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    Conte amaro: “Napoli, bonus giocato. Il Genoa due tiri in porta e due gol”

    La conferenza di Conte

    In conferenza stampa, Conte ha dichiarato: “Oggi meritavi molto di più. Allo stesso tempo non siamo stati precisissimi nei dettagli. Abbiamo sempre concesso poco, oggi invece abbiamo concesso due colpi di testa su due situazioni dove potevamo fare meglio. I ragazzi hanno dato tutto, c’è stato un altro imprevisto, quello di Lobotka. Noi da inizio anno troviamo soluzioni, anche in queste ultime due partite cercando di fare il massimo. Che vinca, non so se dire il migliore…che vinca chi lo merita”. Il tecnico del Napoli ha poi concluso: “Sicuramente col senno di poi si poteva gestire meglio. Quando si concedono dei gol c’è quasi sempre qualcosa da migliorare. Dispiace perché anche alla fine abbiamo riavuto l’opportunità di fare gol ma devi essere molto cinico. Noi vogliamo continuare a sognare e a dare soddisfazioni e alla gente di Napoli che ci ha fatto sentire il calore in maniera importante”. LEGGI TUTTO

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    Inter-Barcellona, Acerbi ha segnato con una scarpa bucata

    Segnare al Barcellona è tutt’altro che un’impresa semplice, pensate con una scarpa bucata. Eppure, Francesco Acerbi ci è riuscito (con gol al 93′). Il difensore dell’Inter, infatti, indossa uno scarpino destro bucato dal quale spunta… un calzino! E’ successo durante la gara di Champions contro il Barcellona (e gli ha portato fortuna, visto che proprio da quel piede lì è partito il gol), ma anche in occasione di Torino-Inter. Scaramanzia? Guarda le foto
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    Sergio Conceiçao ha già scelto il suo futuro? Il club ha deciso se cambierà allenatore o l’eventuale vittoria in Coppa Italia, unita al limbo che sembra esserci a livello dirigenziale (ds sì, ds no), potrebbe clamorosamente rimettere in gioco il tecnico di Coimbra? E in caso di conferma, il portoghese cosa farebbe? Conceiçao col 3-1 al Bologna è arrivato a quattro vittorie consecutive. Dalla notte del 23 aprile, dal 3-0 all’ LEGGI TUTTO

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    Zielinski e Taremi: è un esame di Inter

    MILANO – Mehdi Taremi e Piotr Zielinski puntano ad un finale di stagione da protagonisti con l’Inter. Sbarcati a Milano da free agent, come classici colpi a parametro zero di Marotta e Ausilio, i due calciatori, per differenti motivi, non sono riusciti a ingranare come avrebbero voluto – e dovuto – con la maglia nerazzurra. Ma adesso che finalmente stanno bene a livello fisico, sono pro LEGGI TUTTO

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    Torino-Inter: dove in tv e streaming, a che ora, probabili formazioni, diretta

    L’Inter scende in campo al Grande Torino nell’incontro valido per la terzultima giornata di Serie A. Gli uomini di Inzaghi si presentano all’appuntamento galvanizzati dalla memorabile qualificazione in finale di Champions League, che sembra avere preventivamente assolto i nerazzurri dall’ipotesi di fallimento stagionale, anche qualora dovessero chiudere la stagione a mani vuote nonostante il progetto “quadruple” (“C’è anche il mondiale per club”) rilanciato a più riprese da dirigenza, tecnico e giocatori. Il controsorpasso di San Siro, dove i padroni di casa hanno reagito alla rimonta dei giovani talenti blaugrana, trascinati dal trentasettenne Acerbi e dall’uomo mercato Frattesi, ha dimostrato che la stanchezza, l’età media, il ritardo nella lotta scudetto e l’eliminazione in Coppa Italia, non sono sufficienti a controbilanciare il sogno di riportare in Italia la Coppa dalle grandi orecchie, che consacrerebbe oltretutto la gestione Inzaghi dopo 4 anni a Milano.

    L’agenda scudetto

    Nel mentre, la classifica di Serie A chiama i nerazzurri all’en plein di fine campionato, con uno svantaggio di 3 lunghezze dal Napoli – che alle 20.45 ospiterà il Genoa – che potrebbe però essere ormai troppo tardi da recuperare. Dall’altra parte del campo c’è ora la formazione di Vanoli, che con 44 punti non ha più nulla da chiedere alla stagione, se non lo sfizio di fermare una big davanti i propri tifosi (all’andata a Milano finì 3-2 per i padroni di casa). Gli ultimi due appuntamenti vedono l’Inter affrontare la Lazio a San Siro (18/05) e il Como al Sinigaglia (25/05). Quanto gli uomini di Conte, il 4º scudetto passa dalla trasferta al Tardini e dalla gara con il Cagliari al Maradona (ovviamente in contemporanea con gli impegni dei diretti concorrenti).

