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    Chiara Nasti incinta, primi scatti col pancino e nuove rivelazioni

    Chiara Nasti è incinta del secondo figlio. A rivelare la notizia è stato il marito Mattia Zaccagni simulando un pancione dopo aver segnato un goal durante la partita Lazio-Roma, poi confermata anche dall’influencer su Instagram. La modella è tornata a parlare nelle scorse ore della nuova gravidanza, svelando ulteriori particolari. 
    Chiara Nasti incinta: le rivelazioni social di lady Zaccagni
    A novembre 2022 Chiara Nasti e Mattia Zaccagni sono diventati genitori del piccolo Thiago. Nelle ultime Instagram stories l’influencer ha rivelato che questa nuova gravidanza è però diversa rispetto alla precedente: “Meno frequenti (da qualche giorno) le nausee ma sono stata davvero molto male. Così come mangiavo avevo vomito. Con Thiago zero nausea o altri sintomi. In questa li ho tutti io”. A che mese è Chiara Nasti? La modella ha svelato sui social: “Ci risiamo, tra pochi giorni entrerò nel quarto mese”. A chi le ha chiesto se questo nuovo bebè fosse stato cercato o capitato, Chiara ha risposto senza indugio: “Cercato e anche per molto”. Entusiasta all’idea di allargare la famiglia, la notizia della gravidanza circolava già sui social, ma Chiara (spesso attaccata sui social per i suoi gesti o parole) ha voluto aspettare per ufficializzarla, come è giusto che sia in questi casi. Nasti e Mattia Zaccagni sono diventati marito e moglie la scorsa estate, in una cerimonia che si è tenuta presso la basilica di Santa Maria in Aracoeli. LEGGI TUTTO

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    Diretta Milan-Roma ore 20:45: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Milan e Roma si affrontano questa sera alle 20:45 a San Siro nel posticipo serale valevole per la 20esima giornata del campionato di Serie A. Entrambe eliminate in settimana dai quarti di Coppa Italia, le due squadre vengono periodi diversi in campionato. Il Milan di Pioli è reduce da due vittorie consecutive contro Sassuolo e Empoli, è al terzo posto in campionato con 6 punti di vantaggio sulla Fiorentina quarta. Periodo no invece quello dei giallorossi: solo una vittoria nelle ultime cinque di campionato contro il Napoli e solo un punto conquistato nelle ultime due gare, ovvero quello contro l’Atalanta. Ieri in conferenza stampa, Mourinho ha dichiarato: “In questo momento siamo a 4 punti dalla Champions, abbiamo perso 8 punti in 3 partite dove non avevamo la squadra per giocare. Abbiamo giocato una serie di partite con un gruppo ridotto di calciatori, criticare va bene ma dimenticare la difficoltà del nostro momento non va bene. Abbiamo perso il derby ma c’è un campionato da giocare. Dybala giocherà? Non penso proprio e senza di lui non è la stessa cosa”.
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    Milan-Roma: diretta tv e streaming
    Milan-Roma, gara valida per la 20ª giornata del campionato di Serie A e in programma alle ore 20:45 allo stadio Meazza di Milano, sarà visibile in diretta streaming in esclusiva su DAZN e Sky e in streaming su Now e SkyGo. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito
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    Le probabili formazioni di Milan-Roma
    MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Gabbia, T. Hernandez; Adli, Reijnders; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Giroud. Allenatore: Pioli. A disposizione: Mirante, Nava, Simic, Bartesaghi, Jimenez, Musah, Zeroli, Romero, Chaka Traoré, Okafor, Jovic. Indisponibili: Bennacer, Caldara, Chukwueze, Florenzi, Kalulu, Pobega, Thiaw, Tomori. Squalificati: -.
    ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Llorente, Huijsen; Celik, Bove, Paredes, Cristante, Zalewski; Belotti, Lukaku. Allenatore: Mourinho. A disposizione: Svilar, Boer, Karsdorp, Spinazzola, Pisilli, Kristensen, Pellegrini, El Shaarawy, Joao Costa. Indisponibili: Abraham, Aouar, Azmoun, Dybala, Kumbulla, Ndicka, Renato Sanches, Smalling. Squalificati: -.
    Arbitro: Guida della sezione di Torre AnnunziataAssistenti: Bercigli-CecconiIV uomo: SacchiVar: MazzoleniAvar: La Penna
    Milan-Roma: scopri tutte le quote
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    A Monza la mano di Gagliardini lancia un’Inter spietata: 5-1, +5 sulla Juve

