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Roma, l’Europa League è una miniera d’oro: ecco quanto vale 

Gli incassi delle passate edizioni

Nel 2020-21, centrando la semifinale (persa con lo United), la Roma portò a casa 22 milioni di euro. Nel 2022-23, con la finale di Budapest, il bottino salì a 30,7 milioni. Nella stagione successiva altra semifinale e altro cospicuo assegno: 23 milioni circa nelle casse giallorosse. Poi sono arrivati i nuovi formati delle coppe e l’Uefa ha incrementato le risorse destinate ai club. Così la Roma di Ranieri, pur venendo eliminata dall’Atlhetic Bilbao agli ottavi, ha comunque generato introiti pari a 22,6 milioni, praticamente come una semifinale della “vecchia” competizione. Il Tottenham campione nel 2024-25 ha messo in tasca circa 40 milioni di euro.

I premi di questa stagione

Da quando esiste la fase campionato a 36 squadre e non ci sono più retrocessioni dalla Champions, l’Europa League ha cambiato veste e offerto nuove possibilità di guadagno ai club che vi partecipano. I ricavi dal torneo si sono alzati fino a 565 milioni di euro, in crescita rispetto ai 465 milioni per il 2021/24 e di gran lunga superiori anche rispetto ai 510 milioni del triennio 2018/21. I bonus per ogni singolo risultato sono diminuiti, nel complesso però gli introiti sono cresciuti. Vediamo come.

Questi, nel dettaglio, i premi in palio:

Bonus partecipazione: 4,31 milioni di euro;

Posizione in classifica: 2,12 milioni di euro;

Quota europea: 7,14 milioni di euro;

Quota non europea: 2,68 milioni di euro;

Bonus risultati: 1,8 milioni di euro;

Bonus spareggi: 0,3 milioni di euro;

Bonus ottavi di finale: 1,75 milioni di euro;

Bonus quarti di finale: 2,5 milioni di euro*;

Ciascun club, Roma e Bologna incluse, riceverà 4,31 milioni di euro, diviso in due pagamenti distinti: un acconto di 4,14 milioni e un ulteriore saldo di 170.000 euro. Per ogni partita della prima fase, come da tradizione, verranno assegnati dei bonus in base alle prestazioni: 450.000 euro per una vittoria (630.000 nel 2021/24) e 150.000 euro (210.000 nel 2021/24) per un pareggio. Nizza-Roma, a conti fatti, vale già quasi mezzo milione. Gli importi che in questa fase non vengono distribuiti, saranno raccolti e ridistribuiti tra le squadre partecipanti alla prima fase con quote proporzionali rispetto al numero di vittorie.

Con l’introduzione della nuova formula, le prime otto del girone unico si qualificheranno direttamente agli ottavi, mentre dalla 9ª alla 24ª accederanno al playoff e dalla 25ª alla 36ª saranno eliminate.

La fase a eliminazione diretta

Club classificati nelle prime otto posizioni: 600.000 euro

Club classificati dal 9° al 16° posto: 300.000 euro

Club qualificati per gli spareggi (dal 9° al 24° posto): 300.000

Qualificazione agli ottavi di finale: 1,75 milioni (1,2 milioni nel 2021/24)

Qualificazione ai quarti di finale: 2,5 milioni (1,8 milioni nel 2021/24)

Qualificazione alle semifinali: 4,2 milioni (2,8 milioni nel 2021/24)

Qualificazione alla finale: 7 milioni (4,6 milioni nel 2021/24)

Vincente della finale: 6 milioni (4 milioni nel 2021/24)



Fonte: http://www.corrieredellosport.it/rss/calcio/serie-a

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