TORINO – Il 4-2-3-1, ma anche il 4-3-3. Con questo secondo modulo che sta acquisendo sempre maggiore spazio e credibilità nei programmi di lavoro del Torino, sia negli allenamenti al Filadelfia sia nei piani strategici della società (e tanto più con il mercato aperto: vedi le trattative in corso con il Venezia per l’acquisizione di Nicolussi Caviglia o in alternativa di un altro play come l’interista Asllani, se il Bologna non riuscirà
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