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Psg, dietrofront Neymar: “Mi sono comportato da pazzo”

PARIGI (FRANCIA) – Clima rovente in casa Psg. Dopo la sconfitta il finale di Champions League contro il Bayern Monaco, la nuova stagione è iniziata con due ko consecutivi in campionato. L’ultimo domenica contro l’Olympique Marsiglia. Una sfida decisa dalla rete di Thauvin e caratterizzata da ben cinque espulsioni. Una di queste all’indirizzo di Neymar che, dopo aver accusato l’avversario Alvaro Gonzalez, di insulti razzisti, fa dietrofront e su Instagram commenta: “Sono triste nel vedere il sentimento di odio che si può provocare quando ci si ribella a caldo”, ha scritto l’attaccante in portoghese e in inglese, pur confermando le sue accuse. “Avrei dovuto ignorarle? – chiede il brasiliano nel post – ancora non lo so….oggi, a mente fredda, penso di sì, ma sul momento, i miei compagni ed io abbiamo chiesto aiuto agli arbitri, e siamo stati ignorati. Questo è il tema”.

Neymar: “Álvaro? Mi pento solo di non avergli dato una testata”

Neymar fa mea culpa

Il fuoriclasse brasiliano durante il match si era lamentato diverse volte con il direttore di gara ripetendo “razzismo, no?”, e indicando il difensore spagnolo del Marsiglia. A caldo, su Twitter, Neymar aveva scritto: “L’unico rimpianto è di non aver colpito in faccia quel bastardo”. Ma ora, a mente fredda, ecco il dietrofront: “Mi sono smarrito durante la partita e mi è mancata la saggezza”, scrive, aggiungendo di considerare “un dovere” quello di “pacificare questo movimento antirazzista affinché i meno privilegiati possano essere difesi normalmente”.

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Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/calcio-estero


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