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    Probabili formazioni di Real Madrid-Napoli

    12/13

    NAPOLI (4-3-3) probabile formazione: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Natan, Juan Jesus; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Mazzarri

    In porta ritorno dal 1′ per Meret, con Gollini in panchina
    In difesa Juan Jesus titolare a sinistra al posto dell’infortunato Olivera
    A centrocampo conferma per Anguissa-Lobotka-Zielinski
    In avanti si rivede Osimhen (entrato nel secondo tempo contro l’Atalanta al posto di Raspadori) con Politano e Kvaratskhelia a supporto LEGGI TUTTO

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    Probabili formazioni di Benfica-Inter

    12/13

    INTER (3-5-2) probabile formazione: Audero; Bisseck, De Vrij, Acerbi; Darmian, Frattesi, Asllani, Klaassen, Carlos Augusto; Sanchez, Arnautovic. All. Inzaghi

    Ampio turnover per l’allenatore nerazzurro, a partire dalla porta dove ci sarà l’esordio di Audero
    Uomini contati in difesa: Bisseck giocherà da braccetto destro, Darmian scalerà sull’esterno a centrocampo
    Reparto centrale che sarà formato da Frattesi, Asllani e Klaassen
    Cambio anche in attacco, con dal 1′ la coppia Sanchez-Arnautovic LEGGI TUTTO

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    Real Madrid-Napoli, Ancelotti: “Felice per Mazzarri, cambiare dà motivazioni in più”

    Ancelotti ritrova di nuovo il Napoli. Appuntamento al Santiago Bernabeu dove il Real Madrid, già qualificato agli ottavi, cerca un punto contro gli azzurri per assicurarsi il primo posto nel girone. L’allenatore ha parlato ai microfoni di Sky Sport, queste le sue dichiarazioni:

    L’obiettivo adesso è il primo posto. Arriva il Napoli che lei conosce bene, ma è il Napoli di Mazzarri: un ritorno anche in questo caso…“Un ritorno sì. Sono contento che Mazzarri sia tornato a Napoli dove è molto amato, loro sono una squadra sempre pericolosa. È vero che il cambio di allenatore dà una motivazione supplementare, l’obiettivo nostro è fare una bella partita e cercare di chiudere al primo posto”
    Quali sono le caratteristiche più importanti di Kvaratskhelia e Osimhen?“Kvara è formidabile nell’uno contro uno e Osimhen è un attaccante completo: fortissimo di testa, nelle transizioni. Ovviamente di tutto questo ne abbiamo tenuto conto nella partita di andata e cerchiamo di tenerne conto anche nella partita di domani”
    Non ci sarà Modric, ma ci sarà Rodrygo che sembra tornato quello dell’anno scorso, quello che fa vincere le partite di Champions. Dopo il gol col Braga l’ha ringraziata, dicendo « Ancelotti ha avuto fiducia in me quando non segnavo in nessun modo» …“Per gli attaccanti questo può succedere, ci sono momenti in cui fai più fatica a fare gol rispetto ad altri momenti. Lì è solo necessario avere pazienza, non perdere la fiducia nel talento di un grande giovane, un grande giocatore che ci sta aiutando”
    Come gli ha trasmesso la sua calma? Un giocatore così giovane, decisivo, ritrovarsi 11 partite senza segnare…“Come l’ho trasmesso? Lo fai giocare e si mette tranquillo. Magari si arrabbia quello che non gioca, però quello è un altro discorso…”
    Brahim o Rodrygo? È tra loro la scelta?“Brahim domani gioca perché doveva giocare la partita contro il Cadice ma ha avuto un problema intestinale. Ora sta bene e credo che le partite che ha giocato le ha fatte molto bene. Credo che domani può aiutarci”
    È stato un bel momento per l’Italia: l’Europeo, Bagnaia che vince, l’Italia in Coppa Davis. Forza Italia anche da lontano?“Bagnaia ha fatto un bel colpo perché contro gli spagnoli noi italiani abbiamo gioito. Sinner uguale, l’Italia agi Europei… quindi siamo forti”. LEGGI TUTTO

