in

Poche gare ma buone: è il segreto della “sorpresa” Rugani, il veterano della Juve

Ha conosciuto gli anni dei successi, ha la fiducia di Allegri e non ha tradito ora che le assenze gli hanno dato in pianta stabile la maglia da titolare: da gregario è diventato punto di forza

C’è ma non si vede. Anche per lungo tempo. Ma quando si vede, si fa notare, eccome. Daniele Rugani, classe 1994, professione difensore. Francobollatore per indole, centrale per modulo. Un metro e novanta di forza e tenacia, non brilla per agilità o velocità, ma ha uno spiccato senso della posizione lo fa essere nel posto giusto al momento giusto. Esperienza, continuità di rendimento, concentrazione: Rugani ha naturalmente in sé il repertorio che serve alla Juve. A questa Juve, in particolare. Che non ha grilli e neanche squilli, ma che con serietà e piccoli, decisi passi procede verso orizzonti sconosciuti alle passate stagioni. 


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


Tagcloud:

Inzaghi sprona i suoi: “Basta parole, contano i fatti”

FINALE Slavia Praga-Roma 2-0: sconfitta pesante e qualificazione rimandata