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    Arbitri, recuperi e gli strumenti contro i furbi

    Il regolamento permette già di essere severi per evitare le perdite di tempo. Ma non sempre ci si riesce

    Con le nuove direttive arbitrali le perdite di tempo, salvo imprevisti, non dovrebbero più essere un problema. Il designatore Gianluca Rocchi ha fatto capire che il campionato si adeguerà alle richieste Fifa di prolungare i recuperi per avvicinarsi il più possibile all’ora di gioco effettivo. L’intento è lodevole, ma naturalmente lo strumento del recupero “monstre” andrà maneggiato con cura. Quindici o più minuti supplementari tra primo e secondo tempo dovrebbero essere l’eccezione, non la regola di un calcio che, da quando è nato, non contempla il tempo effettivo ed è bello proprio per questo. Inoltre qui non si tratta di un torneo di un mese come il Mondiale, ma di una stagione estenuante nella quale i minuti in più, alla lunga, potrebbero incidere sulla condizione fisica o, peggio, sugli infortuni.  LEGGI TUTTO

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    Del Piero dipinge, Danilo chef… Juve, spot pazzo

    RCS MediaGroup S.p.A.Via Angelo Rizzoli, 8 – 20132 Milano.Copyright 2023 © Tutti i diritti riservati. CF, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n.12086540155. R.E.A. di Milano: 1524326 Capitale sociale € 270.000.000,00 ISSN 2499-3093 LEGGI TUTTO

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    Capello fa le carte al campionato: “È uno scudetto per tre”

    “Vedo Napoli, Inter e Juve davanti”, dice l’ex allenatore che ha vinto tutto. “Il Milan lascia campo alle spalle, ma ha tanti giocatori forti nel dribbling. Reijnders è la novità che mi intriga di più”

    “Sarà un campionato molto combattuto e molto difficile per tutti, perché competitivo ed equilibrato. Di sicuro molto più dell’anno scorso, quando il Napoli andò in fuga e fece il vuoto già a gennaio”. Fabio Capello, l’allenatore degli scudetti e della Champions con il Milan, di una Liga col Real e di un Tricolore storico con la Roma, fa le carte alla Serie A, e lo fa da par suo. Senza peli sulla lingua. LEGGI TUTTO

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    Cannavaro: “Napoli, così puoi centrare il bis”

    Il Pallone d’oro fa le carte al campionato: “La squadra di Garcia ha la stessa spina dorsale della passata stagione: ottimo punto di ripartenza. Inter, Juve e Milan restano tra le favorite, ma sono alle prese con vari problemi”

    Ha l’orgoglio del ragazzo cresciuto alla Loggetta, il rione a monte dello stadio di Fuorigrotta, ma anche la razionalità di chi ha allenato in giro per il mondo dopo averlo dominato, il globo, da calciatore. Fabio Cannavaro dal suo “buen ritiro” di Ibiza guarda al campionato italiano ancora da spettatore, in attesa di trovare una panchina stimolante sulla quale poter dimostrare la sua idea di calcio d’attacco, ben diversa dal difensore capace di vincere sul campo il Pallone d’oro. “Ho vissuto con grande gioia da napoletano questo terzo, meritatissimo scudetto. Decisamente diverso per me che ero un ragazzino ai tempi di Diego Maradona. Ma oggi parlo da addetto ai lavori e vi dico che il Napoli può realizzare un bis che non si è mai visto in questo terzo millennio calcistico fuori dall’asse Milano-Torino”.  LEGGI TUTTO

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    Il senso di Krunic per il Milan: così è diventato un intoccabile

    Da rincalzo alle 34 presenze della stagione scorsa, nonostante i nuovi arrivi e le sirene di mercato per Pioli “Rade non si tocca”. Ed è in arrivo anche il rinnovo. Storia di uno che ha scalato i ranghi in silenzio

    Il fil rouge è un concetto espresso qualche mese fa: “Krunic? Ci sono delle cose in campo che nemmeno i numeri possono spiegare”. Prima della doppia sfida di Champions con il Napoli, Stefano Pioli aveva tratteggiato così il ruolo di uno dei protagonisti del suo Milan. Un tuttofare con cui il tecnico ha costruito un rapporto di stima oltre i confini del campo.  LEGGI TUTTO

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    Pavard-Inter, c’è l’indizio social: spunta un like su Instagram

    La trattativa con il Bayern continua, intanto il difensore francese si schiera…

    Che fosse interessato al passaggio in nerazzurro era noto, così come conosciuta era la trattativa per ora non ancora portata a termine, ora anche i social certificano la vicinanza di Benjamin Pavard all’Inter. Il difensore francese del Bayern Monaco ha messo un like al post dell’Inter che presenta la partita di stasera contro il Monza, così come il capitano Lautaro Martinez, il neoacquisto Cuadrado e un ex come il tedesco Andy Brehme. 

