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    Champions League, cambia l’orario della finale di Budapest: ecco quando si giocherà

    Dall’edizione 2025-2026 le finali di Champions League si giocheranno alle 18 e non più alle 21. A dare l’annuncio è stata la Uefa che, a poche ore dai sorteggi dai sorteggi per la prossima edizione, ha fatto sapere la decisione presa per migliorare l’esperienza complessiva della giornata di gara per tifosi, squadre e città ospitanti, ottimizzando la logistica e le operazioni e offrendo al contempo diversi vantaggi tangibili. Il presidente Aleksander Ceferin ha sottolineato: “Sebbene il calcio d’inizio alle 21 sia adatto per le partite infrasettimanali, un calcio d’inizio anticipato di sabato per la finale significa allo stesso tempo una conclusione anticipata, indipendentemente dai tempi supplementari o dai rigori, offrendo ai tifosi l’opportunità di godersi il resto della serata con amici e familiari, riflettendo sulla partita più sentita della stagione”. LEGGI TUTTO

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    Champions League 2025-2026, format e squadre teste di serie ai sorteggi

    Introduzione
    Appuntamento oggi a Montecarlo per il sorteggio della fase campionato della nuova Champions League (diretta dalle 17.45 su Sky Sport 24, in streaming su skysport.it e su NOW). La procedura è la stessa introdotta nella scorsa edizione, la prima con il nuovo format: 36 partecipanti divise in quattro fasce e una classifica unica che stabilirà le squadre direttamente agli ottavi di finale, quelle ai playoff e quelle eliminate. Ci sono però alcune novità come quella relativa alle teste di serie stabilite nella prima fase con le prime quattro classificate, che giocheranno in casa il ritorno nei quarti di finale (e le prime due piazzate anche in semifinale). Ma se fossero eliminate cosa succede? E cambia anche l’orario della finalissima… Ecco tutti i criteri
    CHAMPIONS, OGGI IL SORTEGGIO SU SKY: GUIDA TV LEGGI TUTTO

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    Toro, difesa sotto accusa: lo Spartak torna su Coco e si ripensa a Cuesta

    TORINO – Non è l’unico reparto a essere finito sotto accusa dopo la cinquina dell’Inter a San Siro, perché la prestazione del Torino è stata deludente nel suo complesso. La prova della difesa ha lasciato però più di un dubbio, mettendo in luce i limiti già evidenziati nelle amichevoli. Logico pensare che da qui alla chiusura del mercato la dirigenza possa correre ai ripari, ma l’intenzione sem LEGGI TUTTO

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    Sorteggi Champions, dove vedere la cerimonia in diretta tv e streaming

    Dopo il debutto della scorsa stagione, la UEFA Champions League è pronta a tornare in campo più avvincente che mai. Saranno quattro le squadre italiane partecipanti: Napoli – al rientro in competizione dopo un anno di assenza – Inter, Atalanta e Juventus. Primo appuntamento della stagione giovedì 28 agosto – alle 17.45 su Sky Sport 24, in streaming su NOW e con un liveblog su SkySport.it – con il sorteggio della League Phase del torneo. Studio speciale condotto da Mario Giunta, affiancato in studio da Paolo Condò e Alessandro Costacurta, per vivere in diretta gli accoppiamenti e ascoltare le voci a caldo delle delegazioni delle squadre.

    Le fasce per il sorteggio
    Prima fascia

    Paris Saint-Germain
    Real Madrid
    Manchester City
    Bayern Monaco
    Liverpool
    Inter 
    Chelsea
    Borussia Dortmund
    Barcellona

    Seconda fascia

    Arsenal
    Bayer Leverkusen
    Atletico Madrid
    Atalanta
    Villarreal
    Juventus
    Eintracht Francoforte
    Bodo Glimt

    Terza fascia

    PSV Eindhoven
    Ajax
    Napoli
    Sporting CP
    Olympiacos
    Slavia Praga
    Marsiglia

    Quarta fascia

    Galatasaray
    Union Saint-Gilloise
    Athletic Bilbao
    Newcastle
    Kairat Almaty
    Pafos

    Le squadre in bilico tra due fasce

    Tottenham (seconda o terza fascia)
    Monaco (terza o quarta fascia)

    Squadre che si giocano la qualificazione nel playoff

    Benfica-Fenerbahce (andata 0-0)
    Copenaghen-Basilea (andata 1-1)
    Club Bruges-Rangers (andata 3-1)
    Qarabag-Ferencvaros (andata 3-1) LEGGI TUTTO

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    Con Kugyela e Desole la Primavera del Toro è tornata a correre

    TORINO – Zalan Kugyela è uno degli ultimi talenti che Ruggero Ludergnani ha portato a Torino: era l’estate 2023 e venne messo a disposizione dell’Under 17. Non è nato pronto l’ungherese classe 2007: anzi, ha impiegato un po’ di tempo per capire il tatticismo italiano. Ma una volta appresi tutti i segreti si è sbloccato, iniziando a esprimersi al meglio. L’anno scorso Kugyela ha fa LEGGI TUTTO

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    Pagelle Inter-Torino: Sucic assist alla Modric, Thuram show, disastro Masina, Simeone non punge

    Sommer 6 Due respinte, su Ngonge nel primo tempo e Aboukhlal nella ripresa.

