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Napoli-Juve: la probabile formazione di Pirlo

E se Andrea Pirlo decidesse di schierare sabato allo stadio Maradona di Napoli la stessa Juventus che ha battuto la squadra di Rino Gattuso nella finale di Supercoppa italiana? A differenza del Napoli, che deve rinunciare alla coppia di difensori centrali Manolas-Koulibaly, in casa Juventus gli uomini, titolari e subentranti, ci sarebbero tutti e rappresenterebbero in parte anche un’alternativa, proprio nell’ottica del turnover, alla squadra bianconera scesa in campo ieri sera contro l’Inter in Coppa Italia. E’ vero che Pirlo affronta una gara per volta, ma non può esimersi dal ragionare anche sulla sfida successiva (mercoledì prossimo la Juventus debutta negli ottavi di Champions in casa del Porto) nel tentativo di presentare sempre la formazione migliore, soprattutto in Europa. Della rosa che ha vinto la Supercoppa l’unico bianconero assente ieri era Arthur Melo, da qualche giorno febbricitante, che Pirlo ha preferito lasciare a casa. Ma per sabato l’ex Barcellona dovrebbe recuperare e cercare di bissare la prestazione di Reggio Emilia, insieme con il Texan Boy Weston McKennie, tenuto inizialmente in panchina contro l’Inter. Sono stati proprio i due centrocampisti a cambiare il volto della squadra dando geometrie, qualità e corsa in mezzo al campo. Il brasiliano è diventato una pedina preziosa per Pirlo perché possiede personalità, distribuisce palloni senza perderli, detta il tempo, dà respiro alla manovra, cerca le verticalizzazioni e i lanci in profondità. Lo statunitense unisce all’aggressività agonistica lo svariare a tutto campo, senza dare punti di riferimento agli avversari ma cercando gli inserimenti offensivi. Che gli riescono, visto che ha segnato pure 4 gol in questa stagione.

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Le altre scelte

Se in porta Buffon lascerà il posto a Szczesny, in difesa dovrebbe di nuovo alternarsi la coppia centrale: fuori De Ligt-Demiral, dentro i senatori Chiellini (che ieri ha giocato gli ultimi dieci minuti) e Bonucci, come a Reggio Emilia. Con i giovani la Juventus tiene il baricentro alto, come piace a Pirlo, linea invece che si abbassa con i capitani, ma visto il momento di forma strepitosa di Chiellini, smagliante contro la Roma, tutta la difesa bianconera ha beneficiato del suo ritorno. Sulle fasce, Cuadrado potrebbe riarretrare sulla destra mentre a sinistra, se Pirlo vuole far rifiatare Alex Sandro, potrebbe spostare Danilo o inserire Frabotta. A centrocampo si va verso la riconferma di Bentancur al fianco del rientrante Arthur, con Chiesa e McKennie sulle corsie esterne. In attacco il tecnico bianconero potrebbe insistere sulla coppia Cristiano Ronaldo e Kulusevski: molto dipende dalle condizioni di Morata, che ieri sera è stato recuperato per la panchina dopo essere colpito da un virus intestinale.

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