in

Juve, tanto cuore e poca testa

Era un disastro ma è diventata quasi un’impresa. Otto gol nel secondo tempo, dopo che il primo era stato da cancellare. Sempre il Borussia avanti, fino al doppio vantaggio al 94′. Quattro a due per i tedeschi, poi Vlahovic, poi Kelly,

Abbonati per continuare a leggere

– oppure –sottoscrivi l’abbonamento pagando con GoogleABBONATI CON


Fonte: http://www.corrieredellosport.it/rss/calcio/champions-league


Tagcloud:

Torino, Baroni conferma la difesa a 3 per battere pure Juric

Questa Juve che non muore mai esaltata da Yildiz e rigenerata da Vlahovic