    Pavard 6.5 Prestazione che fa ben sperare pensando alla scorsa anonima stagione.

    Acerbi 6.5 Simeone gli crea delle noie inizialmente, poi però lo anestetizza.

    Bastoni 7.5 Ritrova il gol in A dopo otto mesi. Anche in quell’occasione segnò di testa, a Cagliari (28 dicembre 2024) con una traiettoria beffarda. Poi cross al bacio per il 4-0 di Thuram. Qualche sofferenza con Ngonge. 

    Dumfries 6.5 Non aziona la sesta marcia, però rimane uno “spettro” da controllare per Biraghi.

    Sucic 7.5 L’unica novità nell’undici partenza è… una bella novità. Il croato impressiona, gioca mezzala destra, ma va in verticale, accompagna l’azione, calcia in porta e serve pure un assist alla Modric.

    Barella 7 Regista per necessità, vista la squalifica di Calhanoglu, fa il suo senza sbavature e rischi. Suo l’angolo sul gol di Bastoni.

    Mkhitaryan 6.5 Il suo lo fa sempre con grande mestiere.

    Dimarco 6.5 La cosa più evidente è il fisico asciutto, tirato come non lo si vedeva da tempo. Dietro, come Bastoni, patisce le accelerazioni di Ngonge, davanti fa il suo.

    Carlos Augusto (22’ st) 6 In gestione.

    Thuram 8 Vede Toro e tanti saluti. Tripletta la scorsa stagione, doppietta ieri sera. Primo gol andando in profondità, secondo da prima punta vera, con uno stacco imponente sul povero Biraghi. In campionato nel 2025 aveva segnato solo 2 gol.

    Bonny (22’ st) 7 In cinque minuti, manda in porta Mkhitaryan e poi segna al debutto.

    Lautaro 7.5 Attaccante totale. È ovunque, pressa e ruba palloni come un qualsiasi mediano. Quando ha la palla, non la perde mai. Il gol è da rapace, poi arriva anche l’assist per Bonny.

    Diouf (35’ st) 5.5 Emozione per il debutto? Forse: i primi tre palloni, tutti persi. Poi si riprende.

    All. Chivu 8 Come sarà la sua Inter? Saprà reagire la squadra al tragico finale di stagione scorsa? Beh, il Torino ha dato una mano, ma intanto…

    Pagelle Torino

    Israel 5 Il dubbio che possa fare qualcosa in più sul gol di Bastoni rimane. Dopo la rete di Thuram, salva su Acerbi e Sucic, peccato che poi arrivi il retropassaggio di Gineitis a inizio ripresa, il gol di Thuram e quello di Bonny (con un suo passaggio non perfetto per Tameze).

    Lazaro 5 Timido, quando Dimarco arriva, non oppone resistenza.

    Coco 4.5 Nonostante i 13 cm di altezza e i molti chili in più, non riesce mai ad arginare Lautaro.

    Masina 4 Da terzino di spinta a braccetto a centrale di una linea a quattro. Il progressivo accentramento non sembra l’ideale e infatti con Thuram ha vita durissima. In più, sui primi due gol, ne combina di tutti i colori: si abbassa sul colpo di testa di Bastoni, regala la palla a Sucic sul secondo.

    Biraghi 4.5 Dumfries è meno arrembante del solito, ma comunque lo supera sempre. A travolgerlo nel vero senso della parola ci pensa Thuram sul 4-0.

    Casadei 4.5 L’esordio a San Siro, per lui cresciuto nell’Inter, non è da ricordare.

    Ilkhan 5.5 Qualche bella iniziativa nei primi minuti, poi cerca di frenare la regia di Barella.

    Tameze (13’ st) 5 Errore da matita rossa sul 5-0.

    Gineitis 5 Parte deciso, poi subisce l’iniziativa di Sucic. Nella ripresa il patatrac sul 3-0.

    Ngonge 5.5 Nel primo quarto d’ora è imprendibile, peccato che vada troppo forte e finisca per incespicare nei momenti clou. Potrà comunque fare la differenza.

    Simeone 4.5 Non ha paura di fare a spallate con Acerbi e in due-tre occasioni ha la meglio. Quando arriva la palla giusta da Lazaro, però la cicca: poteva essere il 2-1.

    Adams (19’ st) 5.5 Un tiro alto e poco altro.

    Vlasic 5 Cerca di inventare qualcosa, ma Pavard gli prende in fretta le misure.

    Aboukhlal (13’ st) 5.5 Sfrutta l’unico errore del difensore francese, ma calcia centrale.

    All. Baroni 4 Peggio di così non poteva iniziare. Dovrà lavorare, e molto, soprattutto sulla costruzione dal basso.

    ARBITRO La Penna 6 Qualche fischio contro Thuram fa indispettire il pubblico, però nel complesso non sbaglia niente. LEGGI TUTTO