consigliato per te

  • in

    Inter, le news sugli infortuni di Calhanoglu, Dimarco e Carlos Augusto

    Il pareggio di Napoli lascia l’Inter al primo posto ma Simone Inzaghi ha più di una preoccupazione per le prossime partite. In particolare per l’infermeria, con quattro esterni su 5 fermi ai box. Zalewski e Darmian dovrebbero rientrare in gruppo dopo la sosta, mentre Carlos Augusto salterà la trasferta di Rotterdam, dove mercoledì i nerazzurri affronteranno il Feyenoord nell’andata degli ottavi di Champions. La speranza dei nerazzurri è di avere nuovamente a disposizione il brasiliano per il ritorno contro gli olandesi. A questi infortuni si aggiunge quello di Dimarco, che si è fermato al 51′ della sfida contro il Napoli. Per l’esterno sinistro un problema alla coscia, che verrà approfondito con gli esami clinici previsti per lunedì 3 marzo. Inzaghi spera ma rischia di dover fare a meno anche  del terzino azzurro per la sfida di Champions. Il sospiro di sollievo arriva da Calhanoglu: per il turco si tratta solo di una botta, oggi si è allenato a parte ma già nella giornata di lunedì dovrebbe tornare a lavorare con il resto del gruppo. Intanto, oggi è stato il primo giorno in cui Yann Sommer ha utilizzato il tutore dopo la frattura al pollice della mano destra. Il portiere svizzero ci lavorerà tutta la settimana: se andrà bene, Sommer potrebbe tornare per il ritorno dei quarti di Champions con il Feyenoord. LEGGI TUTTO

  • in

    Conceicao, destino beffardo: l’amata Lazio ultima chance per tenersi il Milan

    Vincere, vincere, vincere. Sergio Conceiçao ieri alla vigilia della delicatissima partita di questa sera contro la Lazio, una gara che rappresenta per il Milan l’ultimo treno – ma ormai sembra tardi… – per una difficilissima rincorsa al quarto posto, ha sintetizzato così quale sia la strada per rialzarsi dopo i ko con Torino e Bologna. Non ci sono altre vie. E anche il tecnico portoghese, conferma LEGGI TUTTO

  • in

    Quei ragazzi della Generazione E come Empoli, la fabbrica dei talenti

    Il primo della lista, ça va sans dire, è Luca Marianucci, 20 anni, il difensore che allo Stadium ha trasformato il rigore decisivo per eliminare la Juve e portare l’Empoli nella sua storia e nella storia della Coppa Italia, guadagnando la sua prima semifinale dal 1922, quando nacque la competizione, due anni dopo la fondazione del club toscano. A se LEGGI TUTTO

  • in

    Lazio, Baroni alla ricerca del gol perduto

    Riaffilare le armi in vista del secondo appuntamento settimanale a San Siro è fondamentale per Marco Baroni. Il suo arsenale offensivo s’è inceppato nel giro di sette giorni, la Lazio non era mai rimasta a secco per due gare consecutive, l’assenza di Castellanos sembra aver disarmato la sua squadra. La media punti senza l’argentino in campo è da brividi: si passa da 2,13 punti ad app LEGGI TUTTO