    La trattativa—  La trattativa Ieri l’Inter ha alzato a 30 milioni l’offerta per Pavard, ma ora è l’allenatore del Bayern, Tuchel, a fare muro. Il difensore francese ieri non è sceso in campo nel netto successo sul Werder Brema e vorrebbe arrivare a Milano in ogni modo, tanto da aver rifiutato la ricca offerta del  Manchester United.  LEGGI TUTTO

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    La Samp di Pirlo parte da Terni

    TORINO – Dopo l’anticipo di ieri (Bari-Palermo 0-0), la 1ª giornata della Serie B prosegue oggi con tre gare, fischio d’inizio alle 20.30. Andrea Pirlo debutta con la Sampdoria al Liberati di Terni. C’è molta curiosità per i blucerchiati, l’ultimo acquisto, l’attaccante Sebastiano Esposito, ex Bari in prestito dall’Inter, sarà arruolatile solo dopo la partita. Infortunati i due elementi che hanno seguito Pirlo dai turchi del Karagumruk, Borini e Ricci. La squadra vista in Coppa Italia che a fatica ha eliminato il Sudtirol ai rigori, non dà l’impressione di partire in prima fila nella lotta per la A ma ai blucerchiati non mancano i mezzi per smentire tutti, come ha riassunto lo stesso Pirlo alla vigilia. Sull’altro fronte, una Ternana in totale rifondazione dopo il passaggio di proprietà da Bandecchi a Guidi. Il monte ingaggi va drasticamente abbattuto e così quasi tutti i big della squadra sono state ceduti (Partipilo, Palumbo, Donnarumma, Pettinari, Martella, Di Tacchio), finora respinti gli assalti per Diakité (valutato 2 milioni) difensore che probabilmente sarebbe già pronto per la Serie A. I ranghi si stanno completando con tanti giovani usciti dai più grandi vivai, più qualche elemento esperto come Casasola e Labojko. Il tecnico Lucarelli, richiamato in panchina dopo la separazione con Andreazzoli, non ha nascosto la sua preoccupazione anche se la Ternana vista in Coppa Italia a Salerno (sconfitta 1-0), ha mostrato valori non trascurabili. Allo Zini, la Cremonese di Ballardini ospita il Catanzaro di Vivarini. I lombardi stanno facendo un buon mercato con gli arrivi del Mudo Vazquez (25 gol in due stagioni di B col Parma), Collocolo (era l’ambito gioiello dell’Ascoli), Bertolacci (di ritorno dalla Turchia), dal Cesena l’interessante Brambilla per la mediana, dall’Argentina il difensore Abrego (soffiato alla Samp), dalla Juve Next Gen un Sekulov in rampa di lancio, dal Parma è tornata l’ala Zanimacchia (ma gli emiliani lo rivorrebbero indietro), dal Frosinone è rientrato il difensore Ravanelli, fra i protagonisti della promozione in A dei ciociari. Insomma, valori non ne mancano, in panchina il confermato Ballardini dirigerà una squadra che sembra fatta per i quartieri alti. Altri arrivi saranno possibili solo a seguito di alcune uscite, a iniziare dalla cessione di Okereke (finora offerte non all’altezza di quanto richiesto dai grigiorossi) e Valeri. Il Catanzaro invece, si ripresenta in B a distanza di 17 anni, la piazza vive giorni di grande entusiasmo che potrebbe portare lontano, magari ai fasti degli Anni 70 e 80 quando i calabresi fecero la A. Tuttavia, la squadra vista in Coppa Italia (ko a Udine), nonostante sia salita dalla C a colpi di record, non sembrerebbe in grado di poter fare il doppio salto. Giusto tuttavia premiare il gruppo della promozione e sul mercato operare solo pochi ritocchi. Del 3-5-2 di Vivarini, colpiscono, oltre a Iemmello davanti (ha recuperato ma oggi dovrebbe partire dalla panchina), i “quinti” di centrocampo, del tutto anomali: Situm e Vandeputte infatti, sono ex attaccanti, sempre pronti a pungere. Si gioca anche Cosenza-Ascoli dove il neo tecnico dei marchigiani, William Viali, torna al San Vito-Marulla da ex, dopo aver ottenuto, la scorsa primavera, una bella salvezza ai playout. Ora sulla panchina del Cosenza c’è Fabio Caserta, i suoi hanno fatto un interessante precampionato, c’è insomma la possibilità che la squadra replichi la scorsa positiva stagione, anche se gli ultimi colpi sono ancora in via di definizione. Appena tesserato il difensore Sgarbi (svincolato ex Perugia), dovrebbero arrivare anche i centrocampisti Improta e Viviani dal Benevento. L’Ascoli di Viali invece, è una scommessa. Ci sono state partenze importanti (Leali e Collocolo su tutti) ma diverse cose bollono ancora in pentola, solo alla fine del mercato si avrà un’idea più precisa di che Ascoli sarà. Stasera il portiere Barosi, prelevato in C dalla Juve Stabia, dovrebbe lasciar spazio a Emiliano Viviano, tornato in Italia a 37 anni dopo aver chiuso la sua esperienza in Turchia. Acquisti come Millico e Rodriguez poi, cercano riscatto dopo annate non semplici. In queste ore tiene banco il possibile divorzio in avanti col 36enne Dionisi. LEGGI TUTTO

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    Dalla Mercedes di Thuram alla Ferrari di Paredes: le auto dei nuovi in Serie A

    Si alza nuovamente il sipario sulla Serie A. Il campionato 2023/24, che avrà nel Napoli campione d’Italia la squadra da battere, presenta più di una novità. Ci sono volti nuovi come Marcus Thuram dell’Inter o vecchie conoscenze che tornano “a casa”, come nel caso di Leandro Paredes della Roma. In comune c’è la passione per i motori: i garage di questi nuovi innesti comprendono supercar eccezionali come Mercedes, McLaren e Ferrari. Eccole nel dettaglio. LEGGI TUTTO