consigliato per te

  • in

    Ufficiale, Mourinho esonerato dal Tottenham

    Mourinho è stato esonerato dal Tottenham, è ufficiale. Con un comunicato sul proprio sito il club inglese ha interrotto il rapporto con lo Special One. Il tecnico portoghese, che nell’ultimo turno di campionato aveva pareggiato 2-2 contro l’Everton di Carlo Ancelotti, paga a caro prezzo il settimo posto in Premier League ed è di fatto il primo allenatore della Superlega ad essere esonerato, visto che il Tottenham è tra i 12 club fondatori della Superleague.
    Mourinho esonerato: il comunicato del Tottenham
    “Il Club può oggi annunciare che Jose Mourinho e il suo staff tecnico Joao Sacramento, Nuno Santos, Carlos Lalin e Giovanni Cerra sono stati sollevati dai loro incarichi. Il presidente, Daniel Levy, ha dichiarato: “Jose e il suo staff tecnico sono stati con noi in alcuni dei nostri momenti più difficili come club. Jose è un vero professionista che ha mostrato un’enorme capacità di recupero durante la pandemia. A livello personale mi è piaciuto lavorare con lui e mi rammarico che le cose non siano andate come avevamo previsto entrambi. Sarà sempre il benvenuto qui e vorremmo ringraziare lui e il suo staff tecnico per il loro contributo. Ryan Mason prenderà parte all’addestramento della prima squadra oggi e un ulteriore aggiornamento seguirà a tempo debito”.
    Mourinho e l’addio al Tottenham
    Mourinho è stato chiamato da Daniel Levy, numero uno del Tottenham, nel novembre 2019 per prendere il posto dell’argentino Mauricio Pochettino. Lo Special One ha guidato gli Spurs per 86 partite collezionando 45 vittorie, 17 pareggi e 24 sconfitte. Una media di 1,77 punti per partita che non è però bastata al portoghese per proseguire la sua avventura al timone del club inglese, chiamato ora a recuperare il distacco di 5 punti dal West Ham, attualmente al quarto posto, che al termine della stagione significherebbe qualificazione alla Champions League.  LEGGI TUTTO

  • in

    Lo United di Pogba fatica ma vince, l'Arsenal si salva al 97'

    MANCHESTER (REGNO UNITO) – Vittoria ottenuta a fatica e solo nel finale per lo United nella prima delle due sfide che precedono l’andata della semifinale di Europa League contro la Roma (il 29 aprile a Manchester). Avanti a inizio secondo tempo ma subito ripresi, i ‘Red Devils’ riescono comunque a piegare per 3-1 (doppietta di Greenwwod e gol di Cavani) il Burnley e con il quinto successo di fila in Premier League si portano a -8 dal City capolista. Nell’altro match odierno della 32ª giornata sofferto 1-1 per l’Arsenal (che nell’altra semifinale di Europa League se la vedrà col Villarreal), frenato in casa dal Fulham terz’ultimo e in vantaggio fino al 97′.
    Premier League, la classifica
    United, quinto successo di fila
    A Old Trafford gli ospiti provano subito a sorprendere i ‘Red Devils’ ma il gol di Wood al 2′ è annullato per fuorigioco. Ci prova allora Pogba a indirizzare subito la partita, ma Peacock-Farrell toglie la palla dall’incrocio (10′) mentre la palla termina a lato sul tentativo di Bruno Fernandes al 15′. Il portiere del Burnley è chiamato ancora in causa alla mezz’ora, quando è fuori posizione ma rimedia in tuffo sul tiro di Rashford che poi protesta invano quando va giù in area di rigore al 36′. L’ultima chance prima del riposo è però per gli ospiti, con Wood che spreca però tutto calciando fuori. Si va all’intervallo sullo 0-0 ma la gara si sblocca subito nella ripresa: dentro Cavani per Fred ma è a Rashford a servire Greenwood che a due passi dalla porta non sbaglia e porta avanti lo United (48′). Nemmeno il tempo di festeggiare però che la squadra di Solskjaer (appena due minuti dopo) si fa subito sorprendere su corner: cross di Westwood e colpo di testa vincente di Tarkowski. Tutto da rifare per i ‘Red Devils’, con l’ispirato Rashford che viene richiamato in panchina per lasciare il posto a van de Beek. Servirebbe un episodio allo United e l’episodio arriva un minuto dopo la sostituzione: Pogba allarga a destra per Greenwood che ci prova col sinistro trovando una deviazione che spiazza Peacock-Farrell. Il Burnely stavolta non ha la forza di reagire, nel finale viene salvato dal portiere su conclusione di McTominay e poi da Maguire su tiro di Bruno Fernandes, prima di incassare in contropiede il definitivo 3-1 firmato da Cavani. 
    Manchester United-Burnley 3-1: tabellino e statistiche
    L’Arsenal si salva: pari al 97′
    Nell’altro match di giornata un punto che serve a poco per l’Arsenal di Artetam che pareggia in extremis contro il Fulham e resta lontano dalla zona Europa. Beffa per gli ospiti che erano in vantaggio fino al 97′ e ora sono a -6 dalla zona salvezza. L’Arsenal realizza al 40′ grazie a un colpo di testa di Dani Ceballos su assist di Bellerin ma, in seguito a un consulto al VAR, la rete viene annullata per un fuorigioco precedente di Saka. Nella ripresa, al 56′, si rende nuovamente protagonista il numero 7 dei Gunners colpendo un legno. Un minuto dopo contatto in area di rigore tra Gabriel e l’ex Juve Lemina. L’arbitro assegna il calcio di rigore per il Fulham e, dopo una revisione al VAR per un possibile fuorigioco, Maja spiazza Ryan dal dischetto. L’Arsenal reagisce e sfiora il gol con un colpo di testa di Pepe ma Areola si oppone alla grande. Al 97′ altro miracolo dell’ex Psg su Ceballos ma sulla ribattuta si avventa Nketiah che fa 1-1. 
    Arsenal-Fulham 1-1, tabellino e statistiche
    Premier League: risultati e calendario LEGGI TUTTO

