in

Dai giocatori ai magazzinieri: “Mister, rimani!”. E lui si è convinto

Lo smartphone di Conte inondato di chiamate e di messaggi whatsapp, negli ultimi quattro giorni. Tutti con lo stesso tono: “C’è da finire un lavoro insieme”

Prigioniero dell’Inter, Antonio. Prigioniero dell’affetto che lo ha circondato da sabato notte fino a ieri all’ora di pranzo, quando ha messo da parte il telefono per avviarsi a Villa Bellini. Dietro l’approccio “morbido” al meeting c’è un Conte che non se l’è sentita di mollare l’Inter. E dunque ha alzato il piede dal pedale dell’acceleratore. Calma e sangue freddo, deve aver pensato l’allenatore. Perché a queste persone non posso dire di no. Quali persone?


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


Tagcloud:

Mancini vota Messi: “Leo alla Samp? Può avere la mia maglia con il numero 10”

Pirlo, senti Zaccheroni: “Bravo Andrea, il possesso palla è l'unica via”