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    Next Gen, rimonta pazzesca! Sekulov e Guerra, tris all’Ancona e sogno playoff

    Juve Next Gen-Ancona, rivivi la diretta del match

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    94′ – Dopo un assalto finale dell’Ancona, finisce qui!La Juve ribalta i biancorossi e trovano il secondo successo consecutivo.

    90′ – Occasione Ancona!Energe da buona posizione calcia alto.

    88′ – Daffara chiude la porta!Il portiere bianconero dice no al tiro di Cioffi. Si salva la Juve.

    86′ – Doppio cambio per l’Ancona!Dentro Energe per Paolucci e Martina per Agyemang.

    85′ – Occasione Ancona!Cioffi calcia la punizione forte verso la porta ma Daffara è attenta, sulla ribattuta Basso calcia alto.

    84′ – Ammonito Sekulov!Il centrocampista della Juve commette un fallo al limite dell’area regalando un’ottima occasione all’Ancona.

    83′ – L’Ancona recrimina un tocco di mano in area!Basso calcia a botta sicura e colpisce Savona, tutti i giocatori biancorossi sono andati attorno all’arbitro Marotta.

    80′ – Doppio cambio per la Juve!Dentro Stivanello e Salifou, fuori Comenencia e Guerra.

    78′ – Occasione Ancona!Cella ci prova, pallone alto.

    77′ – Cambio per l’Ancona!Dentro Cioffi e fuori Marenco.

    75′ – GOL JUVE!Si portano avanti i bianconeri: Stramaccioni mette in mezzo e Guerra con il tap-in mette in rete. 

    72′ – Ci prova Sekulov!Il trequartista bianconero va al tiro ma il suo detro è debole e centrale.

    70′ – Subito ammonito Moretti!Da poco entrato commette subito fallo si Stramaccioni.

    68′ – Cambio per la Juve e doppio per l’Ancona!Dentro Anghelé e fuori Cerri per i bianconeri, per i biancorossi escono Giampaolo e Gatto ed entrano Moretti e Vogiatzis.

    62′ – Ci prova Hasa!Punizione alta sopra la traversa del centrocampista della Juve!

    57′ – GOL JUVE!Bellissima giocata tra Rouhi e Sekulov, quest’ultimo vince un contrasto e poi con un destro a giro supera Perucchini.

    55′ – Hasa torna in campo!Nulla di grave per il centrocampista dopo la botta subita.

    54′ – Occasione Juve!Guerra serve Comenencia che calcia di prima intenzione, ma il suo tiro è murato dalla difesa dell’Ancona.

    52′ – Brutto intervento su Hasa!Clemente stende il 7 bianconero che esce zoppicando sorretto dallo staff medico della Juve.

    50′ – GOL ANCONA!Cerri si addormenta, Spagnoli ne approfitta e col destro infila Daffara.

    46′ – Iniziata la ripresa.

    INTERVALLO

    45′ – Ammonito Gatto!Fallo su Sekulov in ripartenza per il centrocampista biancorosso. Intanto un minuto di recupero

    42′ – Bianconeri meglio in questo finale di primo tempo. 

    38′ – GOL JUVE NEXT GEN!Ancora Cerri dopo quello di Ferrara. Perucchini salva su Savona, Comenencia coglie il palo e poi sul tap-in l’attaccante non sbaglia.

    31′ – Ammonito Marenco!Primo giallo del match, il giocatore dell’Ancona atterra Hasa. 

    30′ – Sekulov ci prova da 40 metri!Il tiro del trequartista bianconero finisce altissimo.

    25′ –  Tanti errori per la Juve!Non positivo l’impatto dei bianconeri.

    22′ – GOL ANCONA!Giampaolo calcia il corner verso la porta, nessuno tocca il pallone che termine alle spalle di Daffara.

    18′ – Ancona in avanti!Dalla battuta del corner si difende bene la Next Gen e libera l’area.