  • in

    Ilic torna convocato ma resta ai margini del Toro

    Dall’ultima volta, prima di oggi, in cui il nome di Ivan Ilic è stato inserito nella lista dei convocati da Paolo Vanoli sono trascorsi quasi due mesi: il centrocampista serbo non lo si vede infatti dalla partita pareggiata contro il Parma dello scorso 5 gennaio. Giocò titolare, non convinse e nel secondo tempo fu richiamato in panchina. Quel che è poi accaduto nelle settimane successive è storia nota a tutti LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Monza-Torino ore 12.30: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    MONZA – Parlare di bivio arrivati a questo punto è eccessivo: il Bologna che occupa il settimo posto è a distanza siderale, lontano 13 punti dai granata che in compenso da inizio dicembre in avanti hanno iniziato a edificare mattone su mattone l’edificio sul quale apporre la scritta salvezza. Questa sì ormai quasi conquistata. Qui i punti di vantaggio sulla terzultima, l’Empoli, sono nove. E il pensiero torna all’importanza di quello 0-1 in Toscana griffato Adams, quando la squadra di D’Aversa era la sorpresa del campionato e il Torino la grande delusa dopo un ottimo avvio. Senza aprire a ipotesi di Europa: non c’è bivio da prendere, ma da impostare la squadra che sì, ulteriormente modellata in estate, potrà puntare alle Coppe: «Sono concentrato sull’obiettivo che avevo fissato e che non è ancora raggiunto, cioè la salvezza – fuga ogni eventuale dubbio Vanoli -: il primo step, mantenere la categoria, non è ancora centrato, e allora la partita contro il Monza vale 6 punti, va affrontata con la giusta determinazione».

    Monza-Torino: quote e consigli sulle puntate

    Segui la diretta di Monza-Torino su Tuttosport.com

    Dove vedere Monza-Torino streaming e diretta tv

    Monza-Torino, gara valida per la 27ª giornata di campionato e in programma alle 12:30 allo U-Power Stadium di Monza e sarà visibile in diretta su Dazn. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito

    Le probabili formazioni di Monza-Torino

    MONZA (3-4-2-1): Turati; Izzo, Brorsson, D’Ambrosio; Pedro Pereira, Bianco, Urbanski, Kyriakopoulos; Ciurria, Mota Carvalho; Gavuola. Allenatore: Nesta.

    A disposizione: Pizzignacco, Mazza, Lekovic, Palacios, Birindelli, Castrovilli, Zeroli, Pessina, Colombo, Martins, Keita, Forson, Vignato, Petagna. Indisponibili: Gagliardini, Caldirola, Akpa Akpro, Sensi, Caprari, Carboni. Squalificati: nessuno. Diffidati: Carboni, Kyriakopoulos.

    TORINO (4-2-3-1): Milinkovic-Savic; Pedersen, Maripan, Coco, Biraghi; Ricci, Casadei; Lazaro, Vlasic, Elmas; Sanabria. Allenatore: Vanoli.

    A disposizione: Paleari, Donnarumma, Masina, Walukiewicz, Sosa, Dembelé, Linetty, Ilic, Gineitis, Karamoh, Adams. Indisponibili: Njie, Savva, Schuurs, Tameze, Salama, Zapata. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno.

    Arbitro: Rapuano (Rimini). Assistenti: Carbone e Miniutti. IV uomo: Bonacini. Var: Di Bello. Avar: Paterna. LEGGI TUTTO

  • in

    Ranieri cita Guardiola ed esalta Fabregas: i denti della Roma all’esame Como

    ROMA – Due mesi e mezzo da imbattuto in Serie A, dieci risultati utili messi in fila e 20 punti totalizzati nel 2025 che lo rendono l’allenatore più prolifico del campionato nel nuovo anno solare. Sembra passata una vita da quando Gabrielloni prima, e Nico Paz poi, condannavano in riva al lago una Roma sempre più in crisi e di nuovo sull’orlo del baratro. Ora che il mondo giallorosso si è rovesciato, ci sar&a LEGGI TUTTO

  • in

    Rolando Bianchi: “Shpendi l’uomo giusto per il futuro del Toro”

    Un attaccante come Rolando Bianchi, in questo momento, a Vanoli avrebbe probabilmente fatto molto comodo. D’altronde, da quando si è infortunato Zapata, il Torino non può contare su un vero centravanti, un classico numero 9 con cui Adams e Sanabria avrebbero potuto giocare insieme.   Bianchi, anche le si sarebbe aspettato l’arrivo del sostituto di Zapata a gennaio? «Il mercato di gennaio LEGGI TUTTO