La proposta delle partite in chiaro è puramente demagogica: si potrebbe invece potenziare l’offerta pay per view
Il calcio è di tutti? Sì, certo, ma non gratis, non si capisce perché dovrebbe esserlo. Inutile girarci intorno: l’idea di trasmettere in tv, alla ripresa del campionato, le partite in chiaro è puramente demagogica, si potrebbe dire populista, per usare un termine più alla moda. Intendiamoci, un problema c’è: la disputa di tutti gli incontri a porte chiuse toglie agli appassionati la libertà di decidere se andare allo stadio oppure no. Ma, al di là di ogni considerazione sulle cause indubbiamente di forza maggiore che in questi mesi ci hanno tolto ben altre libertà, non va dimenticato che a vedere una partita non si va gratuitamente: si deve pagare il prezzo del biglietto o dell’abbonamento.