consigliato per te

  • in

    Le priorità del Napoli: prima la “clausola Kim”, poi caccia a Traoré

    Maggiore il fatturato degli azzurri, più alta sarebbe la cifra che andrebbe versata al Fenerbahce, sino a 85 milioni: abolirla il primo obiettivo di Giuntoli. A seguire, assalto all’esterno del Wolverhampton, in scadenza a giugno Luciano Spalletti si sta godendo il Mondiale, una rassegna che gli dà soddisfazioni perché diverse Nazionali contengono “creature” da lui modellate. LEGGI TUTTO

  • in

    Samp, quale futuro? L’ostacolo-Ferrero e il disperato bisogno di denaro

    L’ex presidente ha parlato in tv attaccando i tifosi, creando così un’ulteriore frattura con i sostenitori blucerchiati che scenderanno in piazza sabato sera. Il CdA gli chiede di ricapitalizzare: lo farà? La speranza è una nuova proprietà, fra false promesse e qualche ritorno di fiamma. Altrimenti, il futuro è cupo Il 14 dicembre prossimo, giorno in cui è stata fissata dall’attuale CdA l’assemblea degli azionisti, con la ricapitalizzazione societaria all’ordine del giorno, sarà il primo, vero, crocevia sampdoriano fra presente e futuro. LEGGI TUTTO

  • in

    L'orgoglio di Alex Sandro: “Sono qui perché ho lottato, è il mio momento”

    Le parole di Alex Sandro dopo Brasile-Serbia.VITTORIA – “La fiducia passa attraverso il nostro lavoro, per portare quello che facciamo in allenamento anche in partita. Stiamo insieme da parecchio, la preparazione viene da molto tempo. Sono contento quando chi entra dalla panchina cambia la gara”.MONDIALE – “Se sono qui è perché ho combattuto in questi anni. Ho lottato ieri e il mese scorso, ma c’è tutto il lavoro fatto prima. In Nazionale sono stato aiutato da diversi compagni di squadra come Marcelo. Ora è il mio momento e io farò di tutto per dare il massimo”. LEGGI TUTTO

  • in

    Bernardeschi ha fede: “Napoli pazzesco, ma ora la Juventus è da scudetto”

    Entusiasta del Canada, l’ex bianconero loda Allegri e si sbilancia: “Con la rosa al completo sarà dura fermarla”La Mls è ferma e Federico Bernardeschi in questo ultimo scorcio del 2022 si gode Torino con la sua famiglia, dove ha tenuto casa e pensa di fermarsi a vivere quando rientrerà in Italia. Tardi, molto tardi, perché a Toronto si trova benissimo e conta di restarci per tutta la durata del contratto (4 anni e mezzo). LEGGI TUTTO

  • in

    Inzaghi-Cannavaro, sfida Mondiale

    TORINO – Nella B dei tanti Campioni del Mondo, occhio a Reggina-Benevento, cioè il primo confronto in panchina fra Superpippo Inzaghi e Fabio Cannavaro, in programma domenica alle 12.30. L’ex difensore, Pallone d’Oro 2006, è quello che se la passa peggio, ma almeno è arrivato alla sosta con un pizzico di serenità in più, per via della vittoria a Ferrara sulla Spal (ai danni di un altro Campione del Mondo, Daniele De Rossi), che è stato anche il primo successo di Cannavaro da allenatore su una panchina italiana. Certo, la situazione del Benevento resta complicata, oggi i campani disputerebbero i playout col Cosenza ma almeno la squadra di patron Vigorito inizia a ingranare e Cannavaro raggiunge un’andatura un po’ più tranquillizzante, ora viaggia alla media di 1 punto a partita, anche se per raddrizzare la stagione servirà un ulteriore salto di qualità. La rosa per farlo ce l’ha, anche perché la sosta gli ha permesso di recuperare diversi infortunati. Soprattutto a centrocampo, dove tornano a disposizione il prezioso Acampora, Tello e Viviani, anche se la difesa sarà priva di Glik, impegnato con la Polonia ai Mondiali in Qatar. Ma in avanti potrebbe esserci anche Simy, alla ricerca di quei gol che gli mancano da tempo immemore. Certo, andare in casa della seconda in classifica, in un Granillo che si annuncia al solito infuocato, non è il massimo per raccattare punti. Ma il Benevento ha le risorse per farlo, con l’infermeria svuotata potrebbe iniziare per Cannavaro tutto un altro campionato e in base a questo verrà valutato il suo rendimento italiano, le dimissioni che diede un mese fa dopo il ko di Como (non accettate da Vigorito), chissà che presto diventino solo un lontano ricordo. Sull’altro fronte, un Superpippo Inzaghi che sente profumo di capolavoro, reduce da due vittorie di fila che hanno proiettato la Reggina sola al 2° posto: prima il trionfo di prestigio sulla corazzata Genoa, poi il successo in rimonta a Venezia. Non c’è dubbio, Inzaghi sta facendo una delle imprese più belle della sua carriera in panchina. E’ vero che dispone di una squadra competitiva. Ma è altrettanto vero che finora ha saputo mettersi alle spalle almeno 5-6 squadre che partivano in estate come più attrezzate degli amaranto nella lotta per la A. Oggi a Reggio Calabria, Inzaghi è una sorta di divinità, il feeling con la piazza e la società è totale. Lui si è trasferito con la famiglia e a marzo diventerà per la seconda volta papà, mentre lavora h24 per la crescita degli amaranto. E adesso, per completare l’opera (anche se il piano per riportare in A la Reggina sarebbe triennale come il suo contratto), bisogna darci dentro, approfittare delle difficoltà assortite che vivono le più dirette concorrenti per la promozione. Da Cannavaro però, non arriveranno certo regali di Natale anticipati. Ma sarà bello vederli domenica all’ora di pranzo sfidarsi in panchina, ricordando i bei tempi che furono e la vittoria azzurra al Mondiale di Germania, datata 16 anni fa.Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Desailly: “Pioli e Giroud coppia perfetta, Theo sarà il numero 1. Il Milan è da titolo”

