consigliato per te

  • in

    Borussia Dortmund, Terzic: “L’obiettivo è un piccolo vantaggio per il ritorno”

    “L’obiettivo è guadagnare un piccolo vantaggio per il ritorno, ma per coronare il nostro sogno di tornare in finale dobbiamo ricordarci che è una partita di 180 minuti”. Edin Terzic ha parlato in conferenza stampa in vista della semifinale di andata di Champions League tra il Borussia Dortmund e il Paris Saint-Germain. Le due squadre si sono affrontate già nei gironi: 1-1 in Germania e 2-0 per i francesi a Parigi. “Quella sconfitta in casa loro ci ha lasciato l’amaro in bocca, abbiamo creato troppe poche occasioni da gol”, ha continuato Terzic, “il ritorno invece è stato completamente diverso. Ora siamo pronti ad affrontare nuovamente questo ostacolo. Loro hanno un allenatore dalle qualità eccezionali come Luis Enrique e un progetto che gli impone di vincere la Champions da quasi dieci anni. Attualmente sono al picco della forma, quindi sarà una sfida difficile. La cosa buona di questo tipo di partite però è che si possono vincere”. LEGGI TUTTO

  • in

    Borussia Dortmund-Psg, le probabili formazioni della semifinale di Champions

    24/24

    PSG (4-3-3): Donnarumma; Hakimi, Marquinhos, Hernandez, Nuno Mendes; Zaire-Emery, Vitinha, Fabian Ruiz; Dembélé, Mbappé, Barcola. All. Luis Enrique

    Sarà riproposto il tridente che ha espugnato il Montjuic di Barcellona: Mbappé al centro con Dembélé e Barcola ai lati 
    Dopo il riposo in campionato, Donnarumma torna tra i pali
    In difesa ancora la coppia Marquinhos-Hernandez al centro con Hakimi e Mendes terzini. Skriniar in panchina LEGGI TUTTO

  • in

    Bayern Monaco-Real Madrid, dove vedere la semifinale di Champions in tv e streaming

    Dove vedere Bayern-Real Madrid in tv
    La partita tra Bayern e Real Madrid, andata della semifinale di Champions League, si gioca oggi, martedì 30 aprile alle ore 21 live su Sky. Sarà possibile vederla in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport 251, Sky Sport 4K e in streaming su NOW. Telecronaca di Andrea Marinozzi, commento di Luca Marchegiani; a bordocampo Giorgia Cenni e Gianluca Di Marzio. Da non perdere infine gli approfondimenti pre, dalle ore 20, e postpartita, di ‘Champions League Show’ su Sky Sport 24 e Sky Sport Uno. In studio Federica Masolin con il suo top team di ospiti: Fabio Capello, Alessandro Costacurta, Paolo Condò e Esteban Cambiasso. Mario Giunta per le news.

    I numeri di Bayern e Real Madrid
    Bayern Monaco contro Real Madrid è la partita disputata più volte nella storia della Coppa dei Campioni/UEFA Champions League (26 precedenti), di cui 24 nelle fasi a eliminazione diretta della competizione, anche questo è un record tra due squadre. È l’ottava volta che Bayern Monaco e Real Madrid vengono sorteggiati insieme in una semifinale di Coppa dei Campioni/UEFA Champions League. Dopo aver superato quattro dei primi cinque incroci tra il 1976 e il 2012, il Bayern è stato eliminato in ognuno degli ultimi due precedenti (2013-14 e 2017-18). Il Bayern Monaco non ha vinto nessuno degli ultimi sette precedenti contro il Real Madrid, perdendone sei (un pareggio). Si tratta della più lunga serie di partite consecutive senza vittoria, contro un singolo avversario, in una competizione europea per i tedeschi. Il Real Madrid ha vinto tutte le ultime tre trasferte contro il Bayern Monaco (0-4 nel 2013-14, 1-2 nel 2016-17 e 1-2 nel 2017-18), la più lunga serie di vittorie consecutive in casa della squadra tedesca, tra Coppa dei Campioni e Champions League. Infatti nessun’altra squadra ha mai vinto più gare di fila fuori casa contro il Bayern, tra le due competizioni. Il Real Madrid è rimasto imbattuto nelle ultime 10 partite di Champions League (7 vittorie, 3 pareggi), tutte in questa stagione. Solo una volta i blancos hanno fatto registrare un’imbattibilità più lunga in una singola edizione della competizione: nel 2016-17 (11), quando poi vinsero il torneo. Il Bayern Monaco ha perso solo una delle ultime 24 partite casalinghe in Champions League (20 vittorie, 3 pareggi) ed è imbattuto nelle ultime 15 (12 vittorie, 3 pari), da quando ha perso contro il Paris Saint-Germain nell’aprile 2021 (2-3).
      LEGGI TUTTO