  • in

    Atletico sul velluto: 5-0 all'Eibar. Il Siviglia blinda il 4°posto

    Liga, la classifica
    L’Atletico cala il pokerissimo con l’Eibar, colpo Alaves
    Appuntamento importante per i Colchoneros di Simeone, che al Wanda Metropolitano battono l’Eibar per 5-0. Senza Joao Felix e Suarez fuori per noie fisiche, l’Atletico presenta dal 1′ Correa, Carrasco e Llorente a guidare la manovra offensiva, con Herrera a centrocampo a fare filtro. Nelle prime battute l’Eibar si chiude a riccio e l’Atletico fatica a trovare varchi: nei primi 30′ è solo un tiro di Carrasco ad impensierire la porta di Dmitrovic. In due minuti però Correa indirizza il match per i biancorossi: al 42′ Trippier batte l’angolo, Herrera fa la torre e il numero 10 arriva sul secondo palo per un tap-in in “tandem” con Savic, ma l’ultimo tocco è suo. Solo due minuti dopo si ripete, sfruttando una bella giocata di Carrasco per segnare con un destro da vicino sul secondo palo. Tre a zero che arriva nelle prime battute del secondo tempo, con Saul che innesca con un lancio lungo Carrasco: bravo l’esterno belga a raggiungere il pallone, saltare il portiere e infilare la palla in rete a porta sguarnita. Al 53′ Llorente, al decimo gol in campionato, cala il poker: bravo il numero 14 dei Colchoneros ad arrivare di piatto destro su un cross rasoterra di Correa. E’ ancora lui al 69′ a segnare il 5-0, firmando la sua doppietta personale sfruttando un assist di Carrasco per battere Dmitrovic di potenza dal centro dell’area. L’Alaves vince 1-0 contro l’Huesca nello scontro salvezza di Vitoria-Gasteiz: decide un gol all’86’ dell’argentino Battaglia. Tre punti che permettono alla squadra di casa di raggiungere a quota 27 punti proprio gli avversari odierni, aggiungendo un tassello all’obiettivo salvezza: in attesa del risultato del Valladolid, le due squadra sono momentaneamente fuori dalla zona retrocessione.
    Atletico Madrid-Eibar 5-0, tabellino e statistiche
    Alaves-Huesca 1-0, tabellino e statistiche
    Siviglia, tre punti da Champions. L’Osasuna vince 2-0
    Al Reale Seguros Stadium di San Sebastian il Siviglia di Monchi blinda il quarto posto e la qualificazione alla prossima Champions League battendo 2-1 la Real Sociedad. Gli andalusi partono a trazione anteriore, schierando dall’inizio il Papu Gomez, Suso e Ocampos dietro En Nesyri. E’ però la Real Sociedad a sbloccare il match, passando in vantaggio al 5′ grazie a Carlos Ferdandez che segna il classico gol dell’ex: Elustondo va via sulla destra e mette al centro, il numero 9 controlla e spedisce il pallone in rete con un delizioso sinistro a rientrare sul secondo palo. Bella rivincita per lui, dopo sei mesi in “cantina” al Sanchez Pizjuan, dove non ha mai goduto della fiducia di Lopetegui. Il Siviglia però in due minuti ribalta il match: al 22′ Fernando pareggia approfittando di una corta respinta in area di Le Normand su cross di Navas per battere Remiro: secondo gol consecutivo in campionato del centrocampista brasiliano. Al 23′ En Nesyri firma il 2-1 piombando per primo su un tiro di Ocampos respinto dal palo, e con un facile tap-in mette dentro il 16° gol di quest’anno in Liga. Nel secondo tempo ancora En Nesyri va vicino al 3-1 ma tira fuori da buona posizione al 57′, la difesa andalusa però resiste agli attacchi avversari e Lopetegui porta a casa tre punti importanti, col Siviglia che sale a 64 punti in classifica, momentaneamente ad una lunghezza dal Barca. Real Sociedad che resta a 47, con la qualificazione in Europa League insediata da Betis e Villarreal. Nel match dell’El Sadar di Pamplona l’Osasuna ringrazia un gol di Barja al 38′ e un clamoroso autogol di Gonzalez al 57′ e batte 2-0 l’Elche, arrivato nei Paesi Baschi in cerca disperata di punti salvezza e che invece resta ferma a 26 punti al terz’ultimo posto. Per l’Osasuna tre punti che ipotecano di fatto la permanenza in Liga col la squadra di Arrasate che sale a 37 punti a +11 dalla zona calda. 
    Real Sociedad-Siviglia 1-2, tabellino e statistiche
    Osasuna-Elche 2-0, tabellino e statistiche
    Gol ed emozioni tra Betis e Valencia: finisce 2-2
    Spettacolare 2-2 tra Betis Siviglia e Valencia. Gara ricca di emozioni e con continui capovolgimenti di fronte. Padroni di casa due volte in vantaggio e due volte raggiunti dal Valencia che recrimina per un gol annullato a Cutrone. Il Betis sblocca il risultato al dodicesimo con Fekir, ben assistito da Joaquin. Pareggio immediato del Valencia con Guedes. Ma prima dell’intervallo ancora Joaquin protagonista di un assist al bacio. Stavolta per Canales che insacca il gol del 2-1. Nella ripresa pareggio degli ospiti grazie ad un calcio di rigore trasformato da Soler e proteste del Valencia per una rete annullata a Cutrone. L’ex attaccante di Milan e Fiorentina era entrato in campo da pochi minuti. A cinque minuti dalla fine Garcia si presenta solo davanti a Domenech, ma si lascia ipnotizzare dal portiere del Valencia. Nel recupero espulso Wass. Finisce 2-2. 
    Betis-Valencia 2-2, tabellino e statistiche
    Cadice e Celta non si fanno male
    Poche emozioni e pareggio giusto tra Cadice e Celta. Padroni di casa padroni del campo nel primo tempo e vicini al gol con Sobrino e Negredo. Ospiti che, dopo una rete annullata a fine primo tempo a Mallo per fuorigioco, escono alla distanza sfiorando la rete nel secondo tempo.  Suarez calcia con potenza dal limite dell’area e trova la pronta respinta di Ledesma. In pieno recupero Aspas reclama un rigore per una trattenuta in area. E’ l’ultima emozione: finisce 0-0.
    Cadice-Celta 0-0, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

