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    Simeone glissa sul rinnovo con l’Atletico: “Nulla da dire”

    Simeone, l’Atletico Madrid e il contratto in scadenza
    In merito al rinnovo del contratto in scadenza ha commentato: “In questo momento non ho nulla da dire su questo. La mia testa è concentrata solamente sulla gara contro il Las Palmas, che sarà complessa perché affronteremo una squadra che gioca un calcio offensivo e ben organizzato”. Simeone allena l’Atletico Madrid dalla stagione 2011/2012. Con l’Atletico Madrid ha vinto ha vinto una Coppa di Spagna, due campionati spagnoli, una Supercoppa di Spagna, due Europa League e due Supercoppa UEFA. Simeone non aveva nascosto che gli farebbe piacere allenare la Lazio. LEGGI TUTTO

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    Kalulu operato, il Milan lo perde a lungo: la nota e i tempi di recupero

    Milan, infortunio Kalulu: il comunicato ufficiale
    Il Milan ha, infatti, comunicato che: “Pierre Kalulu, nella giornata odierna, si è sottoposto a un intervento chirurgico per risolvere la rottura completa del tendine del retto femorale sinistro. L’operazione, perfettamente riuscita, è stata eseguita in Finlandia dal professor Lasse Lempainen, alla presenza del Responsabile sanitario rossonero Stefano Mazzoni. I tempi di recupero sono stimati in quattro mesi”. LEGGI TUTTO

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    Juve, la zebra e l’ovale tornano sulla maglia

    Torna la zebra sulla maglia della Juventus Sì, e anche il vecchio stemma ovale. Forza del vintage che tira sempre anche nel calcio. E lo sponsor tecnico della Juventus, Adidas, lo sa bene e sulla terza maglia della Juventus 24-25 riproporrà due simboli molto Anni Ottanta. Il suo vecchio marchio con il “fiore” a tre petali e lo stemma ovale, a strisce bianconere con la zebra rampante in mezzo.

    Juve, ritorno al passato

    Un ritorno al passato che non cancella il presente. La Juventus non ha intenzione di cambiare logo, con la doppia “J” introdotta da Agnelli nel 2017, anche perché ha avuto un successo globale notevole, ma il ritorno all’antico risponde a quella voglia di vintage che ha sempre molto successo. Basti pensare che la maglia Anni Cinquanta, utilizzata per festeggiare i 120 anni, nella partita contro il Benevento nel 2017 è ancora oggi una delle più richieste fra i tifosi. La nostalgia nel calcio è un business? Sì, ma certi ricordi sono senza prezzo. LEGGI TUTTO

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    Karaoke Atalanta: De Ketelaere canta Rihanna, per Scamacca omaggio a Roma

    “Ognuno di noi ha un accompagnamento musicale interiore. E se gli altri l’ascoltano bene, si chiama personalità”. Dalla musica al campo in casa Atalanta di personalità ne hanno da vendere. Un connubio non casuale visto le performance canore dei tre tenori offensivi della Dea. De Ketelaere, El Bilal Touré e Scamacca, autore di una doppietta nel match contro l’Empoli,  hanno dato prova delle loro doti nel canto. E no, non hanno partecipato alle selezioni di X Factor, ma hanno cantato nella cena organizzata dalla squadra per fare gruppo in vista della partita contro l’Inter. 
    CDK, Scamacca e Touré, l’X Factor dell’Atalanta
    Clima disteso, sereno e non potrebbe essere altrimenti visto il momento che sta vivendo l’Atalanta tra campionato ed Europa League. La squadra, allenata da Gasperini, con la vittoria in casa dell’Empoli ha agganciato il quarto posto e ora sta preparando la gara contro i nerazzurri per provare a fare lo sgambetto alla sua ex squadra. Nel frattempo la squadra si è ritrovata a cena in un ristorante a Bergamo e tra sorrisi, cibo e chiacchiere, c’è stato il tempo anche di un karaoke. Al microfono si sono distinti De Ketelaere, sempre più a suo agio nell’orchestra della Dea, con ‘Umbrella’ di Rihanna. A ruota è toccato all’infortunato El Bilal Touré cantare ‘All of me? di John Legend e, infine, a Gianluca Scamacca con ‘La società dei magnaccioni’ di Lando Fiorini. Il tutto è stato ripreso dai compagni di squadra che hanno poi postato sui social le rispettive interpretazioni. LEGGI TUTTO

