Inter, Inzaghi: “Sento pochi elogi. Triplete? Abbiamo nel dna la lotta su tutti i fronti”
C’è anche l’Inter ai quarti di finale di Champions League. Missione compiuta dai nerazzurri che, dopo il 2-0 ottenuto a Rotterdam, si ripetono anche a San Siro vincendo 2-1 contro il Feyenoord. Ancora a segno Thuram come all’andata, raddoppio su rigore di Calhanoglu che aveva causato il penalty del pareggio. Basta questo per regalarsi il passaggio del turno e il Bayern Monaco, che stravince il derby tedesco col Bayer Leverkusen. Ad analizzare un’altra vittoria è stato Simone Inzaghi alla sua 200^ panchina interista: “Ci tenevamo tanto, i ragazzi sono stati bravissimi. Li elogio sempre perché lo meritano e vengono elogiati poco per quello che fanno, qualcuno ha riposato perché abbiamo fatto 3 partite in 6 giorni. Ora il Bayern: sarà una partita complicata, l’avevo già incontrato con l’Inter e ancora prima con la Lazio. Sono solidi e ben allenati, ma ce la giocheremo con le nostre armi. Speriamo di avere tutti a disposizione: peccato per il giallo ad Asllani e l’infortunio di Zielinski. Anche i due ragazzi della Primavera (Cocchi e Berenbruch entranti nel finale, ndr) ci dovranno dare una mano perché siamo piuttosto corti”. LEGGI TUTTO