    14′ – Partita molto bloccata sin qui!Meglio l’Ancona nel possesso, la Juve pecca di precisione.

    10′ – Prova a farsi vedere la Juve Next Gen in avanti.

    6′ – Occasione Ancona!Spagnoli calcia a giro con il destro, pallone fuori.

    5′ – Possesso per l’Ancona in questi primi minuti.

    1′ – La Juve gioca il primo pallone del match. LEGGI TUTTO

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    Due pari e pochi sussulti: Empoli-Genoa e Udinese-Monza, stesso finale

    Doppio pareggio a reti inviolate nei due match di questo sabato pomeriggio valido per la 23esima giornata del campionato di Serie A. Sia Empoli-Genoa che Udinese-Monza terminano 0-0: il copione di entrambe le gare è stato su per giù il medesimo, in forte equilibrio per tutti e 90 i minuti. Pochissime occasioni in campo con i portieri mai veramente impegnati. Da segnalare il rosso estratto a De Winter in Empoli-Genoa in pieno recupero.
    Punti salvezza per Empoli e Udinese
    Due pareggi d’oro per Monza e Genoa che restano a metà classifica, entrambe appollaiate a 29 punti, con una salvezza che di questo passo non tarderà ad arrivare. Le due squadre, nella prossima giornata, se la vedranno rispettivamente con Verona e Atalanta. Occasioni perse invece per Udinese ed Empoli, a cui servivano una vittoria per staccarsi dalla zona retrocessione. I toscani restano penultimi a quota 18 in compagnia di Cagliari e Verona. Un punto sopra stazione l’Udinese che aggancia momentaneamente il Sassuolo. LEGGI TUTTO

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    Inzaghi su Torino-Salernitana: “Credo poco alla fortuna. Tante distrazioni”

    Torino-Salernitana, le dichiarazioni di Inzaghi
    Queste le dichiarazioni di Inzaghi: “Domani ci attende una partita tosta contro una squadra molto fisica, ma dobbiamo invertire il trend dei risultati e con l’atteggiamento e la voglia dimostrati nelle ultime settimane sono sicuro che possiamo fare una grande gara e ribattere colpo su colpo. Dobbiamo mantenere alta l’attenzione e la concentrazione perché purtroppo piccole distrazioni ci sono costate fin qui punti importanti. Spero che la squadra faccia ancora una bella prestazione, sono convinto che prima o poi i risultati ci premieranno e ne abbiamo bisogno per la classifica e per il morale”. Poi ha proseguito: “Soprattutto in difesa abbiamo tanti assenti quindi servirà il contributo di tutti fin da subito. I nuovi arrivati sono giocatori affidabili e sono convinto che anche con pochi allenamenti si faranno trovare pronti e potranno acquisire la condizione migliore giocando. I ragazzi danno il massimo in ogni allenamento e penso che un risultato positivo e importante lo meriteremmo tutti per l’impegno e per ciò che ha dimostrato la squadra in campo nelle ultime partite”.
    Infine ha concluso: “Credo poco alla fortuna e alla sfortuna, dobbiamo portare gli episodi dalla nostra parte facendo ancora meglio perché probabilmente ciò che stiamo facendo non basta. La nostra gente e anche la società meritano di più, abbiamo ancora sedici partite e tanti punti a disposizione ma è chiaro che il tempo passa e dobbiamo portare a casa punti”.  LEGGI TUTTO

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    Inzaghi: “Allegri cliente difficile? Abbiamo vinto parecchio contro di lui”