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    Inter, Zhang continua a far parlare di sé: ha dato buca ai suoi creditori

    MILANO – A Milano manca dall’estate, ma Steven Zhang continua a far parlare di sé. Ieri infatti ha dato buca al tribunale di Hong Kong, dove era stata fissata un’udienza per la causa promossa da China Construction Bank. Non è la prima volta che accade. Va ricordato che il presidente dell’Inter è stato condannato al pagamento di oltre 300 milioni per un prestito non saldato: obiettivo del tribunale è fare “l’esame del debitore”, in pratica interrogarlo per chiedergli se ha debiti, quanti debiti gli sono dovuti e quali altri beni o mezzi ha per soddisfare la sentenza. Il nuovo dibattimento è fissato per il 25 gennaio ma non si fa peccato a pensare che la “melina” possa essere legata a quanto si sta sviluppando intorno all’Inter dove entro fine gennaio dovrà essere trovato l’accordo per il rifinanziamento: Suning, tramite Goldman Sachs, sta parlando con Sixth Street e Ares Management per “andare oltre” a Oaktree.

    Inter, settlement rispettato

    Ieri intanto è stato pubblicato il documento relativo alla trimestrale di Inter Media Communication fortemente condizionata in positivo dal raggiungimento della finale di Champions a Istanbul. Il dato più importante riguarda il futuro: la qualificazione agli ottavi di finale (già ottenuta) garantirà un ricavo minimo di 60 milioni. L’Inter ha inoltre soddisfatto i paletti previsti dal Settlement Agreement firmato con la UEFA nell’agosto 2022. Questo significa che non sono previste trattenute sul montepremi spettante nella stagione sportiva 2023/24. Nel documento viene infine annunciato come il nuovo format della competizione dovrebbe garantire un 30% di risorse in più ai club partecipanti. S&P Global in un documento del 25 ottobre ha inoltre confermato il rating di emissione “B” al bond emesso dal club nerazzurro, questo grazie ai contratti di sponsorizzazione firmati negli ultimi mesi.

    Mercato Inter: Ausilio in pole per Djaló

    Oltre che grazie a Inzaghi per i risultati ottenuti sul campo, il miglioramento dei conti nerazzurri è dovuto alla bontà delle strategie di mercato portate avanti dal ds Ausilio e dal suo vice Baccin. In quest’ottica va letta l’accelerazione per Tiago Djaló, uno degli svincolati più ambiti sul mercato. Il centrale del Lille già un paio di estati fa era stato scelto come erede di Skriniar e Ausilio non ha mai mollato la presa: l’Inter si sente in pole, ma il rischio è – essendo in scadenza – che il Lille provi a vendere il giocatore a gennaio nell’estremo tentativo di monetizzare. LEGGI TUTTO

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    Inter, Marotta: “Finale Champions o scudetto? Tirerei la monetina”

    “Seconda stella o finale di Champions? La seconda stella rappresenta un evento storico importante per il club, anche la Champions. Tiriamo la monetina e quello che viene viene, l’importante è che sia una delle due”. L’amministratore delegato dell’Inter, Giuseppe Marotta, non ha voluto dare priorità agli obiettivi nerazzurri, mettendoli sullo stesso piano.

    “Con la Juve prestazione positiva, bravi a riprendere il risultato”

    L’ad si è poi soffermato sull’ultimo Juve-Inter: “È stata una prestazione positiva – ha spiegato intervenendo durante «Sport Industry Talk», convegno organizzato da Rcs Academy e Corriere della Sera -. Dimostra continuità rispetto al recente passato, tutto questo è di buon auspicio per lottare per un importante traguardo. Al di là del risultato è la prestazione che dà conforto: siamo andati sotto ma la squadra si è ricompattata e ha ripreso il risultato. Questo dimostra come il processo di crescita e consapevolezza continui sotto la regia di Inzaghi”. LEGGI TUTTO

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    Dumfries salta Benfica-Inter: le alternative di Inzaghi