    Monza-Inter, la partita

    Nerazzurri subito padroni della partita, schiacciano il Monza nella sua metà campo e al 10′ Gagliardini tocca di mano in area su colpo di testa di Lautaro Martinez: l’arbitro viene richiamato al Var e dopo una veloce revisione non ha dubbi, rigore per l’Inter con Calhanoglu che sblocca il parziale al 12′. I ragazzi di Inzaghi sono spietati e neanche un minuto dopo il gol del turco arriva l’immediato raddoppio firmato dall’asse Dimarco-Lautaro Martinez con il “Toro” che da pochi passi deve solo appoggiare la sfera per il 2-0 al 13′. Inter che sfiora anche il tris al 18′ con Dimarco ancora protagonista (questa volta sulla destra) ma il suo filtrante sul secondo palo per Thuram è troppo potente ed il francese non ci arriva. Dopo lo shock iniziale il Monza si fa coraggio, si affaccia nell’area nerazzurra e al 30′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Pessina insacca di testa dopo una carambola in area ma al Var annullano la rete per fuorigioco dello stesso Pessina.

    Al 61′ i ragazzi di Inzaghi mandano i titoli di coda ancora con Calhanoglu: palla in mezzo di Mkhitaryan dalla sinistra, Thuram nel cuore dell’area fa sponda indietro per l’ex Milan che da solo non può sbagliare una sorta di rigore in movimento per il 3-0. Al 69′ prima ingenuità dell’Inter con Darmian che stende Dany Mota in area e Pessina dal dischetto non sbaglia per il gol dell’1-3. Nel finale l’Inter dilaga: fallo di Akpa Akpro su Frattesi in area con Lautaro Martinez che questa volta si presenta dagli 11 metri e cala il poker e all’88’ Marcis Thuram mette la firma sulla partita con un bel mancino sul secondo palo dopo un contropiede ben condotto da Mkhitaryan. LEGGI TUTTO

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    Marotta: “Inter, obiettivo Scudetto. La Juve? Ha il reverendo Allegri…”

    “L’obiettivo dell’Inter è, dall’alto della sua storia e del suo palmares, di vincere le competizioni a cui partecipa. Poi vincerà la squadra migliore e se vincerà qualcun altro faremo i complimenti. Non siamo presuntuosi da dire che vinceremo lo Scudetto ma lotteremo fino alla fine per cercare di vincerlo”. Lo ha detto l’ad dell’Inter, Beppe Marotta, ai microfoni di Sky: “La metafora della lepre? In questo momento siamo in una fase interlocutoria per cui essere lepre o cacciatore cambia poco. In questo momento siamo lepre, tante critiche ci sono piombate addosso e bisogna avere la forza e la capacità di essere solidi e respingerle”.

    Su Allegri

    “Cosa rende la Juve la peggior inseguitrice? Ha un bel reverendo, che ha impartito una bella lezione inculcando una bella mentalità. Anche noi l’abbiamo, però loro rischiano sempre di essere competitivi. Per noi deve essere uno stimolo: la critica, i giornalisti parlano dello scontro del 4 febbraio ma si può anche scivolare in partite insignificanti contro squadre di provincia. Non credo che Inter-Juve sarà determinante per l’esito del campionato. Contattai Allegri per il post-Conte? Quando un tecnico va via, si contattano i tecnici liberi. Chiamammo lui perché era libero, così come Inzaghi. E ora siamo contenti e fieri di questa scelta, con tutto il rispetto per Allegri”, aggiunge Marotta. LEGGI TUTTO

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    Zeman vede i fantasmi: “Juve, due gol in fuorigioco”. Smentito dalle immagini

    A distanza di una settimana, è ancora Juventus Next Gen contro Pescara. A tornare sulla sfida della settimana scorsa, vinta dai bianconeri per 4-3, ci ha pensato il tecnico dei biancazzurri Zdenek Zeman. Il boemo, nella conferenza che precede il match tra gli abruzzesi e Perugia, non ha risparmiato una frecciata (neanche troppo velata) ai bianconeri.
    Zeman: “La Juve Next Gen deve salvarsi”
    La sfida del Moccagatta tra la Juve Next Gen e il Pescara è stata ricca di colpi di scena e ribaltamenti di fronte. Dopo un botta e risposta infinito, ad imporsi sono stati i bianconeri grazie alle reti di Damiani, Comenencia e Guerra (doppietta). Eppure per Zeman ci sarebbe stato qualche errore di troppo nella direzione della gara: “Il problema è che se prendiamo due gol in fuorigioco e cinque ammonizioni poi diventa difficile, anche perché la Juventus si deve salvare”. Il riferimento è alla situazione di classifica dell’U23 bianconera: la squadra di Brambilla è attualmente a 22 punti, a +4 sulla terzultima. Eppure, analizzando la sfida tra Next Gen e Pescara, non sembrano esserci casi di ingiustizia nei confronti dei biancazzurri… LEGGI TUTTO

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    Rabiot-Juve, per i tifosi bianconeri è lui il migliore di dicembre

