in

Juve, Di Maria da prendere al volo: è l'ora della scelta

Una occasione da prendere… al volo. Il volo, nello specifico, che ha riportato Angel Di Maria in Europa. Ufficialmente per definire alcune questioni burocratiche a Parigi, ma nella sostanza per dare una (nuova) svolta alla sua carriera. Se ha interrotto le vacanze, in Argentina, scegliendo di riattraversare l’Oceano, beh, è anche perché sa che questo è il momento propizio per firmare un nuovo contratto. Per scegliere, per risolvere i suoi dubbi. Una certezza, del resto, il forte esterno già ce l’ha; che chiuderà la sua carriera laddove l’aveva cominciata: al Rosario Central. Ma deve scegliere la tappa intermedia. Quella che può consentirgli di lasciare ancora una volta il segno in Europa. E sostanzialmente imboccare una volta per tutte una delle due strade del bivio. Quella lastricata di blau e di grana, da un parte (road to Barcellona) e quella lastricata di bianco e di nero (road to Torino). Ambedue le parti, per carità, pure d’oro sono incatramate a giudicare dal lauto ingaggio che l’argentino andrà a prendere, ma questo è un altro discorso…

La sensazione è che la risposta definitiva possa arrivare entro le prossime ore, entro il weekend. E la qual cosa potrebbe tendenzialmente portar bene alla Juventus.

Il Barcellona, infatti, è in un momento assolutamente delicato dal punto di visto economico-finanziario-regolamentare. Emblematico quanto sta accadendo in chiave Lewandowski, al momento “congelato” nonostante la sua volontà di trasferirsi in Catalogna. Il vicepresidente Eduard Romeu ha spiegato a Cadena Ser: «Considerando che non siamo dentro i parametri del Fair Play Finanziario della Liga, finché non saremo in grado di ammortizzare tre volte quel che costerebbe il suo acquisto, non sarà possibile prenderlo». E ancora: «Da qui al 30 giugno dobbiamo chiudere un’operazione che ci darà un risultato positivo per quest’anno. Quel- la più in linea è quella dei diritti televisivi, una vendita del dieci per cento sarebbe la cosa più veloce da fare. Sono fondi esteri».ù

Tutti gli approfondimenti sull’edizione di Tuttosport


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a

Erlic: “Ero povero e senza scarpe, mio padre mi ha insegnato il valore della fatica”

Torino, nessun dubbio per Berisha, Ricci e Pellegri: sono confermati