazione a presidente di Ignazio La Russa (tifoso nerazzurro). LEGGI TUTTO

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    La Juve prepara la rivoluzione di gennaio. Da Di Maria a Kean: ecco chi rischia di partire

    Al di là della posizione di Allegri, dopo la disfatta di Champions il club sta valutando le responsabilità di squadra e collaboratori che lavorano alla Continassa. Fagioli, Soulé e Gatti rappresentano il futuro, ma ora s’impone una scelta su di loro. L’ex Everton costa tanto, il Fideo è stato un flop, Paredes resta un enigma. Ma anche Chiesa e Vlahovic hanno mercato… La disfatta juventina in Champions League può far partire in anticipo una nuova restaurazione epocale in seno al club. La pausa per il Mondiale apre gli spazi per una mini rivoluzione anticipata e, al di là della posizione di Max Allegri, confermato dal presidente Andrea Agnelli fino al termine della stagione ma pur sempre in equilibrio precario sul filo dei risultati, nel mirino sono finiti squadra e collaboratori di diversi settori che lavorano in prima linea alla Continassa. LEGGI TUTTO

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    N’Kono promuove Onana: “L'Inter ha fatto la scelta giusta, che bravo in Champions”

    Il leggendario portiere del Camerun da anni a Barcellona per lavorare con l’Espanyol, fa un ritratto del portiere nerazzurro, che promuove a pieni voti dopo la sua consacrazione europea di mercoledì scorso Dal nostro corrispondente Filippo Maria Ricci15 ottobre
    – MADRID Quando André Onana firmò con l’Inter nel gennaio scorso Thomas N’Kono, leggendario portiere del Camerun da anni a Barcellona per lavorare con l’Espanyol, ci disse che Andre aveva scelto bene, che sarebbe migliorato ancora e che avendo accumulato grande esperienza con l’Ajax era pronto gli impegni europei. LEGGI TUTTO

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    Inter, occhi sul nuovo talento del Bruges: contatti per Nusa

    Le priorità hanno portato altrove perché quando le risorse sono limitate è necessario fare delle scelte ragionando sulle esigenze del momento, ma da diversi mesi gli scout nerazzurri seguono un calciatore che ormai è sulla bocca di tutti. Parliamo di Antonio Nusa, classe 2005 del Club Brugge, giocatore che pare destinato a diventare uno dei prossimi fenomeni del calcio europeo. Madre norvegese e padre nigeriano, Nusa è un attaccante di gran talento, dotato di ottima tecnica e dribbling fulminante, al punto da essere stato soprannominato il Neymar della Scandinavia.  LEGGI TUTTO

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    Milan, perché (e come) Pioli lo cambia in continuazione

    Nelle ultime partite il tecnico rossonero è passato dal 4-2-3-1 di riferimento al 4-3-3 e al 4-1-4-1, a seconda di esigenze e avversari, dimostrando di avere una rosa adattabile. A Verona si torna al passato? L’opportunità è nata dal buio, dalla malasorte. Spesso va così. Scenario: Pioli, alla vigilia della gara con la Juve, si ritrova senza fascia destra e pensa al da farsi. Messias fuori gioco, Saelemaekers out e nessun altro arruolabile in quel ruolo. Dest? Non dà garanzie, e poi è un terzino offensivo più che un’ala da 4-2-3-1. Quindi che si fa? Cambio modulo. Kalulu a destra, Gabbia al centro e Diaz esterno alto, con un 4-3-3 classico al posto del solito modulo “pioliano”. LEGGI TUTTO