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    Ai club solo una fettina del business Fifa: la Juve prima italiana. Tutte le cifre

    Il quadriennio si è concluso in Qatar con il record di 7,5 miliardi di dollari di ricavi: i milioni girati alle squadre come indennizzo per i giocatori “prestati” al Mondiale saranno ben meno Alla vigilia della finale tra Argentina e Francia, Gianni Infantino ha annunciato che la Fifa toccherà gli 11 miliardi di ricavi nel prossimo quadriennio che si concluderà nel 2026, dopo il record di 7,5 dell’attuale ciclo culminato con la prima Coppa del Mondo in terra araba. Anzi, a consuntivo quegli 11 miliardi saranno ancora di più, visto che nelle previsioni non sono inclusi gli effetti del nuovo Mondiale per club a 32 squadre appena lanciato per il 2025. È il globalismo, bellezza. LEGGI TUTTO

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    Reggina, Menez rassicura tutti dopo il malore e lo spavento contro il Bari

    TORINO – Spavento passato per Jeremy Menez, attaccante della Reggina costretto ad uscire anzitempo durante la gara del Granillo contro il Bari nell’ultimo turno di campionato per un malore. L’ex Roma e Milan era stato trasportato in ospedale per accertamenti. Il comunicato del club era stato già ben rassicurante: “Jeremy Menez sta bene. Ha brillantemente superato la notte e tutto è rientrato nella normalità. Martedì pomeriggio sarà a disposizione di mister Inzaghi per la ripresa degli allenamenti”. Adesso è lo stesso Menez a rassicurare i propri tifosi con una story su Instagram: “Tutto bene e grazie per i messaggi. Ora testa alla prossima per finire bene”. LEGGI TUTTO

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    Di Maria, quattro mesi flop alla Juve e poi una finale da Dio. Ora il futuro è un'incognita

    Nessuna ipotesi si può escludere in questo momento. Molto dipenderà dal consolidarsi o meno del rapporto fra l’argentino e l’ambiente bianconero. Conteranno anche le sue motivazioni: dopo aver vinto il Mondiale avrà ancora fame?Altro giro di giostra, altro trionfo per Angel Di Maria, che a 34 anni è riuscito a vincere un Mondiale, procurandosi pure il rigore che ha permesso a Messi di portare in vantaggio l’Albiceleste e realizzando il gol del momentaneo 2-0. Nella serata di Messi, Di Maria ancora una volta è stato splendido, decisivo comprimario: un leit motiv della sua carriera, incorniciato nell’emozionante finale di Doha. LEGGI TUTTO

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    Riforma del sistema calcio a 360 gradi: la Lega Serie B lancia l'allarme

    TORINO – Si è riunito questa mattina il Comitato esecutivo della Lega Serie B che ha ribadito l’importanza e l’urgenza per una riforma a 360 gradi del sistema calcistico italiano. Una necessità, condivisa anche dalla Lega Serie A, che inneschi fin da subito un processo che generi maggiore efficienza e garantisca sostenibilità. Lo stesso Comitato esecutivo ha ribadito il pieno mandato al presidente Balata per la discussione di oggi in Consiglio federale, all’interno del punto all’Ordine del giorno voluto dalla Lega Serie B partendo dalla proposta votata all’unanimità dall’Assemblea. LEGGI TUTTO

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    Ranocchia, Nicolussi e Mancini: pezzi di Juve tra gli azzurri del futuro

    I giocatori di proprietà bianconera convocati allo stage a Coverciano: c’è anche Di Pardo, in prestito con obbligo condizionato di riscatto a Cagliari. Tra i partecipanti, sono in tutto nove i ragazzi cresciuti nel vivaio juventino Sono quattro i giovani di proprietà della Juve che il c.t. Roberto Mancini ha convocato per lo stage della Nazionale tra il 20 e il 22 dicembre a Coverciano. Solo uno, Tommaso Mancini, gioca quest’anno nella Juve (tra Primavera e Next Gen), gli altri (Filippo Ranocchia, Hans Nicolussi Caviglia e Alessandro Di Pardo) giocano in prestito tra Serie A e B. A questi si aggiungono altre cinque vecchie conoscenze del settore giovanile del club bianconero: Paolo Gozzi, Daniel Boloca, Fabrizio Caligara, Matteo Brunori e Franco Tongya. LEGGI TUTTO

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    Lautaro, dal trionfo al rientro all'Inter: i programmi, il nuovo valore e… la sfida del 2023

    Il calendario del Toro dopo la festa Mondiale: ritorno in Argentina per la parata, il 29 dicembre alla Pinetina per ripartire in nerazzurro Con addosso la carica che solo un Mondiale vinto ti può dare, giovedì 29 Lautaro Martinez è atteso alla Pinetina per spingere la squadra verso la rincorsa allo scudetto. Il 4 gennaio a San Siro c’è il big match contro il Napoli e il club di viale della Liberazione spera che il Toro abbia ancora il morale a mille. Sull’onda del trionfo di ieri al Lusail Stadium, deve essere lui a rivitalizzare Romelu Lukaku, viceversa reduce da una Coppa del Mondo da dimenticare. LEGGI TUTTO

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    Stasera il Venezia di Vanoli vuole stupire ancora

    TORINO – La 18ª giornata di Serie B si chiude stasera alle 20.30 col posticipo Perugia-Venezia. Ospiti in gran forma, risollevati dall’approdo di Paolo Vanoli in panchina. Col sostituto di Ivan Javorcic sono arrivati 10 punti in 5 partite, tre vittorie nelle ultime 4 uscite, coi veneti finalmente in linea coi loro grandi mezzi, c’è ancora tutto il tempo per fare un altro campionato, complice la classifica cortissima della B, se si manterrà questa media da 2 punti partita, che è la stessa del Frosinone primo e del Pisa per il periodo di tempo sotto la guida di Luca D’Angelo. Per stasera però, Vanoli ammonisce i suoi: il Perugia è sì ultimo, ma vivo, come ha dimostrato nell’ultimo turno, quando ha rimontato 2 gol a Cagliari prima di soccombere 3-2. E tutto sommato, la pesante classifica degli umbri risente anche del funesto interregno con Silvio Baldini che non raccolse un punto in 4 uscite. L’ambiente del Perugiai però, è depresso e il Venezia cercherà di approfittarne, anche se non recuperano Cheryshev, Cuisance e Modolo ma si rivede Ceppitelli. Sull’altro fronte Castori invita i suoi a non mollare, pur sapendo che stasera si troverà di fronte una delle squadre più in forma della B. Tuttavia, col suo Perugia a 6 punti dalla zona playout, un’altra caduta rischia di essere fatale per il prosieguo del campionato.Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO