13:53
Termina la conferenza stampa di Chivu
Si è conclusa la conferenza stampa di Cristian Chivu prima di Juve-Inter.
13:49
Chivu prima di Juve-Inter: “Strafelice del mercato. Bisseck? Non va messo al muro al primo errore”
Chivu: “Sono strafelice dei giocatori che ho a disposizione. Abbiamo messo dentro dei 2003 e i 2004, i 2005, se penso a Pio hanno portato entusiasmo e voglia di fare, che portano entusiasmo quando si va in campo. La gestione di un gruppo è la cosa più difficile per un allenatore perché sei consapevole che prima o poi ti serviranno. Inizieremo a giocare ogni tre giorni. C’è bisogno di energia, di gestire determinate cose dal punto di vista individuale e della formazione. Bisseck è entrato nella critica perché è facile giudicare o creare un opionione su un giocatore che non ha mai avuto la possibilità di avere continuità. Se il primo errore viene messo al muro e gli si tirano i sassi addosso non troverà mai l’autostima di cui ha bisogno. Lui è giovane, ha fatto e farà errori, deve trovare serenità. Abbiamo bisogno di lui, veniva da mesi in cui non si era allenato, era importante dargli minuti, farlo giocare e averlo a disposizione nelle prossime partite quando qualche rotazione verrà fatta”.
13:47
“Calhanoglu? Motivato a dare il massimo”
Chivu: “Calhanoglu? Ho visto un ragazzo sempre motivato, a cercare di dare il massimo. Tutti si dimenticano che viene da due mesi e mezzo in cui è stato fermo perché è infortunato. Ha avuto un’estate non abbastanza serena, ma quando è tornato l’ho visto motivato a dimostrare che è lui ha scelto di restare con noi”.
13:44
Chivu: “Più sereno di quando ero giocatore”
Chivu: “Bisogna trovare ogni giorni gli stimoli per migliorare sé stessi. Ogni domenica mi chiedete se sono emozionato? Basta. Io la vivo serenamente perché non voglio perdere energie. Conta la preparazione fisica e tatica. Se inizio a vedere fantasmi e cose che non hanno a che fare la realtà, con cose con quella è la mia lucidità mentale. Riposo molto meglio di quanto facevo da giocatore perché alle volte mi sentivo responsabile della loro fiducia”.
13:42
“La Juve ha un’identità, dobbiamo essere più forti delle pressioni”
Chivu: “Dopo due giornate la Juve ha ottenuto due vittorie, ha un’identità, ha fatto un buon mercato, in linea con le idee dell’allenatore. Hanno ritrovato Bremer in difesa che gli dà tanto e che l’anno scorso gli ha tolto tanto. Non conta guardare alla partita di due mesi fa. Dobbiamo cercare di essere dominanti. Le aspettative di gioco e risultato nei nostri confronti sono altissime, come le pressioni, ma non dobbiamo farci condizionare, non dobbiamo perdere lucidità nei vari momenti della partita. Mi affido all’orgoglio dei campioni, dei miei giocatori, affinché alzino il livello e trovino tutto ciò che soprattutto l’orgoglio permette di trovare”.
13:40
Chivu prima di Juve-Inter: “Pronti a tutte le situazioni”
Chivu: “Dobbiamo essere pronti a creare delle situazioni alternative per reggere l’urto ed essere dominanti. Dobbiamo essere pronti a tutte le situazioni”.
13:37
“Bisogna imparare dagli errori e ripartire con personalità”
Chivu: “Siamo consapevoli della natura di una stagione. Il campionato è una maratona con 38 giornate. Non guardo mai al passato, perché si migliora col domani. Siamo consapevoli dell’importanza della partita con la Juve, ma questo non cambia il nostro valore nell’arco della stagione. Bisogna accettare quando le cose non girano, sciacquarsi la faccia, rimboccarsi le maniche e ripartire perché c’è solo una via per uscirne: imparare dalle sconfitte e dagli errori, andare avanti con coraggio e mentalità. Solo così si capisce l’importanza di una squadra che insegue i suoi obiettivi”.
13:35
“Akanji giocatore importante, ho i migliori giocatori in circolazione a disposizione”
Chivu: “Non è importanti come si è arrivati al cambio Akanji-Pavard, ma che sia stato realizzato. Akanji è un giocatore importante. Sono strafelice dei giocatori che ho a disposizione. Sono i migliori giocatori che ci sono in circolazione e sono contento di loro. Almeno per me”.
13:34
Chivu: “Non sono qui per stravolgere tutto”
Chivu: “Devo avere la capacità di capire quello che questa squadra può fare senza perdere le certezze. Io non sono qui per stravolgere tutto, l’Inter negli ultimi anni è stata ai vertici del calcio italiano ed europeo. Bisogna aggiungere qualcosa affinché i ragazzi ritrovino l’entusiasmo e l’energia giusta, gli stimoli giusti per portare a buon fine gli obiettivi di questa squadra”.
13:32
“Partita da 6 punti? Siamo solo alla terza giornata”
Chivu: “Partita da 6 punti, come ha detto Tudor? Siamo ancora alla terza giornata anche se i giocatori sono consapevoli dell’importanza che del derby d’Italia, di Juve-Inter. Prima o poi bisogna affrontare tutti. Bisogna essere pronti a vivere tutti i momenti della partita”.
