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    Ora Pioli chiede sacrifici al Milan: da Leao a Theo, è deluso dai suoi big

    L’eliminazione col Toro in Coppa Italia fa scattare l’allarme. I subentrati, inclusi Giroud e Bennacer, i più negativi agli occhi dell’allenatoreStefano Pioli ha deciso che questo è il momento. Il momento in cui una stagione si decide, in cui non si può far finta di nulla e gli errori vanno fatti notare. Troppo brutto il Milan visto mercoledì sera in Coppa Italia. Troppo alto il rischio di una stagione senza trofei. LEGGI TUTTO

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    Skriniar, altro dribbling: la risposta all'Inter sul rinnovo slitta dopo la Supercoppa

    Contatti frequenti tra le parti, ma, nonostante lo sforzo del club per trattenerlo, lo slovacco nicchia. Adesso in viale della Liberazione c’è pessimismo. Vani anche cori e striscioni della Curva Nord Carlo Laudisa e Davide Stoppini13 gennaio
    – Milano L’ aria non è buona, l’accerchiamento non ha portato a nulla, se non a nuovi dribbling che lasciano trapelare sensazioni negative. Milan Skriniar e l’Inter si stanno allontanando. Senza rompere, beninteso. Ma senza neppure dirsi nulla di definitivo. LEGGI TUTTO

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    Zaniolo-Dragusin, alta tensione: faccia a faccia durante Roma-Genoa

    ROMA – Roma-Genoa è anche Zaniolo contro Dragusin. I due, infatti, dopo un episodio controverso in avvio nel match degli ottavi di finale di Coppa Italia, si sono beccati per tutto il resto della partita, con il giallorosso piuttosto nervoso per il trattamento riservatogli dal difensore ex Juventus. Tra sbracciate, tackle ed entrate al limite, il clima è diventato incandescente e i due sono arrivati faccia a faccia. Il talento giallorosso ha protestato ampiamente con il direttore di gara Feliciani, manifestando le proprie rimostranze anche nel tunnel degli spogliatoi tra primo e secondo tempo. Una sfida nella sfida, insomma.  LEGGI TUTTO

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    Ciardi, un altro talento in fuga: a 16 anni saluta l'Inter e va al Salisburgo

    Trequartista e numero 10 nelle Nazionali giovanili, ha detto subito sì al club austriaco. Dietro la scelta, la volontà di fare un’esperienza all’estero e di giocare in una prima squadra Per vedere la camera in cui sta alloggiando bisognerà aspettare ancora un po’. Alessandro è appena arrivato in Austria e non ha avuto molto tempo per sistemare vestiti e oggetti personali. Prima le visite mediche, poi la firma del contratto e i primi allenamenti col Salisburgo, che lo ha ufficializzato martedì. LEGGI TUTTO

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    Alla scoperta di Compagnon, il “10” che la Juve ha scovato nel Potenza

    Cresciuto all’Udinese e affermatosi con Eziolino Capuano in Basilicata, l’attaccante classe 2001 bussa alle porte della prima squadra, con prolungamento in vista fino al 2026 Ci sono decine di giovani calciatori in Serie C che sperano un giorno di approdare in Nazionale. Un sogno sostenuto dalle origini di buona parte degli eroi azzurri del 2006, che avevano mosso i primi passi nel calcio professionistico proprio in terza serie. La Juve è l’unico club che dal 2018 ha voluto fortemente realizzare la seconda squadra, iscrivendola al campionato della Lega Pro: un progetto che ha dato a molti ragazzi l’opportunità di fare esperienza, risentire meno del passaggio tra settore giovanile e il calcio dei grandi e consolidare la base tecnica e caratteriale per un futuro ambizioso. LEGGI TUTTO