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Il paradosso Raspadori: capitano a 21 anni ma vittima del sistema

L’attaccante del Sassuolo ha messo finora insieme 934 minuti di gioco in Serie A (31 presenze): pochissimi, rispetto ad Aguero, il giocatore a cui viene paragonato, o Pepito Rossi. Per non dire di altri…

Raspadori capitano del Sassuolo a 21 anni. Se una non notizia diventa notizia è perché c’è qualcosa che non funziona. Nel nostro caso, a non funzionare, è l’impiego dei giovani nel campionato di Serie A. Intendiamoci, la scelta di De Zerbi di affidare la fascia a un ragazzo cresciuto nel vivaio del club è da apprezzare doppiamente: per sensibilità e perché rappresenta la conferma di una politica societaria, un’eccezione in Italia, che si basa molto sulla scoperta e la maturazione di talenti in erba.


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


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