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Juventus, Higuain è atterrato alle 16. Ora inizia la quarantena

TORINOGonzalo Higuain è atterrato alle 16.08 all’aeroporto di Caselle, terminando il suo viaggio di rientro da Buenos Aires iniziato ieri sera e che ha avuto uno scalo a Madrid. Il Pipita era volato in Argentina il 14 marzo, appena gli era stato possibile lasciare l’Italia, per andare ad assistere la madre malata e per ricongiugersi con il figlio che era a Baires già da diversi mesi. Proprio le condizioni della mamma hanno provocato il ritardo di quasi due settimane rispetto all’arrivo della grande maggioranza del gruppo bianconero, un ritardo sostanzialmente tollerato dalla Juventus, che non ha fatto nessuna pressione perché il giocatore tornasse, soprattutto in assenza di certezze sulle date della ripresa delle partite e degli allenamenti collettivi.

QUARANTENA – A questo punto, però, Higuain dovrà sottoporsi a 14 giorni di quarantena e potrà essere in campo con il resto della squadra solo a fine maggio. Difficile, se non proprio impossibile, quindi, che possa essere a disposizione di Maurizio Sarri il 13 di giugno, la data teorica della ripresa del campionato. Considerato il lungo stop di oltre sessanta giorni, è più probabile che Higuain sia a completa disposizione per la prima o la seconda settimana di luglio, per il finale di campionato e in tempo per la Champions League che inizierà, quella sicuramente, il 7 di agosto.

RIVER PLATE – Nel frattempo, il Pipita avrà modo di vedere e parlare con i dirigenti, per chiarire il suo futuro. Nei due mesi a Buenos Aires, infatti, ha accarezzato l’idea di rimanere in patria per finire la sua carriera al River Plate, dove l’aveva iniziata.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


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