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Pagelle Toro: Paleari e Coco da applausi! Vlasic non lascia tracce, Simeone si esalta nella lotta

Pagelle Toro

Paleari 7.5 Ancora una volta è uno dei grandi protagonista del Torino. Sfodera una gran parata su un colpo di testa di McKennie nel secondo tempo, strozzando in gola a tutto lo stadio bianconero l’urlo di gioia per il gol. Ma questo non è il suo unico intervento degno di nota, anche nel primo tempo era stato bravo a deviare con la punta delle dita un diagonale di Coinceiçao e nella ripresa a opporsi a David in uscita bassa. Con questa posizione consolida il suo ruolo da titolare. ù

Ismajli 7.5 Vince il ballottaggio con Tameze per la maglia da titolare nel ruolo di braccetto di destra di difesa. Quella del duo Baroni-Colucci si rivela una scelta indovinata: il centrale albanese si fa sempre trovare nel posto giusto al momento giusto, ringhia su Yildiz e ferma più di un’azione potenzialmente pericolosa. Un pilastro.

Maripan 7.5 In difesa è un vero e proprio muro sul quale gli attaccanti avversari non possono fare altro che schiantarsi. Nel primo tempo è autore di un paio di chiusure provvidenziali, in particolare una su Vlahovic che stava per calciare il pallone dal cuore dell’area di rigore granata. Ma è bravo anche a far suoi tutti i palloni che vengono crossati dai bianconeri.

Coco 7 Nella buona prova generale del pacchetto difensivo del Torino c’è anche la firma di Coco. È bravo nel prendere velocemente le misure a Conceiçao e a limitarlo al massimo, ma è bravo anche a chiudere con estrema puntualità le iniziative avversarie. Prezioso poi nel finale nel stoppare Locatelli in area con un preciso intervento sul pallone.

Pedersen 6 Conferma di attraversare un buon momento di forma. Macina diversi chilometri sulla fascia destra, aiuta molto la squadra in fase difensiva, ma quando ne ha l’opportunità si fa vedere anche in avanti arrivando in più di un’occasione al cross.

Casadei 5.5 È vero, cresce con il passare dei minuti e, dopo un avvio di gara in cui faticava a trovare palla in mezzo al campo, nella ripresa riesce a far valere maggiormente la sua fisicità, ma non è nella sua miglior serata.

Ilic 5 Terza partita consecutiva da titolare per il centrocampista serbo nel ruolo di regista, quella contro la Juventus è però la meno brillante della serie. Non riesce a far girare la palla come vorrebbe e la conseguenza è che, per tutto il primo tempo, il Torino resta troppo schiacciato nella propria metà campo.

Asllani (1’ st) 6.5 Ha un buon impatto sulla partita. Con il suo ingresso in cabina di regia il Torino nella ripresa riesce finalmente ad allentare la pressione avversaria e non è un caso che inizino ad arrivare anche occasioni pericolose.

Vlasic 5.5 Nella scorsa stagione aveva realizzato il gol che aveva consentito al Toro di pareggiare il derby di ritorno, ieri sera invece si è acceso solamente a tratti e non riesce sempre a far valere le sue importanti qualità tecniche.

Lazaro 6 Si fa superare troppo facilmente da Conceiçao, quando il portoghese crea l’occasione più pericolosa della Juventus nel primo tempo. Ma è solo un episodio: la sua prestazione è senza particolari squilli, ma è comunque sufficiente.

Ngonge 5.5 Nel primo tempo è autore di una bella serpentina in mezzo a un paio di avversari, un’iniziativa conclusa con una precisa imbucata per Simeone. Peccato che, di fatto, la sua partita si concluda qui. Per il resto del primo tempo di fatto non lo si vede e all’intervallo lascia il campo ad Adams, con cui era in ballottaggio per una maglia da titolare.

Adams (1’ st) 6 Ha sui piedi la più grande chance di tutta la partita, ma Di Gregorio è bravo a negargli la gioia del gol riuscendo a deviare in angolo la sua conclusione. Del suo ingresso ne beneficia anche Simeone.

Simeone 6.5 Nel primo tempo lo si vede poco, ma più che altro perché di palloni ne riceve con il contagocce. Nella ripresa è invece tutto un altro Cholito: segna un gol, che viene però annullato per fuorigioco, impegna Di Gregorio di testa, lotta, mette in difficoltà la difesa della Juventus. 

All. Colucci 6.5 (Baroni squalificato) Quello visto nel derby è un Toro dai due volti: nel primo tempo troppo schiacciato in fase difensiva, più propositivo e aggressivo nella ripresa. La scossa data negli spogliatoi è servita.

ARBITRO Zufferli 5.5 Non vede per tre volte delle deviazioni che avrebbero portato a dei calci d’angolo, due per la Juventus e uno per il Torino, ma nel suo primo derby della Mole riesce comunque a cavarsela bene. Tante, però, le sbavature.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a

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