in

Cosmi è ufficialmente il nuovo tecnico del Rijeka

FIUME (CROAZIA) – Serse Cosmi riparte dal Rijeka: il tecnico umbro è ufficialmente il nuovo allenatore del club croato. Per il classe ’58 si tratta del ritorno in panchina dopo oltre un anno dall’addio al Crotone, società che ha guidato da marzo a giugno 2021. Cosmi prende il posto di Fausto Budicin, protagonista di un inizio di stagione da horror: dopo l’eliminazione ai playoff di Conference League – sconfitta andata e ritorno contro il Djugärden -, il Rijeka ha conquistato solo cinque punti in sette partite di campionato. Dopo la vittoria per 1-0 all’esordio contro il Sibenik, sono arrivati due pareggi e ben quattro sconfitte. Risultati deludenti che hanno dunque convinto la dirigenza del club croato a fare un cambio in panchina. 

Cosmi riparte del Rijeka: la nota del club croato

L’annuncio è arrivato attraverso una nota ufficiale apparsa sul sito del club: “Cosmi è un allenatore italiano di grande esperienza che nella sua carriera ha diretto diverse squadre di Serie A, una vera icona che ha segnato profondamente il calcio italiano nella sua carriera. Il suo marchio di fabbrica sono il berretto, la barba e la grande quantità di energia che mette in campo in ogni partita – si legge – . Cosmi ha iniziato ad allenare alla fine degli anni ’80 e nel 2000 è diventato allenatore del Perugia in Serie A. Ha guidato diversi club italiani nella massima serie e il suo più grande successo sono le ottime prestazioni sulla panchina dell’Udinese, con la quale ha conquistato un posto in Champions League, dove ha eliminato ai playoff lo Sporting Lisbona (vittoria per 1-0 a Lisbona e 3-2 in Friuli ndr). Nel girone l’Udinese alla fine ha conquistato il terzo posto dietro a Barcellona e Werder Brema che, come i friulani, ha conquistato sette punti”.

Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi!


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/calcio-estero


Tagcloud:

Psg-Juve, Vitinha resta in dubbio: differenziato e ginocchio fasciato

Juve, Capello e il consiglio ad Allegri: “Si rimetta a lavorare per vincere, faccia meno il battutista”