    Diretta Torino-Inter: streaming e diretta tv

    L’incontro tra le formazioni di Vanoli e Inzaghi è in programma domenica 11 maggio alle ore 18 presso l’Olimpico di Torino. Sarà possibile assistere all’evento in pay tv sui canali Sky Sport Calcio (202), Sky Sport (251) e in streaming sulle piattaforme Now e Dazn.

    Segui la diretta di Torino-Inter su Tuttosport.com

    Torino-Inter: le probabili formazioni

    TORINO (4-2-3-1): Milinkovic-Savic; Walukiewicz, Maripan, Coco, Biraghi; Ricci, Casadei; Lazaro, Vlasic, Elmas; Adams. Allenatore: Vanoli.

    A disposizione: Paleari, Donnarumma, Masina, Dembelé, Linetty, Tameze, Ilic, Gineitis, Perciun, Gabellini, Sanabria.

    INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, De Vrij, Bastoni; Darmian, Zalewski, Asllani, Zielinski, Carlos Augusto; Correa, Taremi. Allenatore: Inzaghi.

    A disposizione: Martinez, Di Gennaro, Dumfries, Re Cecconi, Acerbi, Dimarco, Calhanoglu, Barella, Berenbruch, Topalovic, Spinaccé, Arnautovic, Thuram. 

    Arbitro: La Penna (Roma). Assistenti: Lo Cicero-Cecconi. IV Uomo: Bonacina. Var: Marini. Avar: Abisso. LEGGI TUTTO

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    Ricci e Casadei, contro l’Inter il Toro torna a vestirsi d’azzurro

    A escludere ogni residuo dubbio sul rientro del capitano è stato Paolo Vanoli. Il tecnico, nella conferenza stampa che precede l’incontro odierno contro l’Inter, così ha parlato, dei centrocampisti granata: «Ricci e Linetty sono pienamente recuperati, mentre Casadei si è fermato due giorni per un sovraccarico al polpaccio, ma adesso sta benissimo». Buone notizie che concorrono a delineare un quad LEGGI TUTTO

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    Napoli, altra notte di caos e passione sognando lo Scudetto

    Sarà un’altra notte di caos e passione, con lo stadio Maradona pieno come un uovo e più di 50mila tifosi che aiuteranno il Napoli a percorrere altri tre gradini sulla scala che porta direttamente allo scudetto. Il più è fatto, ma con l’Inter a soli tre punti di distanza, ogni partita diventa una trappola da schivare: stasera il Genoa, salvo da tempo e reduce da tre ko consecutivi, vorrebbe regalarsi una botta di LEGGI TUTTO

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    Champions, Inter in finale con la maglia gialla: il motivo e i precedenti

    Decise le divise che Inter e Psg indosseranno in finale di Champions League il prossimo 31 maggio all’Allianz Arena: nerazzurri in campo con la terza maglia, quella gialla, mentre i parigini, che da sorteggio ‘giocheranno in casa’, con la tradizionale blu. E l’ultima volta che l’Inter indossò la terza maglia in finale arrivò la vittoria della Coppa Uefa 1997-1998, battendo la Lazio… al Parco dei Principi
    COME ACQUISTARE I BIGLIETTI, LE LINEE GUIDA DELL’UEFA

    Inter in giallo, Psg in blu. A tre settimane dalla finale di Champions League che si giocherà all’Allianz Arena di Monaco di Baviera il prossimo 31 maggio alle 21, le due squadre hanno scelto le divise con cui scenderanno in campo per l’appuntamento più importante della stagione. E qui vi raccontiamo motivi e precedenti. 

    Perché l’Inter indosserà la maglia gialla in finale di Champions
    L’Inter vestirà la terza maglia, gialla, visto che da sorteggio giocherà fuori casa. Il portiere Yann Sommer, tra i protagonisti della vittoria contro il Barcellona, indosserà proprio come in semifinale la divisa arancione. Quanto al Psg, sempre come conseguenza del sorteggio i parigini indosseranno la prima maglia, in blu con striscia bianca e rossa sul petto e il tricolore francese sulla schiena, con Gigio Donnarumma in campo con la divisa verde. 

    L’unica sconfitta stagionale in Europa dell’Inter e l’ultima finale vinta con la terza maglia
    Non sarà chiaramente la prima volta che l’Inter giocherà in giallo, tra l’altro con un bilancio positivo nel complesso della stagione: con questa divisa, infatti, sono arrivate 7 vittorie (2 in Champions) su 9 partite. Non c’è nulla di scaramantico, ma va ricordato anche che l’unica sconfitta stagionale in Europa per la squadra di Simone Inzaghi è arrivata con la seconda divisa, quella bianca, contro il Bayer Leverkusen lo scorso 12 dicembre. L’ultima finale invece vinta con la terza maglia ci riporta alla Coppa Uefa 1997-1998: l’Inter ebbe la meglio sulla Lazio al Parco dei Principi. Proprio lo stadio dei suoi avversari nell’ultimo atto di questa Champions. 

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