Kristensen 6 L’ex Roma gioca largo a destra, ha il compito di aiutare dietro e si alza poco: missione compiuta.
Collins 6.5 Attento, dopo 15 minuti prende le misure a Elmas. Una chiusura acrobatica nella ripresa sventa un’occasione del Napoli.
Koch 7 Guida il reparto con sicurezza e anestetizza Hojlund.
Theate 6.5 Il belga, ex Bologna, aiuta Koch e chiude la strada a Politano e Neres quando si accentrano.
Brown 7 Rispetto a Kristensen appoggia di più l’azione offensiva, quando l’Eintracht prova a uscire, però è anche attentissimo in fase difensiva. Fra i migliori dei suoi. Amenda (49’ st) ng.
Chaibi 6 La squadra tedesca passa poco dai centrocampisti centrali, lui si divide fra la pressione su Lobotka e la ricerca di qualche geometria. Dahoud (49’ st) ng.
Larsson 6.5 Rincorre i giocatori del Napoli, sbaglia anche qualche appoggio, ma il suo in fase difensiva lo fa. Skhiri (34’ st) ng.
Gotze 5.5 Un po’ mezzala destra, un po’ trequartista, l’uomo del Mondiale 2014 dal 2022 ha ormai ritrovato la sua dimensione a Francoforte. Non è più il folletto imprendibile di dieci anni fa e si vede: in una gara prettamente difensiva, si eclissa.
Bahoya 6 Prova subito il destro, centrale, poi corre molto, dando una mano alla squadra nella fase difensiva, mettendo così da parte, però, le sue qualità offensive. Knauff (20’ st) 5.5 Ha subito la palla per l’1-0, ma calcia centrale.
Burkardt 6 Nazionale tedesco, già 9 gol in 13 partite stagionali, il 25enne di Darmstadt, fra gli attaccati seguiti dal Milan, è servito poco, ma comunque nel complesso è più associativo di Hojlund.
All. Toppmöller 6.5 Difende bene, pure troppo con un catenaccio vecchio stile, e spegne le “menti” del Napoli. Rinuncia di fatto ad attaccare, però il punto gli va più che bene.
Arbitro Pinheiro 6.5 Buona direzione, gestisce bene i pochi “casi” del match.
Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/champions-league