13:30
Chivu: “Pronti per affrontare la Juve”
Chivu: “La squadra ha lavorato bene, almeno quelli che sono stati con noi durante la sosta per le nazionali. Oggi è il primo giorno che abbiamo tutto il gruppo a disposizione. Abbiamo lavorato, man mano, con chi rientrava. Sono tutti pronti per giocare questa partita”.
13:30
Chivu, inizia la conferenza stampa
Inizia la conferenza stampa di Cristian Chivu prima di Juve-Inter.
13:21
Juve-Inter, i numeri del mercato
Juve-Inter, i numeri del mercato accendono il derby d’Italia: 200 milioni di differenza. LEGGI L’APPROFONDIMENTO
13:08
Chivu pronto a parlare in vista di Juve-Inter
Alle 13:30 l’inizio della conferenza stampa di Cristian Chivu in vista di Juve-Inter.
12:56
Chivu o Tudor, Inter o Juve chi è l’anti Napoli?
Juve-Inter, la prima sentenza. Conte osserva da lontano. LEGGI L’APPROFONDIMENTO
12:46
Juve-Inter, Tudor a Dazn: “Questa partita vale più di tre punti”
L’intervista fa da prologo al primo grande big match della stagione di Serie A Enilive 2025/26: Juventus–Inter. La sfida sarà raccontata in esclusiva su DAZN con una squadra d’eccezione e con l’appuntamento per tutti i tifosi già dal pre-partita dalle 17:00, con la conduzione dal campo di Diletta Leotta, affiancata da due volti iconici come Bobo Vieri e Luca Toni. Al commento, la coppia formata da Pierluigi Pardo e Massimo Ambrosini. Di seguito alcune delle dichiarazioni rilasciate da Tudor durante l’intervista Juventus, una parte di me. Sul rapporto con la Juventus: “La Juve per me rappresenta una parte della vita. Mi ha
costruito tanto come persona. La Juve è una parte di me”. Sulla sfida contro l’Inter: “Questa partita vale sempre più di tre punti. È il mio primo Derby d’Italia da allenatore. L’Inter è una grande squadra. Hanno giocatori di esperienza, abituati a
giocare partite di livello. Noi giocheremo le nostre carte”. Sulle ambizioni scudetto: “È ovvio che giochiamo per ottenere il massimo. È la storia della Juve. Io ho parlato dentro lo spogliatoio all’inizio della stagione delle nostre possibilità. Dopo non
parlo più di obiettivi, perché degli obiettivi non si parla, gli obiettivi si raggiungono”.
Sulla gestione e il momento Vlahovic: “Ha vissuto una situazione particolare. Ha 25 anni e si sta costruendo ancora come persona. Secondo me le migliori annate sono quelle che verranno. È un giocatore forte, ha sempre fatto gol. È cresciuto molto e si è aiutato da solo. Lui ha trovato la forza ed è rimasto concentrato in un momento difficile. Spero che continui così. Lo chiamo Dusko, Duki. Abbiamo un bel rapporto, cerco di usare bastone e carota con lui. Per me lui David e Openda sono i tre attaccanti più forti della Serie A”. Sulla crescita di Yildiz: “A Yildiz non dico mai nulla davanti agli altri, perché fa sempre tutto quello che deve fare. Da tutti i punti di vista: sia tecnico ma anche di comportamento. Ho voluto elogiare una sua caratteristica che fa la differenza: la sua motivazione interiore. Lui vuole spaccare il mondo. Deve mantenere questa costanza perché ha tutto per diventare veramente un top player”.
12:41
Verso Juve-Inter, su Dazn l’intervista inedita di Ciro Ferrara a Igor Tudor
Ad anticipare il calcio d’inizio del Derby d’Italia tra Juventus e Inter, in programma sabato 13 settembre all’Allianz Stadium di Torino e
trasmesso in esclusiva in diretta streaming su DAZN, è disponibile un’intervista inedita ed esclusiva di Ciro Ferrara all’allenatore bianconero Igor Tudor: un appuntamento speciale in vista del suo primo Derby d’Italia da allenatore della Juventus e tappa significativa nel suo percorso alla guida dei bianconeri.
Per la prima volta alla Continassa, Ciro Ferrara ha incontrato il suo ex compagno di squadra e di reparto, con cui ha condiviso cinque stagioni, vincendo due Scudetti e due Supercoppe italiane. Un sodalizio che li ha visti protagonisti in campo come pilastri della difesa juventina. Nell’intervista esclusiva Juventus, una parte di me, Tudor si è raccontato spaziando dagli impegni e dagli obiettivi stagionali della Juventus, al legame profondo con la storia e i colori bianconeri. Non sono mancati i ricordi e le emozioni legati agli anni trascorsi insieme in campo, ripercorrendo i momenti salienti che hanno segnato la loro carriera e contribuito a scrivere pagine importanti nella storia per la sponda bianconera di Torino.
12:36
Chivu, il bilancio contro Tudor
Chivu ha sfidato Tudor da allenatore in una sola occasione: lo scorso 23 aprile ha conquistato una vittoria fondamentale per la salvezza del Parma. Al Tardini decisivo un gol di Pellegrino.
12:31
Chivu, a che ora parla in conferenza stampa prima di Juve-Inter
Christian Chivu parlerà in diretta in conferenza stampa da Appiano Gentile a partire dalle 13:30.