    L’Inter sta preparando la sfida contro il Benfica di Champions League e questa mattina si è ritrovata ad Appiano Gentile per l’ultima rifinitura prima della partenza per Lisbona. Per la gara del Da Luz Simone Inzaghi ha in mente un ampio turnover per poter recuperare e tenere a riposo chi, fino a questo momento, ha giocato di più. Asllani, Bisseck, Frattesi e Carlos Augusto sono stati inseriti tra i papabili per una maglia dal 1′ contro i portoghesi, partita in cui sarà assente invece Denzel Dumfries.
    Dumfries, le condizioni
    L’olandese non partirà con la squadra in vista della trasferta europea contro il Benfica. L’esterno dell’Inter ha accusato un affaticamento muscolare e Inzaghi non vuole rischiarlo a pochi giorni da un match importante contro il Napoli. Al suo posto dunque è pronto Darmian, favorito su Cuadrado, siccome il colombiano, come detto anche dal tecnico dopo la Juve, non è al 100% e non vuole rischiare ricadute. Buone notizie invece da Alexis Sanchez, perché il cileno ha recuperato dal problema alla caviglia che gli ha fatto saltare la gara dell’Allianz Stadium e sarà inserito nella lista dei convocati per la partita di Champions League.  LEGGI TUTTO

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    Lazio-Celtic, dove vedere la partita di Champions in tv e streaming: gli orari

    La partita tra Lazio e Celtic, valida per la 5^ giornata del girone E di Champions League, si gioca oggi, martedì 28 novembre alle ore 18:45 live su Sky. Sarà possibile vederla in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport 252, Sky Sport 4K e in streaming su NOW. Telecronaca di Federico Zancan, con commento di Nando Orsi. A bordocampo Filippo Benincampi e Matteo Petrucci. Diretta Gol con Riccardo Gentile. Da non perdere gli approfondimenti pre e postpartita, di ‘Champions League Show’ su Sky Sport 24 e Sky Sport Uno. In studio Federica Masolin con il suo top team di ospiti: Fabio Capello, Alessandro Costacurta, Paolo Condò e Paolo Di Canio. Mario Giunta per le news 

    I numeri di Lazio e Celtic
    Dopo aver perso le prime due partite europee contro il Celtic nella fase a gironi di Europa League 2019/20, la Lazio ha vinto 2-1 al Celtic Park nella seconda giornata di questa Champions League. Tra Coppa dei Campioni e Champions League, il Celtic non ha mai vinto fuori casa in Italia (2 pareggi, 8 sconfitte), non riuscendo a segnare in otto partite, comprese le ultime quattro. L’ultimo giocatore del Celtic a segnare in Italia in Champions League è stato Stanislav Varga nella sconfitta per 3-1 contro il Milan nel settembre 2004. La Lazio ha perso solo una delle ultime 11 partite casalinghe nelle principali competizioni europee (5 vittore, 5 pareggi) ed è imbattuta in casa in Champions League in questa stagione: 1-1 contro l’Atlético Madrid nel primo turno e 1-0 contro il Feyenoord nel quarto turno. Il Celtic ha perso le ultime quattro trasferte di Champions League con un punteggio complessivo di 16-2. La squadra scozzese è alla ricerca di quella che sarebbe solo la terza vittoria esterna nella competizione, e questa sarà la 39ª partita di questo tipo (2 vittorie, 4 pareggi, 32 sconfitte). Il Celtic non ha vinto nelle ultime 14 partite di Champions League (3 pareggi, 11 sconfitte). Se non riuscisse a battere la Lazio in questa partita, diventerebbe la prima squadra britannica a restare 15 partite consecutive senza vincere nella storia della Coppa dei Campioni/Champions League. Dopo l’ultima vittoria sul Feyenoord nella competizione, la Lazio punterà a vincere due partite consecutive in Champions League per la prima volta dall’ottobre 2001, contro PSV e Galatasaray sotto la guida di Alberto Zaccheroni. Il Celtic ha ricevuto tre cartellini rossi in quattro partite di questa Champions League (Holm, Lagerbielke e Maeda). L’ultima squadra a riceverne più di tre nella fase a gironi in una singola edizione del torneo è stata l’Anderlecht nel 2013/14 (quattro). Da quando ha vinto la sua prima partita da allenatore in Champions League nel settembre 2014 (2-1 contro il Ludogorets), l’allenatore del Celtic Brendan Rodgers ha vinto solo una delle ultime 21 partite da allenatore nella competizione (6 pareggi, 14 sconfitte), perdendone sette delle ultime otto (1 pareggio). LEGGI TUTTO

