LA SPEZIA – “Fondamentale la vittoria e come è arrivata, era una gara difficile e lo sapevamo. Al di là del risultato del primo tempo, ingiusto, i ragazzi sono stati bravi a continuare a lottare e a crederci, per questo abbiamo vinto”. Questa l’analisi di un soddisfatto Thiago Motta, a Dazn, dopo il 2-1 in rimonta con cui il suo Spezia ha superato la Salernitana nello scontro salvezza. “I subentrati? Chi ha iniziato ha fatto bene e anche chi è entrato, ma essere un gruppo e una squadra è proprio questo. I cambi li facciamo, ma sono i giocatori che fanno la differenza, non le idee degli allenatori. Approfitto per fare i compimenti a Gyasi, ha iniziato da terzino sinistro e non era il suo ruolo, non devo chiederglielo… è sempre predisposto ad aiutarci e abbiamo bisogno di ragazzi così: ha fatto una partita enorme. Continuare a utilizzare Gyasi da terzino? So che lo utilizzerò negli undici, ma anche se non avessimo vinto l’avrei ringraziato. È un comportamento esemplare per il calcio moderno. Pressione? Non l’ho sentita, ma esiste e ci sarà sempre. Tutte le partite devono essere opportunità di fare bene e provare a vincere, ora i ragazzi si godano questa partita e da domani penseremo prima alla Sampdoria e poi al Genoa” ha concluso il tecnico dello Spezia.
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