  • in

    Bayern Monaco-Real Madrid, le probabili formazioni della semifinale di Champions League

    24/24

    REAL MADRID (4-4-2) la probabile formazione: Lunin; L. Vazquez, Nacho, Rüdiger, Mendy; Valverde, Kroos, Tchouameni, Rodrygo; Bellingham, Vinícius. All. Ancelotti

    Ancelotti dovrà fare a meno dello squalificato Carvajal, gioca Vazquez
    Con Nacho in difesa, gioca Tchouameni a centrocampo, altrimenti, il francese da centrale e Camavinga con Kroos; Militao in panchina
    Real col 4-4-2 ‘fluido’ con Rodrygo tutto largo a sinistra LEGGI TUTTO

  • in

    San Siro potrebbe ospitare la finale di Champions League 2026 o 2027

    “Ci sono delle buone possibilità che la finale di Champions League del 2026 o 2027 possa disputarsi a San Siro”. A dirlo è il vice segretario della Uefa Giorgio Marchetti, intervenuto ai microfoni de ‘La Politica nel Pallone’. “Anche se non parliamo dello stadio più moderno attualmente San Siro resta comunque una icona del calcio internazionale. Non è ancora arrivata la decisione definitiva che, però, è attesa per fine maggio. L’Italia è in candidatura, ma vediamo come si concluderà il tutto”. La possibilità, dunque, che San Siro possa tornare a ospitare una finale di Champions League esiste ma non arriverà prima del prossimo mese.  LEGGI TUTTO

  • in

    Gil-Scienza, 2-0 Juve al Toro: il derby Primavera è di Montero

    Nel primo tempo è proprio il difensore spagnolo a sbloccare il derby con un colpo di testa che vale il suo primo gol in Italia. Il Torino prova a rispondere, creando una sola vera occasione con Ciammaglichella. Nel finale è poi il solito Michele Scienza, ancora dalla panchina, a chiudere il derby con uno splendido sinistro. Sconfitta pesante in chiave playoff per i granata.

    Juve-Torino Primavera, la diretta testuale

    90′ + 6′ – FINISCE LA PARTITA!

    90′ – Assegnati sei minuti di recupero

    88′ – Juventus vicinissima al 3-0 con il sinistro da fuori di Mancini dopo un bel contropiede

    81′ – GOL DELLA JUVE

    Conclusione meravigliosa di Scienza che forse chiude il derby. Il numero 19 bianconero sfrutta un assist di tacco di Mancini e batte Abati con un tiro imparabile

    80′ – Ultimi cambi anche per il Toro, entra Longoni per spingere verso il pareggio

    79′ – Altro cambio per Montero: esce Pagnucco per Ngana

    76′ – Salvataggio clamoroso di Martinez! Il difensore respinge un tiro a botta sicura di Njie e salva così la Juve

    75′ – Pagnucco ferma una ripartenza con una trattenuta e viene ammonito

    67′ – Florea si gira benissimo in area e calcia, ma trova il miracolo di Abati

    66′ – Ammonito Owusu. Era diffidato, salterà la prossima

    64′ – Ammonito anche Gabellini per il Torino

    62′ – Torino ad un passo dal pareggio con il tiro a giro di Savva, palla fuori di niente

    60′ – Prima occasione per Scienza che calcia dal limite, blocca Abati

    57′ – Cambio anche per il Toro: Perciun sostituisce Silva

    56′ – Primo cambio per Juve, entra Scienza per Grosso

    50′ – Risponde il Torino con Silva, tiro deviato in angolo

    48′ – La prima conclusione di questo secondo tempo è di Crapisto, palla altissima

    46′ – INIZIA IL SECONDO TEMPO

    45′ + 1′ – FINISCE IL PRIMO TEMPO

    45′ – Concesso un minuto di recupero

    40′ – Giallo per simulazione per Padula che cercava un calcio di rigore

    36′ – Njie è bravo a liberarsi sulla sinistra, ma il suo tiro va lontano dallo specchio della porta