  • in

    Ligue 1, Icardi fa sognare il Psg. In scia il Monaco

    PARIGI (Francia) – Partita incredibile fra Psg e Saint Etienne, con i padroni di casa che riescono a segnare il gol vittoria in pieno recupero grazie ad un colpo di testa di Mauro Icardi: 3-2 il punteggio finale al termine di una gara ricca di emozioni. Succede tutto nel secondo tempo, dopo il vantaggio ospite con Bouangua al 78′, Mbappé, con una doppietta, aveva riportato il Psg avanti. In pieno recupero il Saint Etienne pareggia con Hamouma, ma pochi secondi prima del triplice fischio è arrivata la rete di Icardi che ha regalato tre punti fondamentali al Psg per restare in scia del Lille, che resta primo in classifica ma con un solo punto di vantaggio sui parigini.
    Psg- S.Etienne, tabellino e statistiche
    Ligue1, la classifica
    Le altre partite
    Nelle altre sfide della 33esima giornata di Ligue 1 il Monaco batte 3-0 il Bordeaux, che chiude in dieci, e resta in scia del Psg: in gol Volland, Gelson Martins e l’ex Fiorentina e Inter Jovetic. Spicca la vittoria del Digione per 2-0 sul Nizza mentre il Lens perde l’occasione di tenere a distanza di sicurezza il Marsiglia e il Rennes pareggiando in casa con il Brest. Pari anche tra Nimes e Strasburgo e tra Reims e Mets, che si accontentano di un punto a testa.
    Digione-Nizza 2-0, tabellino e statistiche
    Brest-Lens 1-1, tabellino e statistiche
    Nimes-Racing Strasburgo 1-1, tabellino e statistiche
    Reims-Mets 0-0, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

  • in

    Real Madrid: Valverde in isolamento, Zidane in emergenza

    MADRID (Spagna) – Federico Valverde, centrocampista del Real Madrid, non prenderà parte alla trasferta di stasera in casa del Getafe causa quarantena. Infatti i Blancos hanno comunicato che il giocatore si trova in isolamento da ieri, sabato 17 aprile, causa: “Essere entrato in contatto diretto con una persona risultata positiva al Covid-19, nonostante il giocatore sia risultato negativo in tutti i test a cui si è sottoposto”. Zidane quindi ancora una volta dovrà contare su pochi uomini visto che della prima squadra ne ha solo 12 a disposizione. Col forfait di Valverde la lista degli indisponibili sale a quota 9: Carvajal, Sergio Ramos, Varane, Lucas Vázquez, Mendy e Hazard più gli squalificati Casemiro e Nacho. LEGGI TUTTO