Parma e Fiorentina non si fanno male. La sensazione è che alla fine, più che la voglia di vincere, abbia prevalso la voglia di non perdere, per motivi differenti. Dal punto di vista degli emiliani, un buon punto. Liverani analizza la sfida ai microfoni di DAZN
CLASSIFICA – Il Parma non ha preso gol, anche se non è riuscito a farne. “La Fiorentina ha avuto un possesso palla sterile molto verticale, non abbiamo subito molto. In questo momento la coperta lì davanti è un po’ corta. Dovevamo gestire la giocata, nel promo tempo si è creato qualcosa ma è mancata nell’ultimo passaggio. La squadra però sta crescendo in autostima e recuperando infortunati e lungodegenti potrà giocare un calcio diverso, anche come atteggiamento. Quando gli attaccanti troveranno la condizione potremo accompagnare meglio l’azione anche con gli esterni”.
DIFESA – La classifica si è mossa. “Abbiamo cambiato modulo, stiamo lavorando per creare un certo tipo di calcio. In questa stagione abbiamo fatto tre allenamenti insieme. Adesso la squadra mi risponde, quindi devo accompagnarla nel percorso di formazione. Poi, con il tempo, vedremo anche di cambiare qualcosa. Siamo in una situazione particolare, abbiamo cambiato allenatore e dirigenza, ma resto ottimista perché ho un gruppo dove tutti possono essere titolari è stata una scelta precisa. Mi piace molto l’idea di pensare che fra un mese e un mese e mezzo farò fatica a scegliere. Siamo un po’ lontani dalla mia idea di Parma, ma con il tempo ci arriveremo. Serviranno un po’ di tempo e fiducia ma sono fiducioso”.