    31′ – La Juve ci prova ancora di testa, questa volta con Martinez. Blocca facile Abati

    27′ – Ciammaglichella si divora il gol del pareggio. Il calciatore granata stoppa un tiro cross e conclude incredibilmente quello che era un rigore in movimento

    23′ – Juve ad un passo dal raddoppio! Mancini si gira benissimo in area, ma la sua conclusione a botta sicura finisce fuori di poco dopo una deviazione

    21′ – Prova a rispondere il Torino con Silva che calcia da fuori, palla deviata in angolo

    18′ – Il primo giallo della partita è per Grosso per un fallo su Ruszel

    16′ – Mancini si fa vedere con un tiro dalla distanza, palla fuori di molto 

    14′ – GOL DELLA JUVE

    I bianconeri sbloccano il derby con il colpo di testa di Gil. Lo spagnolo è bravo a sfruttare un ottimo cross di Crapisto, trovando così il suo primo gol in Italia

    11′ – Prima conclusione anche per la Juve che ci prova con Grosso dalla distanza, ma Dellavalle respinge

    8′ – Buon inizio del Torino che sta chiudendo la Juve nella sua metà campo

    5′ – La prima occasione della partita è del Torino con la conclusione da fuori di Marchioro. Vinarcik risponde presente e respinge

    1′ – INIZIA LA PARTITA LEGGI TUTTO

  • in

    Bayern Monaco-Real Madrid: Tuchel: “Ancelotti è una leggenda, sarà come una finale”

    “Sarà una partita di livello”: ne è sicuro Tuchel, che ha parlato in conferenza alla vigilia della semifinale di andata di Champions League, “Giocheremo come se fosse una finale, senza pensare al ritorno”. Il suo Bayern Monaco affronterà il Real Madrid, che negli ultimi anni ha cambiato sistema di gioco: “Prima c’era Benzema che era il protagonista assoluto come numero 9. Ora hanno compensato alla sua assenza con un cambio di sistema”, afferma l’allenatore tedesco, “Bellingham gioca da numero 6, 8 o 10, Vinicius tende a dribblare partendo da sinistra, mentre Rodrygo segna i gol importanti”. 

    “Ancelotti una leggenda”
    “È una leggenda, il top, umile, cavaliere. Straordinario”: le parole al miele di Tuchel nei confronti di Carlo Ancelotti, “Giocare contro il Real è giocare contro il mito; dovremo trovare un mix tra libertà e disciplina”. Continua: “Chiunque giochi per il Real, gioca con la pressione e le aspettative dietro. Bellingham è cresciuto in modo eccezionale: è molto pericoloso ed è assolutamente fondamentale”. Infine, è sicuro di una cosa: “Gnabry segnerà, non so come, ma segnerà”. LEGGI TUTTO

  • in

    Inter-Torino, fischia CalVARese: perché il Var sul rosso a Tameze?

    Quella di San Siro è stata una partita storica: Inter-Torino è stato il primo match diretto da una terna tutta femminile, guidata da Maria Sole Ferrieri Caputi. L’evento più controverso, che ha poi condizionato tutto il resto della gara, è senza dubbio il cartellino rosso ad Adrien Tameze per un fallo su Henrikh Mkhitaryan al limite dell’area di rigore granata. Dal campo Ferrieri Caputi assegna il giallo, poi al monitor rivede la sua decisione, inasprendo la sanzione. L’intervento del centrocampista del Torino è da dinamica più punibile che non, ma dal replay non si evidenzia un vero e proprio sgambetto.

    Rosso a Tameze: l’analisi

    Ci sono elementi che fanno propendere l’arbitra per l’ammonizione: la direzione del pallone (che non va verso la porta ma verso l’esterno), la presenza di un altro difensore che non è tagliato fuori (Lovato). Episodio da campo, e come tale valutato, appunto sul campo, correttamente: per questo non si spiega l’intervento del Var Aleandro Di Paolo, del tutto incoerente con la soglia prescritta dal protocollo. Sul rigore invece zero dubbi: Marcus Thuram anticipa Matteo Lovato, che lo colpisce nettamente. Decisione ineccepibile. Quella per Tameze è l’unica sanzione disciplinare del match, e lo indirizza inevitabilmente, tanto che le due reti nerazzurre arrivano in superiorità numerica. LEGGI TUTTO