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Genoa, Prandelli avverte: «Con il Cagliari la difficoltà sarà la frenesia»

GENOVA – Non c’è un attimo di respiro per il Genoa, situato al 17esimo posto in classifica con un solo punto di vantaggio sull’Empoli terzultimo: la salvezza passerà soprattutto dalla gara casalinga contro il Cagliari. Cesare Prandelli esordisce così in conferenza stampa: “I ragazzi hanno lavorato bene dal punto di vista dell’aspetto psicologico. Abbiamo cercato di presentare tutto in maniera veloce senza creare alibi, domani dipende solo da noi. Il ritiro anticipato? E’ stata una richiesta della squadra, consapevole dell’importanza della gara, dobbiamo affrontarla col giusto spirito. Abbiamo cercato di arrivare preparati e concentrati, dipende tutto da noi”. Qualche buona nuova c’è: Preziosi sarà presente allo stadio e anche i tifosi entreranno al Ferraris: “Non ho mai fatto appelli perché penso che questa città abbia un potenziale straordinario. I tifosi sanno cosa fare, è la loro squadra, la loro maglia. Sicuramente troveremo un ambiente adatto”.

I RIVALI – Sul Cagliari e le difficoltà che i suoi troveranno: “La difficoltà è la frenesia. Questa è una gara difficile contro una squadra salva, organizzata e che sa giocare. Servirà attenzione ed equilibrio, ma grande determinazione”. Capitolo formazione: “Biraschi è recuperato, Lazovic e Mazzitelli no. Questa settimana ho parlato molto chiaro ai ragazzi: ho detto che fino all’ultimo avrò dei dubbi perchè tutti mi hanno dimostrato di essere titolari. Pandev dal punto di vista tecnico è una garanzia. Al di là di Goran ci sono altri giocatori in ballottaggio”. Prandelli prosegue: ?“Dobbiamo assumerci tutte le responsabilità della gara. Dobbiamo arrivarci pronti e siamo pronti. Poi è chiaro, basta un episodio per portare la gara dalla nostra parte. Sarà importante non perdere la calma ma soprattutto la fiducia. Ho detto ai ragazzi cosa devono fare in quei momenti. Io sono convinto che domani metteremo in campo queste qualità”.

CAPITAN 200 – Tra i protagonisti di giornata ci saranno l’ex di turno Pavoletti (“Lo conosciamo. Ha grande abilità sul gioco di testa e dovremo avere la massima attenzione su di lui”). e Mimmo Criscito, che toccherà quota 200 con il Grifone: “200 partite sono importanti. Domani si assumerà più responsabilità di quelle che ha avuto, perchè è il simbolo di questa squadra”. Sulle parole del patron Enrico Preziosi: “Il presidente è stato secondo me molto bravo a toccare i tasti giusti. In certi momenti non devi esasperare certe situazioni, ma spronare i ragazzi a non perdere la fiducia. E’ stato bravo, tante volte ti viene voglia di scaricare le tensioni. Domani saremo tutti uniti”. Nei giorni scorsi vari ex rossoblu hanno espresso il loro affetto nei confronti del club: “Questa è una città con risorse straordinarie. La nostra è una maglia pesante, questi sono messaggi d’amore. Tante volte i sentimenti vincono tante difficoltà”.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


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