Vita e carriera di un marcatore feroce ma non cattivo, è il simbolo del terzino-mastino, quando in Italia si marcava rigorosamente a uomo
Nell’epocale filastrocca che ha segnato l’immaginario della generazione degli anni 80, Gentile viene dopo Zoff e prima di Cabrini, incastonato per sempre lì, concentrato e guardingo, dedito alla marcatura di un avversario, solitamente il più temibile. Nel festeggiarlo nel giorno dei suoi 70 anni bisogna partire smentendo una fake che lo accompagna da sempre.