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    Diretta Torino-Frosinone ore 21: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    TORINO – Tornato al successo (1-0 al Lecce) dopo cinque gare a secco, il Torino sfida il Frosinone alle 21 nei sedicesimi di finale di Coppa Italia. I ciociari sono reduci dall’incredibile sconfitta di Cagliari: avanti per 3-0, si sono fatti rimontare nel giro di 20 minuti subendo due reti nel recupero. Restando alla coppa nazionale, la formazione di Ivan Juric nel turno precedente ha ribaltato la FeralpiSaló mentre quella di Di Francesco ha battuto il Pisa grazie all’ autogol in apertura di Camestrelli. La vincente sfiderà agli ottavi di finale i campioni d’Italia del Napoli.
    Le probabili formazioni di Torino-Frosinone
    TORINO (3-4-1-2): Gemello; Tameze, Buongiorno, Rodriguez; Bellanova, Ricci, Gineitis, Vojvoda; Vlasic; Pellegri, Sanabria. Allenatore: Juric.
    A disposizione: Milinkovic-Savic, Popa, Zima, N’Guessan, Sazonov, Lazaro, Antolini, Linetty, Ilic, Seck, Radonjic, Karamoh, Zapata. 
    FROSINONE (4-3-3): Cerofolini; Oyono, Okoli, Monterisi, Lirola; Mazzitelli, Brescianini, Bourabia; Baez, Cheddira, Kvernadze. Allenatore: Di Francesco.
    A disposizione: Turati, Frattali, Lusuardi, Romagnoli, Marchizza, Barrenechea, Lulic, Soulé, Ibrahimovic, Garritano, Cuni, Reinier, Kaio Jorga.
    ARBITRO: Fourneau di Roma 1.
    ASSISTENTI: Rocca-Garzelli.
    IV UFFICIALE: Gualtieri.
    VAR: Abbattista. 
    ASS. VAR: Di Vuolo.
    Torino-Frosinone: scopri tutte le quote LEGGI TUTTO

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    Lecce, D’Aversa: “Sconfitta pesante. Sul rigore tolto dal Var…”

    “Vedendo il risultato finale la sconfitta è un po’ pesante. Sono partiti meglio loro, il vantaggio è stato meritato, anche se sulla situazione del primo gol credo ci fosse un fuorigioco. Nel secondo tempo siamo stati bravissimi a riprendere la partita. Sul 2-2 meritavamo di vincere, purtroppo siamo qui a commentare tante azioni da gol sbagliate e alla fine ci siamo fatti gol da soli. Non ci possiamo permettere di subire quattro gol. Il rigore che ci hanno dato e che ci hanno tolto va analizzato, ex arbitri hanno detto che è calcio di rigore”. Lo ha dichiarato D’Aversa in conferenza stampa dopo la sconfitta in Coppa Italia contro il Parma.
    Le parole di D’Aversa in conferenza
    Il tecnico del Lecce ha spiegato: “Dobbiamo ragionare su cosa possiamo incidere, sugli arbitri non possiamo incidere, sulle situazioni da gol possiamo far meglio. Se su quattro gol ce ne sono due che arrivano su situazioni dubbie quello contribuisce, non per fare polemica ma bisogna analizzare le cose a 360 gradi. Quando i due centrali costruzione lavorano larghi i due terzini lavorano larghi e si è creato di più in ampiezza. La tattica aiuta, ma l’interpretazione fa la differenza. Possiamo discutere su tanti aspetti ma loro sono partiti meglio di noi. Nel secondo gol potevamo fare poco. Si possono sindacare tante cose ma bisogna lavorare sulla concretizzazione”. LEGGI TUTTO

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    Samardzic alla Juve? Balzaretti frena per gennaio: le parole del ds sul mercato

    “Samardzic via a gennaio? No, no, no. Lazar vogliamo tenerlo fino alla fine della stagione, è un valore aggiunto per noi e ha ancora bisogno di maturare. Deve trovare ancora il suo equilibrio e la definitiva maturità. Ce lo vogliamo godere il più possibile, a fine anno tireremo le somme”. Queste le parole del ds dell’Udinese Balzaretti a Mediaset poco prima dell’inizio della gara di Coppa Italia tra la sua squadra e il Cagliari. Che la Juve voglia il centrocampista serbo e che lui voglia la Juve oramai non è più un mistero, resta solo da capire quando si potrebbe concretizzare l’operazione dopo la frenata del dirigente. LEGGI TUTTO

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    Buon compleanno Juve, tre cose che non sapete sulle origini

    Juventus, Iris club e il Notts County
    La riunione fondativa si concluse senza un nome per la nuova società. Sì decise per votazione qualche settimana dopo e Juventus vinse su Iris club, società vis et robur, augusta taurinurum. La prima maglia era rosa con pantaloni neri e cravatta nera. Sì, all’epoca si giocava con la cravatta. La maglia bianconera arrivò nel 1901 grazie al socio inglese Tom Savage, grande tifoso del Notts County, che fece arrivare dall’Inghilterra le maglie bianconere. LEGGI TUTTO