Il Brescia si fa rimontare ancora una volta e perde altri punti preziosissimi in chiave salvezza. E meno male che il Bologna, per questa stagione, non lo si incontra più. Due sfide, altrettante rimonte subite. In generale, però, è una tendenza preoccupante per una squadra che cerca la salvezza. Troppi punti persi nel finale.
DELUSO – Eugenio Corini analizza il match ai microfoni di Sky Sport. “Sappiamo che la serie A è difficile. La qualità di certi giocatori fa la differenza. Noi abbiamo apprensione. Peccato perché potevamo intervenire nell’ultima situazione. Sono curioso di capire perché non è stato sanzionato il fuorigioco. Paghiamo oltre ogni nostro demerito, dobbiamo pensare al futuro e restare aggrappati a questo campionato”. Passo indietro, sul gioco: “La squadra ha fatto quello che doveva, ma sapevamo di affrontare una squadra in grande salute, oggettivamente molto forte. Abbiamo sofferto, ma l’avevamo tenuta in piedi. Era un punto importante”.
SALVEZZA – Salvarsi così diventa abbastanza complicato: “Noi lavoriamo per migliorare la nostra situazione. La squadra è questa. Ci restano sedici partite per compiere la nostra impresa sportiva. Per molti è facile analizzare cosa va e non va e trovare soluzioni da fuori. Siamo ancora a un punto dalla salvezza. A volte è facile vedere tutto nero e complicato. Occorre restare lucidi e cercare di vincere le partite. Giochiamo con l’idea di tenere distanti gli avversari dalla nostra area. Dobbiamo coprire meglio il campo quando le energie vengono meno”.