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La toga e la foga: vita e opere del più grande interista di sempre

Nel centenario della nascita e ventennale della morte, la vita e la fede nerazzurra dell'”unico alpino astemio della storia”

Sono questi i giorni di Peppino Prisco – “Il più grande interista di sempre”, definizione di Massimo Moratti – nato Giuseppe il 10 dicembre del 1921 – ma per molto tempo raccontava di essere nato nel 1920 così da far coincidere la propria venuta al mondo con l’anno del primo scudetto del club nerazzurro – e morto il 12 dicembre del 2001. Ottanta anni di appartenenza, identità, fede. Un sentimento lungo una vita, per quello che è tutt’oggi uno Spirito Guida del popolo nerazzurro. L’Inter nel cuore, l’Inter nella pelle, l’Inter nei pensieri.


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


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