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Torino, le pagelle: che flop Vojvoda, Sanabria e Verdi

SIRIGU 4 In pochi secondi, dal 19′ al 20′ del primo tempo, ne combina di tutti i colori. Prima esce a vuoto su Saponara e poi prende gol, dallo stesso Saponara, con un tiro telefonato e dalla sua parte. Non è più quello che i tifosi granata avevano visto e apprezzato sino a qualche tempo fa. Evidentemente il fatto di non essere andato via, come voleva, lo ha bloccato a livello di testa. Non si spiega altrimenti questa sua evoluzione in negativo. E il nervosismo di fi ne partita lo conferma.

IZZO 5 Confusionario, sempre in ritardo sull’avversario che arriva dalle sue parti. E con Saponara, che fa quello che vuole, non la struscia. Forse penalizzato dall’infortunio da cui ha recuperato in extremis. Singo (10′ st) 5 Continua a calare. Perché?

NKOULOU 4.5 Molle, mai un anticipo. Cominciamo a pensare che la sua testa sia davvero rivolta alla squadra con cui firmerà il prossimo contratto. E nonostante questo è considerato da Nicola un punto di forza. Per gli avversari, forse.

BREMER 4 Errore gravissimo dopo tre minuti. E poi altre disattenzioni come quando salta a vuoto in occasione del 3-1: la sua prova è da dimenticare anche se si procura il rigore dell’illusione. Mai visto con le gambe così rigide.

VOJVODA 4 Causa il penalty su Pobega. Evitabilissimo. Gravissimo. Giocatore comunque mediocre, i due gol nelle ultime partite non devono illudere sul suo valore. Soldi buttati via e difficilmente recuperabili. E non è il solo. Verdi (1’st) 4 Disastro totale. Che sia impiegato dall’inizio o a partita in corso.

RINCON 5 Solita storia. Battaglia ma niente più. Del resto le sue caratteristiche sono sotto gli occhi di tutti. Baselli (33′ st) 5 Poco, poco. Boh: le sue qualità dove sono rimaste? Imbarazzante nel fi nale come Nzola gli vada via sull’out.

MANDRAGORA 5.5 Sempre palla a lui, l’unico che gioca in verticale, l’unico giocatore che ieri pomeriggio ha cer-cato di fare qualcosa; senza riuscirci, va da sé.

LUKIC 4.5 Non entra (mai) in parti-ta, si muove a vuoto, va dove non c’è il pallone e quando fi nalmente lo riceva non combina niente. Buongiorno (18′ st) 5.5 Male. Dalla sua parte, nel finale, lo Spezia si risveglia.

ANSALDI 6 L’unico a salvarsi. L’unico giocatore del Toro che riesca a mettere in mezzo qualche pallone.

SANABRIA 4 Inesistente, a tratti superficiale. Sta lontano dalla lotta e quei palloni che tocca li serve al compagno più vicino senza affondare. Sparito di colpo. Zaza (18′ st) 4 Finita la partita fa baruffa, evidenziandosi solo per questo.

BELOTTI 5.5 Segna il rigore e prova in qualche modo a caricare i com-agni, lottando, a testa. Detto questo, anche lui è in fase calante, e da un po’.

ALL. NICOLA 4 Lui è l’allenatore, lui si assume la responsabilità. Certo che 11 gol in due partite sono stordenti.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a

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