in

Quando solo la neve mandava Zaccagni in panchina

Tornei estivi, tunnel per vendetta e ricordi di chi l’ha visto crescere, i primi passi della freccia di Sarri. Un ragazzo “a cui è impossibile non volere bene”

L’unica strigliata se l’è presa quando ha tradito l’amato mare. Al posto della brezza, scarponi stretti e sci a noleggio. “Vai in settimana bianca? Allora non giochi”. Gelo. Dietro le quinte di Mattia Zaccagni si nasconde un ragazzo casa, campo e “scooterino”. Uno che una volta preferì la montagna alle spiagge di Bellaria, isola felice sulla riviera romagnola, finendo in panchina per punizione. “Avevo delle regole…”.


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


Tagcloud:

Non solo Romelu, anche Hojlund e Vlahovic super: ora la prova campionato

Juve, è la carta Ronaldo la variabile di un intervallo lungo 44 giorni. Ecco perché