    L’Inter si avvicina al derby d’Italia contro la Juventus in programma domani alle 20:45 a San Siro con la consapevolezza di poter staccare i bianconeri con una partita in più a disposizione. Dopo la conferenza di Allegri, che ha ribadito l’importanza della sfida contro i nerazzurri, a presentare il big match è stato anche Simone Inzaghi: “La partita di domani non è decisiva ma importantissima. Sarà molto combattuta, all’andata non fu entusiasmante ma ora giochiamo in casa davanti ai nostri tifosi. Cercheremo di giocare nel migliore dei modi affrontando una squadra che ha avuto un percorso simile al nostro. La classifica, a parte recuperi e asterischi, è simile a quella della Juventus. Sappiamo l’importanza della gara, abbiamo grandissimo rispetto e ce la giocheremo nel migliore dei modi”.
    Inzaghi: “Tutti disponibili tranne Cuadrado”
    Inzaghi ha proseguito: “Abbiamo giocato contro tante volte in questi anni, finali e semifinali importantissime. Domani sarà molto equilibrata, dovremo usare tantissima testa e cuore. Dovremo essere pronti a fare una corsa in più per i compagni in difficoltà. I giocatori della Juve stanno facendo tutti un percorso straordinario. Oltre a quello bisognerà essere contenti di giocare una partita dopo un avvio così buono per entrambe le squadre. La pressione c’è sempre, bisogna essere fieri di giocare una partita così. I ragazzi si stanno allenando bene. Ad oggi sono tutti disponibili tranne Cuadrado, è una partita importantissima per tutto il valore che c’è oltre alla classifica. Favoriti e griglie? Se ne è parlato tanto, noi siamo l’Inter e sappiamo di avere grandi responsabilità. Abbiamo fatto 30 partite molto positive ma il nostro percorso è solo all’inizio, a gennaio abbiamo fatto 5 partite in 22 giorni portando a casa un trofeo”. LEGGI TUTTO

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    Alcaraz, l’ingresso nello spogliatoio Juve: “Sono nervoso”. La risposta di Danilo

    TORINO – Attraverso il proprio canale YouTube, la Juventus ha mostrato il dietro le quinte delle prime in bianconero vissute dal nuovo acquisto Carlos Alcaraz. Dal suo arrivo all’aeroporto di Torino fino all’ingresso nello spogliatoio dove ha avuto il piacere di essere accolto dai senatori della Vecchia Signora. Ma prima di accedere al luogo sacro per ogni calciatore, l’argentino classe 2002 è atterrato in città e nel viaggio dall’aeroporto alla sede bianconera, dove ad accoglierlo c’erano Manna e Giuntoli, ha raccontato della sua passione per la Juve attraverso i grandi ex argentini passati in bianconero: Paredes, Dybala, Di Maria e Tevez. 

    Alcaraz accolto da Giuntoli e Manna

    Verso le 21 di giovedì il centrocampista argentino è arrivato allo Juventus Training Center. Ad attenderlo il direttore tecnico Cristiano Giuntoli e il direttore sportivo Giovanni Manna: l’ex dirigente del Napoli si è presentato per primo dandogli il benvenuto; Manna invece lo ha accolto con un nomignolo affettuoso “Joya” (pronunciato all’argentina). LEGGI TUTTO

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    Allegri: Contento di Alcaraz. Inter la più forte per lo Scudetto, la Juve…

    TORINO – L’attesa sta per finire: tra poco più di 24 ore Inter e Juve si ritroveranno una di fronte all’altro in un match che può valere una fetta di scudetto. Dopo diversi anni, le due formazioni sono tornate a contendersi il tricolore in una sfida testa a testa che promette spettacolo fino alla fine. Al Meazza è atteso il pubblico della grandi occasioni per la partita delle partite, il derby d’Italia. Grazie al mezzo passo falso dei bianconeri in casa contro l’Empoli, i nerazzurri sono tornati di nuovo in vetta alla classifica battendo la Fiorentina in trasferta, in più recupereranno il prossimo 28 febbraio la gara contro l’Atalanta rinviata per gli impegni in Supercoppa a Riad. Virtualmente, qualora dovesse arrivare un successo contro la Dea, l’Inter sarebbe a +4. Inzaghi e Allegri arrivano alla sfida dopo aver inanellato rispettivamente una striscia di 15 e 17 risultati utili consecutivi. Il tecnico della Vecchia Signora presenta il big match nella consueta conferenza stampa della vigilia. 