    Il grande ex rossonero loda il Diavolo: “Si stanno ricreano le basi degli anni 80′-90′ quando era il club migliore del Mondo”. E sui singoli: “Maignan e Leao non sono ancora top player”Dal nostro inviato Luca Bianchin25 novembre
    – Doha (Qatar)Marcel Desailly, quando entra in scivolata, fa male. Leggere per credere: in arrivo giudizi decisi su Maignan, Vlahovic, soprattutto su Rafa Leao. LEGGI TUTTO

  • in

    Juventus in Inghilterra a dicembre: ufficiale il test contro l'Arsenal

    La Juventus ha comunicato sul proprio sito la data e il luogo dell’amichevole contro l’Arsenal. I bianconeri sfideranno i Gunners il 17 dicembre all’Emirates Stadium per prepararsi al meglio prima di ricominciare il campionato dopo la pausa per il Mondiale in Qatar. IL COMUNICATO – “Amichevole di grande fascino in programma per la Juventus. I bianconeri, il prossimo 17 dicembre, faranno visita all’Arsenal, capoclassifica in Premier League. Teatro della sfida sarà la casa dei Gunners, l’Emirates Stadium, con fischio d’inizio alle 19:00 italiane.Un test di alto livello per prepararsi al meglio alla ripresa del campionato, fissata per il 4 gennaio 2023, alle 18:30, in casa della Cremonese.” LEGGI TUTTO

  • in

    La Serie B scende in campo contro la violenza sulle donne

    TORINO – Tutti insieme per dire “#BASTA!”. La Lega Serie B, in concomitanza con il 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, si schiera per contrastare quella che rappresenta sempre più un’inaccettabile piaga sociale. Anche quest’anno, grazie alla collaborazione con lo sponsor tecnico Kappa, la Lega Serie B, in occasione della 14a giornata di campionato, intende sensibilizzare l’opinione pubblica contro un fenomeno sempre più preoccupante. Lo farà attraverso lo strumento cardine del gioco del calcio, il pallone, che abbandonerà il tradizionale colore blu per lasciare spazio al rosso, che caratterizza e rappresenta la lotta contro la violenza sulle donne.  Per dare ancora più forza al messaggio, quest’anno scenderà in campo a fianco della Lega Serie B IFAD, agenzia dell’Onu che si occupa di lotta contro le ingiustizie sociali e la povertà nel mondo, e il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, ogni giorno impegnato nella lotta contro tutte le violenze. In particolare, nel pre gara di Frosinone-Cagliari, il presidente della Lega Serie B Mauro Balata consegnerà il pallone rosso al numero uno mondiale di IFAD Alvaro Lario per sottolineare l’attenzione verso chi ogni giorno subisce vessazioni. Allo Stirpe sarà presente anche il direttore Servizio Analisi Criminale, Dirigente Superiore della Polizia di Stato Stefano Delfini.
    Parla Mauro Balata
    «La violenza sulle donne è un crimine intollerabile, che si combatte e si sconfigge attra- verso un cambiamento culturale che ponga al centro rispetto, la ripresa dei valori e del crescere insieme, ciò che caratterizza nello sport il successo di squadra – dice Balata-. Di tali valori, la Lega Serie B, il Campionato degli Italiani, vuole essere il portavoce nelle famiglie, nelle scuole, nella comunità tutta, testimoniando simbolicamente con il pallone rosso il no alla violenza».
    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO