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Addio a Hidalgo, ct della Francia di Platini

TORINO – Il calcio francese piange una delle sue leggende, Michel Hidalgo, commissario tecnico della dal 1976 al 1984, scomparso oggi a Marsiglia all’età di 87 anni. Lo riporta la stampa francese. Sotto la sua guida e illuminati dalla stella di (capocannoniere del torneo con 9 reti), i Bleus vinsero l’Europeo in casa del 1984 e raggiunsero le semifinali ai Mondiali 1982, battuti ai rigori dalla Germania Ovest. Secondo ‘L’Equipe’, che cita fonti della famiglia, Hidalgo era malato da tempo e la morte non è riconducibile a Coronavirus.

Platini: “Siamo cresciuti insieme in nazionale”

La mia prima partita con la nazionale francese (il 27 marzo 1976, n.d.r.) è stata anche quella dell’esordio di Hidalgo, siamo partiti e cresciuti insieme. Più che un grande tattico era un uomo d’altri tempi, onesto, buono, sapeva emozionare“. Con queste parole Michel Platini ricorda Hidalgo, deceduto oggi all’eta’ di 87 anni. Insieme, nel 1984, portarono la Francia sul tetto d’Europa e alla conquista del primo trofeo nella storia dei Bleus: “Con Georges Boulogne e Fernand Sastre formò un trio che tirò fuori il calcio francese dal nulla, lo ricostruirono e gli permisero di brillare per i quasi cinquant’anni che seguirono – il ricordo di Platini riportato da L’Equipe – era immerso nella cultura del gioco spumeggiante che aveva conosciuto al Monaco e al Reims quando era un giocatore. Voleva che giocassimo bene, ci diceva di divertirci in campo. Ha costruito le sue squadre in base alle qualita’ umane e tecniche dei suoi giocatori ed è così che ha inventato la famosa ‘carré magique’ ai Mondiali del 1982“.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/calcio-estero


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