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    Roma, solo pari: passa ma lo Slavia allunga. Gattuso batte l’Ajax al 93′

    Dopo il primo posto ottenuto dall’Atalanta, la Roma si qualifica alla fase ad eliminazione diretta dell’Europa League. I giallorossi non riescono ad imporsi in trasferta contro il Servette, con la sfida terminata sul risultato di 1-1, ma il pareggio consente comunque alla squadra di Mourinho di garantirsi almeno il secondo posto in classifica. Ad aprire le danze ci ha pensato il solito Romelu Lukaku, bravo a sfruttare un bell’assist di Llorente. Il vantaggio della Roma viene annullato ad inizio secondo tempo, quando Bedia è bravo ad avventarsi su un pallone pericoloso in area di rigore. Nell’altro match del Gruppo G lo Slavia Praga vince in extremis contro lo Sheriff Tiraspol con il risultato di 3-2. Con questo risultato la squadra ceca si porta in testa a 12 punti, a +2 sulla Roma.
    Europa League: Marsiglia ok, tris Liverpool
    Il Marsiglia di Gattuso vince contro l’Ajax all’ultimo respiro con il risultato di 4-3 al termine di una partita ricca di emozioni e colpi di scena e raggiunge la fase ad eliminazione diretta della competizione. L’ultimo turno stabilirà chi tra i francesi e il Brighton di De Zerbi passerà direttamente agli ottavi di finale. Nessun problema per il Liverpool. La squadra di Klopp si è imposta ad Anfield con il netto risultato di 4-0 contro il Lask. A decidere la sfida ci hanno pensato Diaz, la doppietta di Gakpo e Salah su calcio di rigore. I Reds si assicurano così il primo posto e di conseguenza la qualificazione agli ottavi di finale. La sfida per il secondo posto del girone si chiude senza reti tra Tolosa e Royale Union SG. LEGGI TUTTO

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    Elkann, Allegri e Conte: Juve, che sta succedendo

    Conte-Allegri, la verità
    La verità, tuttavia, è che Antonio Conte, il principale candidato a sostituire Allegri, non ha incontrato nessun dirigente della Juventus, ma ha solo dato la sua disponibilità a tornare alla Juventus attraverso una serie di dichiarazioni ai media, che ovviamente non sono piaciute granché ad Allegri, ma che non sono mai sbocciate in nessun tipo di contatto. Ma, al di là degli incontri o dei presunti tali, Conte può tornare davvero alla Juventus? Oggi è sostanzialmente impossibile dirlo, perché – come detto – Allegri è solidissimo e padrone della situazione, ma da qui all’estate devono e possono succedere tantissime cose. Provare a prevedere oggi uno scenario credibile significa tirare a indovinare: molto dipenderà dal risultato finale della squadra e dalla volontà di Allegri che, se non rinnova, si troverà con un solo anno di contratto, situazione che generalmente non gradisce. Ma è presto… LEGGI TUTTO

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    Vojvoda, incidente stradale a Torino: illeso, si è allenato regolarmente

    Incidente stradale per Mergim Vojvoda, per fortuna, senza conseguenze fisiche. Il calciatore del Torino è stato coinvolto in un incidente questa mattna in corso Galileo Ferraris nel capoluogo piemontese. 
    Torino, incidente stradale per Vojvoda
    Vojvoda era a bordo della sua Mercedes grigia che si è scontrata contro una Jeep Renegade di colore rosso. Sul posto è intervenuta la polizia municipale. La macchina del giocatore granata ha riportato danni seri, mentre l’albanese, naturalizzato kosovaro, è stato protetto dagli airbag, non ha rimediato ferite e ha raggiunto il campo sportivo del Torino per allenarsi. LEGGI TUTTO

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    Nicolussi Caviglia e quel ko che lo ha forgiato: ora vuole restare alla Juve

    Hans Nicolussi Caviglia punta a tenersi stretta la Juve. Una maglia quella bianconera che lo accompagna come una seconda pelle da ormai 15 anni dopo aver fatto tutta la trafila nel settore giovanile della Vecchia Signora. Il sogno di un bambino diventato appunto realtà. Un’avventura iniziata quando il centrocampista aostano aveva solo 8 anni e proseguita nel migliore dei modi fino al debutto in Prima Squadra nel 2019 in occasione di Juve-Udinese. Quel giorno Hans subentrò ad un altro canterano, nonché coetaneo (sono entrambi classe 2000), come Moise Kean. “Il giorno più bello della mia vita” lo definì all’epoca il regista, che adesso ha saputo riconquistarsi uno spazio importante nel club bianconero dopo aver rischiato addirittura di finire la carriera a soli 20 anni.
    L’infortunio al Parma e l’inizio del calvario
    Nel dicembre 2020 Nicolussi Caviglia, infatti, si rompe il legamento crociato del ginocchio sinistro durante l’annata in prestito al Parma. È l’inizio di un calvario durato oltre un anno: l’operazione a cui si sottopone viene tecnicamente sbagliata, tanto che nel ginocchio nei mesi successivi vengono rilevati dei frammenti di fastfix e una barretta di ancoraggio all’interno dell’articolazione. Hans va così sotto i ferri un’altra volta e torna in campo a pieno regime solamente nel 2022 grazie al Sudtirol, che decide di dargli una chance dopo alcuni mesi in C nella Next Gen. Quando per molti ormai era una promessa mancata. Per tanti, non per tutti. La Juve, infatti, decide di non abbandonarlo e gli rinnova il contratto.
    “Hans, sono al campetto che ho fatto per te”: il nonno commuove la Juve LEGGI TUTTO

