Prima gli allenatori, poi i giocatori: questo l’ordine dei fattori, per i tanti club di Serie A che stanno operando un cambiamento nello staff tecnico. Con qualche eccezione, si prenda il caso del centrale difensivo Mario Vuskovic, giocatore dell’Hajduk Spalato che il Toro ha iniziato a trattare prima di conoscere il nome del nuovo tecnico, e sul quale torneremo in seguito.
Sirigu può rimanere al Toro. Ecco perchè
Di sicuro, però, il fatto che Ivan Juric abbia firmato con il club granata può adesso semplificare il lavoro del ds Vagnati. Non soltanto in merito ai volti nuovi che dovranno rinfrescare una rosa impolverata da due stagioni deprimenti, ma anche per quei giocatori che, se giustamente motivati, per valori tecnici potrebbero ancora dare un contributo importante. Il pensiero va subito a Sirigu, portiere che con i granata ha ancora un anno di contratto. Il suo entourage continua a guardarsi attorno per una possibile uscita, ma il rinnovamento in atto nel Toro può convincerlo a restare. La decisione definitiva sarà presa dopo un confronto con Juric, il quale non soltanto in riferimento a Sirigu – vedi la sua determinazione a verificare personalmente la situazione e gli intendimenti di Belotti – vuole valutare la convinzione attraverso la quale i vari granata resterebbero a Torino. L’ultima versione del portiere azzurro è piaciuta meno delle precedenti, nel senso che dopo tre stagioni ad altissimo livello il valore delle sue prestazioni è sceso, tuttavia anche all’interno di un torneo poco felice ha saputo tirare fuori parate decisive. Ripulita la testa dalle scorie che hanno peggiorato il rendimento non soltanto suo, ma con più o meno intensità di tutti i granata, il portiere sardo potrà tornare a essere un leader tecnico del gruppo.
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