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Genoa, Ballardini: “Col Verona servono cuore, testa e furore”

GENOVA – Il cambio societario al Genoa ha entusiasmato i tifosi, ma Ballardini riporta tutti con i piedi per terra. Sabato al Ferraris arriva il Verona, avversario difficile che con Tudor ha cambiato marcia: “Servirà lo spirito di Bologna – ha spiegato il tecnico genoano alla vigilia -. Grande cuore, molta testa, essere squadra, furore e chiarezza, perché bisogna essere chiari in quello che si deve fare con la palla e quando la palla la hanno gli altri. Tutto questo a dirlo sembra facile, ma per me noi abbiamo le capacità anche per farlo. Con la testa, con il cuore, con le nostre gambe e con le qualità che abbiamo di trasformare tutto questo in campo“. Il Genoa ha saputo isolarsi come squadra, cercando di non farsi coinvolgere dal cambio di proprietà: “Siamo molto presi dagli impegni – ha sottolineato Ballardini – non saprei dire l’effetto del cambio su tutti noi. Ieri comunque ci siamo presentati con i nuovi proprietari e mi pare ci siano delle ottime intenzioni“.

“Nuovi proprietari arrivati con entusiasmo”

Le persone che abbiamo incontrato – ha proseguito il tecnico parlando dei nuovi proprietari del club – sono persone che mi sembra che abbiano grande entusiasmo. Il Genoa per tanti anni è stato guidato dal Presidente direi bene, ora è un altro capitolo. La speranza per chi vuole ben al Genoa è che queste persone facciano del loro meglio e sappiano gestire al meglio una società che è tra le più importanti non solo d’Italia ma in tutto il mondo“. La sfida al Verona, che segnerà l’esordio della nuova proprietà al Ferraris, non vedrà però all’opera ancora Caicedo, uno dei colpi dell’ultimo giorno di mercato. “Ha ripreso a correre e sta un po’ meglio ma non sarà convocato per domani” ha infatti confermato il tecnico.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a

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