    Inter-Juve, la conferenza di Allegri

    Massimiliano Allegri in conferenza stampa: “Chiesa e Rabiot recuperati, abbiamo i due nuovi, Djalò è più indietro, Alcaraz oggi il primo allenamento. Andremo tutti a Milano. Domani sera sarà una meravigliosa partita, stadio esaurito, sappiamo della forza dell’Inter. Noi stiamo molto bene, è una tappa del percorso e poi ce ne saranno altre. Noi dovremo fare ancora tanti punti per l’obiettivo che è la Champions”. LEGGI TUTTO

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    Biraghi, sfogo dopo Lecce-Fiorentina: “Figura vergognosa, non è accettabile”

    Un 2024 da brividi per la Fiorentina. La formazione di Italiano non ha ancora vinto una partita, se non quella di Coppa Italia ai rigori contro il Bologna. Difficile da ipotizzare visto come ha chiuso l’anno scorso con un ottimo rullino di marcia e un’ottima posizione in classifica. Quella contro il Lecce è stata l’ennessima sconfitta in campionato (un solo pari contro l’Udinese sin qui) e rischia di veder sfumare quanto di buono fatto dai Viola nella prima parte. I toscani, infatti, sono al momento fuori dalla zona Europa e qualche settimana fa erano a ridosso di quella Champions League. Al Via del Mare la Fiorentina è caduta nel finale dimostrando alcune lacune importanti, soprattutto nella concretizzazione dei suoi attaccanti (il gol di Beltran è stato un regalo di Falcone). Ad andarci giù pesante, però, è stato soprattutto Biraghi al termine della partita ai microfoni di Sky Sport. 
    Fiorentina, cosa succede? Le parole di Biraghi
    Il capitano della Fiorentina, Cristiano Biraghi, ci è andato giù pesante dopo la sconfitta: “Abbiamo toccato il fondo e ora possiamo solo risalire. La stagione non è negativa ma una squadra che ambisce ai posti alti in classifica non può perdere queste partite. Non è accettabile, abbiamo fatto una figura vergognosa. Il cervello deve rimanere collegato fino alla fine altrimenti succede questo. C’è poco da dire, soltanto guardarsi in faccia e capire cosa bisogna fare, in campo ci andiamo noi giocatori e non possiamo fare questo a una città che ci segue sempre, a una società che ci sta dietro e ad un allenatore che sta dando tutto da tre anni. Non possiamo combinare questi pasticci. Il percorso di crescita deve essere tale, se ripeti gli errori significa che non va bene. Nei Pulcini perdi queste partite… “. LEGGI TUTTO

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    Allegri, conferenza Inter-Juve: segui la diretta

    TORINO – L’attesa sta per finire: tra poco più di 24 ore Inter e Juve si ritroveranno una di fronte all’altro in un match che può valere una fetta di scudetto. Dopo diversi anni, le due formazioni sono tornate a contendersi il tricolore in una sfida testa a testa che promette spettacolo fino alla fine. Al Meazza è atteso il pubblico della grandi occasioni per la partita delle partite, il derby d’Italia. Grazie al mezzo passo falso dei bianconeri in casa contro l’Empoli, i nerazzurri sono tornati di nuovo in vetta alla classifica battendo la Fiorentina in trasferta, in più recupereranno il prossimo 28 febbraio la gara contro l’Atalanta rinviata per gli impegni in Supercoppa a Riad. Virtualmente, qualora dovesse arrivare un successo contro la Dea, l’Inter sarebbe a +4. Inzaghi e Allegri arrivano alla sfida dopo aver inanellato rispettivamente una striscia di 15 e 17 risultati utili consecutivi. Alle ore 11.30 il tecnico della Vecchia Signora presenterà il big match nella consueta conferenza stampa della vigilia.  LEGGI TUTTO