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    Milan-Borussia Dortmund, dove vedere la partita di Champions in tv e streaming: gli orari

    Dove vedere Milan-Borussia Dortmund in tv
    La partita tra Milan e Borussia Dortmund, valida per la 5^ giornata del girone F di Champions League, si gioca oggi, martedì 28 novembre alle ore 21 live su Sky. Sarà possibile vederla in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport 252, Sky Sport 4K e in streaming su NOW. Telecronaca di Andrea Marinozzi, con commento di Luca Marchegiani. A bordocampo Gianluca Di Marzio, Peppe Di Stefano e Manuele Baiocchini. Diretta Gol con Maurizio Compagnoni. La quinta giornata della massima competizione europea sarà live su Sky Sport e su NOW, con la possibilità di seguire 15 partite per ogni turno, anche in contemporanea grazie a Diretta Gol. Da non perdere inoltre gli approfondimenti pre, dalle ore 20, e postpartita, di ‘Champions League Show’ su Sky Sport 24 e Sky Sport Uno. In studio Federica Masolin con il suo top team di ospiti: Fabio Capello, Alessandro Costacurta, Paolo Condò e Paolo Di Canio. Mario Giunta per le news.

    I numeri di Milan e Borussia Dortmund
    Il Milan ospiterà il Borussia Dortmund in Champions League per la prima volta dopo la sconfitta per 1-0 nella seconda fase a gironi del 2002/03. Il Milan aveva vinto le due precedenti partite casalinghe contro il Dortmund (4-1 nella Coppa dei Campioni 1957/58, 3-1 nella Coppa UEFA 2001/02). Il Borussia Dortmund ha perso quattro delle ultime cinque trasferte contro squadre italiane nelle competizioni europee UEFA (un pareggio), dopo la vittoria per 2-0 sull’Udinese nell’ottobre 2008 in una partita di Coppa UEFA. Il Milan ha perso solo una delle ultime 16 partite casalinghe in competizioni europee contro squadre tedesche (11 vittorie, 4 pareggi), anche se la sconfitta è arrivata contro il Borussia Dortmund (0-1 in Champions League nel 2002/03). Dopo la vittoria sul Paris Saint-Germain nella quarta giornata, l’allenatore del Milan Stefano Pioli punterà a vincere due partite consecutive in Champions League solo per la seconda volta da allenatore – ci è già riuscito a febbraio di quest’anno (una serie di tre). Questa sarà la sua 23ª partita nella competizione. Dopo le vittorie consecutive sul Newcastle (1-0 in trasferta e 2-0 in casa), il Borussia Dortmund cercherà di vincere tre partite di fila in Champions League per la prima volta da novembre 2020 (una serie di tre con Lucien Favre). Il Milan ha segnato solo due gol nelle quattro partite di questa Champions League, solo il Benfica (uno) ha segnato meno finora. Tuttavia, solo l’Inter (-3.8) ha fatto peggio sul totale degli Expected Goals rispetto al Milan nella fase a gironi di questa stagione (-3.7 – due gol su 5.7 xG). Il Borussia Dortmund non ha subito gol nelle ultime tre partite di Champions League, mentre non mantiene la porta inviolata per quattro gare consecutive nella competizione da aprile-ottobre 2014, sotto la guida di Jürgen Klopp (una serie di quattro). Se il Borussia Dortmund dovesse vincere questa partita, Edin Terzic (41 anni 29 giorni) sarebbe l’allenatore più giovane a battere il Milan al Meazza in Champions League dai tempi di Pep Guardiola (40 anni 309 giorni) nel novembre 2011 (Milan-Barcellona 2-3). LEGGI TUTTO