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    Diretta Servette-Roma ore 21: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    GINEVRA (Svizzera) – Vincere in Svizzera, sperando in buone notizie dalla Transnistria per evitare i playoff. A 180’ dalla fine della fase a gironi è ancora tutto aperto nel Gruppo G di Europa League, con la Roma a pari punti (9) dello Slavia Praga, ma seconda per differenza reti. Per questo stasera con il Servette sarà fondamentale, oltre i tre punti, segnare tanto per i giallorossi di Josè Mourinho. L’allenatore portoghese chiede soprattutto di non rivedere l’atteggiamento di Praga: “Io ero in tribuna quella sera ed è stato qualcosa di inaccettabile” ha spiegato il tecnico che ieri prima della rifinitura ha parlato proprio di quella gara per spiegare cosa stasera la squadra non dovesse fare. Roma che spera anche di invertire il ruolino di marcia: lontana dall’Olimpico in questo 2023 ha raccolto solo 4 successi
    Segui la diretta di Servette-Roma su Tuttosport.com
    Dove vedere Servette-Roma streaming e diretta tv
    Servette-Roma, gara valida per la 5ª giornata giornata del Gruppo G della fase a gironi di Europa League League e in programma alle ore 21 allo Stade de Geneve a Ginevra sarà visibile in diretta in chiaro su Tv8, in streaming su Dazn, Sky Sport Arena (204), Sky Sport (253), oltre all’app SkyGo e alla piattaforma Now. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito
    Guarda Servette-Roma su DAZN. Attiva ora
    Le probabili formazioni di Servette-Roma
    SERVETTE (4-4-2): Frick; Bolla, Rouiller, Sverin, Tsunemoto; Antunes, Cognat, Douline, Stevanovic; Crivelli, Bedia. Allenatore: Weiler.A disposizione: Mall, Guillemenot, Henchoz, Vouilloz, Kutesa, Mazokou, Ondoua, Dimba Lele, Ouattara, Touati, Jarell. Indisponibili: Besson, Lyng, Onguene. Squalificati: nessuno. Diffidati: Bedia e Severin.
    ROMA (3-5-2): Svilar; Mancini, Llorente, Ndicka; Celik, Lo.Pellegrini, Cristante, Bove, El Shaarawy; Dybala, Lukaku. Allenatore: Mourinho.A disposizione: Rui Patricio, Boer, Spinazzola, Karsdorp, Aouar, Paredes, Pagano, Renato Sanches, Zalewski, Belotti. Indisponibili: Abraham, Azmoun, Kumbulla, Kristensen, Smalling. Squalificati: nessuno. Diffidati: Ndicka.
    Arbitro: Stefanski (Polonia).Assistenti: Golis-Obukowicz (Polonia).IV uomo: Myc (Polonia).Var: Lasyk (Polonia).Avar: Pskit (Polonia). LEGGI TUTTO

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    Simeone, gol al Real e il consiglio del padre: “L’unica cosa che mi ha detto”

    Giovanni Simeone è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per commentare la sconfitta del Napoli sul campo del Real Madrid per 4-2. Il Cholito ha dichiarato: “Abbiamo abbassato la guardia e ci siamo fatti prendere negli spazi sul 3-2. Sono contento dei ragazzi, abbiamo comunque fatto una grande partita contro una grandissima squadra. Ci abbiamo provato e continueremo a farlo. Non è una vittoria, ma abbiamo affrontato la gara nella maniera gusta. Ora proveremo a capire cosa abbiamo sbagliato e a migliorare, per ripartire domenica”.
    Simeone e i consigli del Cholo
    Infine, Simeone ha concluso l’intervento così: “Mi alleno sempre cercando di dare il massimo per dimostrare al mister che ci voglio stare. Poi ci sono le scelte in base alle partite, sono felice di essere partito titolare e ripagherò la fiducia che mi ha dato. La prima partita di Champions l’ho vista qui contro il Barcellona, fu un’emozione incredibile quando mia madre mi portò qui da piccolo. Consigli di papà? No, mi ha detto solo ‘tira in porta’”. LEGGI TUTTO