    Adrien Rabiot è stato scelto dai tifosi come MVP del mese di dicembre per la Juventus. Ad annunciarlo è stato lo stesso club dopo aver chiuso un sondaggio in collaborazione con EA Sports FC 24. Il francese, ribattezzato Cavallo Pazzo dai supporters della Vecchia Signora, è entrato sempre più nel cuore del tifo bianconero e nell’ultimo mese è stato protagonista di prestazioni importanti, oltre che autore di gol pesanti per l’economia della classifica. Rabiot ha aperto dicembre con la rete allo scadere contro il Monza e l’ha chiuso con il centro decisivo nella vittoria contro la Roma dell’Allianz Stadium. 
    Rabiot, sempre più uomo Juve
    Due gol decisivi, importanti, per lui e per la Juve per restare aggrappati alla capolista Inter. Di fermarsi proprio non se ne parla, anche perché la corsa è una delle caratteristiche principali di Cavallo Pazzo, oltre alle qualità tecniche e fisiche. Adrien Rabiot ha voglia di continuare a correre e di essere protagonista per i bianconeri come ha dimostrato in questo anno e mezzo che l’ha portato sotto i riflettori. Determinante in campo ma anche e soprattutto nello spogliatoio dove si è guadagnato lo status di leader. Di lui si è parlato tanto di futuro, visto anche il contratto in scadenza a giugno. Sul rinnovo non dovrebbero esserci grossi dubbi nonostante la madre del calciatore abbia dato appuntamento in primavera per riparlarne. Ma la Juve vorrebbe anticipare i tempi per non rischiare spiacevoli sorprese, in primis dalla Premier League, e in questo senso la qualificazione alla prossima Champions League potrebbe essere un validissimo aiuto per accelerare. Dunque una squadra vincente in questi prossimi due mesi consentirebbe di trovarsi a parlare di contratto prima del previsto.  LEGGI TUTTO

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    Mourinho show: “Non sono Harry Potter, io esempio di professionalità”

    ROMA – Dopo il ko nel derby di Coppa Italia, la Roma si prepara per la prima di ritorno in campionato con la delicata trasferta di San Siro contro il Milan. Mourinho ha presentato così la sfida in conferenza stampa: “Ci sono giocatori che devono dare di più. Non voglio utilizzare i problemi come giustificazione per non fare quel qualcosa in più. Io con i giocatori non risparmio nulla, ieri c’è stata una riunione dura specialmente per qualcuno perchè sono stato chiaro”. Resta aperta la ferita della stracittadina, ma lo Special One chiarisce: “Il derby che abbiamo vinto è pesante, è un derby che vale un’umiliazione perchè i gol potevano essere anche 4 o 5. Quelli che abbiamo perso sono stati per un dettaglio, un errore nostro o dell’arbitro. Lo abbiamo fatto con la dignità di chi dà tutto e siamo usciti a testa alta. Qui è presente l’orgoglio di essere romanisti, bisogna metterlo in campo questo atteggiamento extra che va contro tutti”.

    “Abbiamo perso il derby, ma…”

    Mourinho sottolinea: “In questo momento siamo a 4 punti dalla Champions, abbiamo perso 8 punti in 3 partite dove non avevamo la squadra per giocare. Abbiamo giocato una serie di partite con un gruppo ridotto di calciatori, criticare va bene ma dimenticare la difficoltà del nostro momento non va bene. Abbiamo perso il derby ma c’è un campionato da giocare”. Il portoghese vive un momento complesso nella Capitale con qualche accusa che non ha certo digerito: “Non accetto in alcun modo che la mia professionalità, la mia dignità e il mio cuore per questo lavoro vengano messa in discussione. Se c’è un esempio perfetto di professionalità quello sono io”. LEGGI TUTTO

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    Inter, Buchanan subito decisivo: l’idea dei bookie. Monza, Maldini in gol?

    Ai test atletici effettuati alla Pinetina ha risposto alla grande. Tajon Buchanan, da poco arrivato all’Inter, vuole inserirsi il prima possibile nei meccanismi nerazzurri e chissà che Simone Inzaghi non possa concedergli un buon minutaggio già contro il Monza in campionato. Nel frattempo, il nome di Buchanan compare nelle scommesse sui marcatori di Monza-Inter. Ecco le proposte dei bookmaker.
    Buchanan, gol e cartellino? Un’ipotesi che stuzzica i bookie
    Partiamo dalla soluzione standard, ovvero Buchanan marcatore in qualsiasi momento del match. Un suo gol viene offerto mediamente a 5.50 volte la posta. L’offerta sale a 15 se l’esterno canadese sbloccherà Monza-Inter, la pazza idea “doppietta” fa salire il moltiplicatore fino a 50.
    A completare la panoramica ci sono anche le scommesse che prendono in considerazione un cartellino, dato a 5, l’assist bancato a 6 e per non farsi mancare proprio niente anche “Gol e cartellino” per una quota da 23 volte la posta. LEGGI TUTTO